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Finalmente il cognato cicciottello: un sogno

22.12.2024 |
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"A un certo punto decisi di coronare quello che avevo sempre immaginato: Luigi steso a pancia in su in tutto il suo abbondante splendore ed io che scendo giù, ..."
Luigi, il fratello universitario di mia moglie, era venuto a trovarci per qualche giorno dalla lontana Bologna. E' un ragazzo abbastanza in carne, con delle gambe non molto robuste ma con una pancia cicciotella e soprattutto due tettine pronunciate che da sempre, soprattutto in estate quando si sta spesso a petto nudo, mi hanno fatto fare dei pensieri particolari. Una sera di quelle, dopo una cena in famiglia in cui si era andati oltre con gli amari, Luigi rimase a dormire da noi.Il mattino seguente mia moglie andò al lavoro come sempre mentre io me la presi comoda sapendo di avere turno al pomeriggio.
Appena svegli, dopo aver bevuto un caffè risvegliante, Luigi mi chiede se potevo risolvergli un problema al portatile; aveva beccato dei virus solo che provava vergogna nel portarlo in un centro assistenza, dato che probabilmente i virus erano arrivati da siti porno.
Ci mettiamo così sul divano ed inizio a lavorare sul portatile, cercando di ripulirlo dai virus: a un certo punto, trovato un video porno decido di aprirlo.
Era molto eccitante, con una donna formosa sui 50 che veniva scopata da due uomini.
Io e Luigi eravamo molto vicini e, girando lo sguardo, ho scorto un lembo del suo pigiama leggermente abbassato tanto da mostrare ai miei occhi il suo fianco carnoso e dalla pelle olivastra che mi ha fatto perdere la testa per un attimo.
Così gli chiedo: "Ma tu, hai mai avuto fantasie su uomini? O ti è mai capitato di farci qualcosa?"
Luigi, colto da improvviso imbarazzo reso evidente da un rossore sul viso mi risponde:" perché mi fai questa domanda?".
-"Perché io ogni tanto ci penso e ti devo confidare che alcune volte mi sono anche masturbato pensando di stare con un uomo".
Luigi, preso dell'imbarazzo ma in un certo senso preso dalla curiosità per la piega che stava prendendo quella conversazione, mi dice :"Devo confidarti che anche a me è successo alcune volte. Ma tu, se avessi l'opportunità lo faresti davvero con un uomo?".
Era la mia occasione e, pur sapendo di rischiare di ritrovarmi nei casini, mi giocai il tutto per tutto:"Se dovessi trovarmi in una situazione giusta e soprattutto se avessi la certezza di non essere scoperto da tua sorella, penso che un'esperienza del genere non me la lascerei scappare".
Fu lì che Luigi rompendo gli indugi mi chiese:"con me lo faresti?"
Mi si annebbiò la vista per un istante, sentivo quelle parole risuonare nelle mie orecchie e senza esitare risposi:"certo che si!".
In un attimo ci guardammo negli occhi, i nostri visi si avvicinavano sempre di più e riuscivo a sentire il suo respiro ansimante per il sentimento misto di paura ed eccitazione.
Le nostre labbra si toccarono e riusci a sentire il suo calore mentre le lingue si inerpicavano una sull'altra intrecciando, con le mani che stringevano il viso dell'altro e i corpi, desiderosi di liberare tutta la loro eccitazione, che premevano uno contro l'altro.
Non mi sembrava vero di essere li con lui, un corpo su cui avevo fantasticato per anni e che ora potevo sentire scorrere sotto le mie dita mentre mi beavo di quella pelle vellutata e cremosa. Gli tolsi la maglia del pigiama mentre lui mi baciava il collo ed io iniziai ad assaporare tutto il suo corpo scendo giù ed abbeverandomi a quelle tettine prosperose che bramavo da sempre.
Ci spogliammo completamente nudi ed andammo a stenderci sul letto: era un trionfo di unione carnale con Luigi che mi teneva stretto a sé con le sue mani possenti e tremanti. Intanto ci toccavamo a vicenda, sentendo i nostri membri che sfregavano uno contro l'altro.
A un certo punto decisi di coronare quello che avevo sempre immaginato: Luigi steso a pancia in su in tutto il suo abbondante splendore ed io che scendo giù, mi avvicino al suo membro ormai pronto per esplodere ed inizio a giocarci con la punta della lingua per un po' prima di scendere completamente giù e prenderlo tutto in bocca.
Luigi ansimava di piacere ed io sentivo il suo cazzo pulsare tra le mie labbra mentre affondavo con la mia bocca riempiendomi di tutta quella abbondante sensualità.
Fu un attimo: Luigi mi avviso' che stava per venire ma io, ormai in uno stato di trance, non mollai la presa e sentii all'improvviso un getto caldo e gelatinoso riempirmi la bocca, in un'estasi di piacere finalmente, inaspettatamente, compiuta.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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