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Mente sana in corpo sano


di Membro VIP di Annunci69.it SandroBat
29.11.2020    |    174    |    3 9.4
"Ad ogni affondo lei si proiettava in avanti per prendere tutto il cazzo del marito..."
Stanco della solita spiaggia, del villaggio turistico dove sei a contatto con bambini e famiglie avevo deciso di andare alle terme a Ischia. Ho scelto un hotel 5 stelle e vicino al mare a Ischia porto rimango piacevolmente sorpreso dall'accoglienza del personale il quale mi mette subito a mio agio e mi dice se a pranzo preferisco un tavolo comune con altri ospiti. A pranzo mi fanno accomodare vicino a una coppia della mia stessa età con altri commensali tra cui di fronte a me sedeva la contessa. Parlando dei piaceri della vita e del nostro lavoro scoprii che avevamo parecchie cose in comune come per esempio pensieri ed esperienze molto legati alla natura. La sera dopo cena continuando a parlare di naturalismo e del castello Aragonese si sedemmo a un tavolino dell' hotel di fronte al mare e al castello con la contessa alla mia sinistra che indossava un gonna lunga di pizzo e sandali tacco 12 mentre Catrin alla mia destra aveva una minigonna nera con scarpe e borsa rosse il marito Nicola di fronte a me. Prendemmo un alexander si iniziò a conoscerci parlando sempre molto più esplicitamente degli avvenimenti che avevano caratterizzato il medioevo, della storia del castello che conoscevo e raccontai in quanto le famiglie nobili avevano figlie femmine pur di non dividere il patrimonio le costringevano a diventare suore. Le suore ribelli venivano mandate a Ischia nel castello Aragonese dove pativano ogni genere di torture e con l'obbligo di andare a pregare nella cripta dove erano sedute su sedie di cemento con un buco al centro, le suore morte che colavano i liquidi i quali venivano raccolti per essere bruciati nelle lampade.
A questi racconti notai che Catrin si avvicinava con le gambe sempre di più a me e poneva le sue mani sulle mie. La musica suonava un tango, invitai Catrin a fare un ballo che subito accettò mentre Nicola restava seduto a fianco della Contessa l'eccitazione sia per il ballo che per il racconto saliva minuto per minuto sentivo il fiato corto di Catrin che mi confessò di sentirsi molto attratta da me e dal mio modo di fare deciso e sincero.
Catrin e Nicola si ritirarono nel loro appartamento mentre rimasi con la contessa a parlare. Anche lei aveva notato che Catrin era molto eccitata quella sera e mi chiese di accompagnarla nel suo appartamento.
Il mattino dopo ci ritrovammo a colazione a bordo piscina e continuammo a raccontare storie di grandi donne schiave dei loro uomini come Josefin, Poppea, madame Pompadur, ecc. Mentre le due donne andarono a fare i massaggi estetici rimasi con Nicola che mi invitò a passare il pomeriggio nel suo appartamento. Finito il pranzo vicino alla spiaggia in costume e accappatoio Catrin e Nicola erano eccitatissimi i capezzoli erano due chiodi sotto il costume e Nicola aveva un bozzo davanti, entrammo nel loro appartamento e Catrin disse che andava a darsi una rinfrescata in Bagno. Io e Nicola la seguimmo aperta la porta la trovammo che si lavava la figa tanto era bagnata. Aveva i peli ricci e neri io la feci girare di fronte e a noi e seduta sul bidet la lavai bene anche all'interno della figa toccandole il punto G mentre Nicola la baciava in bocca e gli stringeva i capezzoli. Eravamo molto eccitati quindi andammo sul letto con Catrin alla pecorina Nicola che lo infilava fino in gola e io che le trapanavo la figa. Ad ogni affondo lei si proiettava in avanti per prendere tutto il cazzo del marito. Venimmo insieme io nella figa e Nicola in gola. Dopo esserci lavati nella doccia aiutai Catrin a lavare la schiena e preso il tubo del doccino lo smontai e lo misi nel culo di Catrin mentre gli leccavo la figa. Ebbe un altro grande orgasmo. Tornati nella camera da letto dalle finestre aperte si sentiva suonare una baciata chiesi di poter ballare quel ballo nudi. Era bellissimo sentire la sua pelle sulla mia la sua figa bagnata colare e caldissima sulla mia gamba, decisi di prenderla in braccio e penetrarla nella fica mentre il marito guardava eccitato, Lo invitai a prenderla dal secondo canale che prima avevo lavato bene. Quando entrò Nicola lei ebbe un sussulto e si lasciò andare in un orgasmo fortissimo tanto da squirtare e stringere i nostri due cazzi in una morda d'acciaio. Alla fine si inginocchiò prese i nostri due cazzi in bocca ci fece godere nella sua bocca senza perdere una goccia.
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