Il collare

Improvvisamente mi sveglio completamente sudata.
Il mio corpo nudo ha un brivido, il terrore mi pervade ricordando il motivo della mia agitazione.
Mi alzo e corro ad aprire il mio cassetto segreto, spalanco la scatola, è vuota!!! Mi accascio a terra, mi rannicchio ed inizio a piangere. il mio corpo è scosso da singhiozzi inconsolabili, il pavimento di marmo gelido mi sta ingoiando e la mia mente perde lucidità. I ricordi affiorano lentamente come sotto l’effetto di una droga.
Tutto intorno a me si affievolisce e rivivo il momento in cui per la prima volta ti vidi! Quanto ti avevo voluto, desiderato, sognato e bramato. Il simbolo dell’appartenenza a lui! Profumavi di cuoio e lui ti aveva stretto al mio collo sussurrando che tu eri la cosa più preziosa che avrebbe mai potuto donarmi!
L’emozione era stata incredibile, un susseguirsi di sentimenti e sensazioni sfociati in una copiosa colata dalla mia figa, un orgasmo vero, il primo di una lunga serie.
Col passare del tempo il tuo odore era cambiato, sapeva di sudore, di sborra, di piscio, di saliva, di sangue e di passione. Un mix che adoravo. Nei momenti di solitudine e di sconforto bastava annusarti per dimenticare tutto e ritornare euforica. Bastava avvicinarti al mio clitoride ed utilizzarti per accarezzare il mio interno cosce per farmi bagnare e irresistibilmente masturbare.
Ricordo ancora quant’era piacevole sentirti stringere il mio collo quando eri fradicio di quei rivoli di nettare che la mia golosa ed avida bocca non riusciva ad ingoiare completamente.
Tu eri il diamante più prezioso, l’oggetto da indossare in ogni momento di vera perversione e di estremo abbandono a lui.
Rivedo le immagini delle mani del padrone aggrappate a Te e la gioia, l’estasi e l’enorme piacere che ho provato nel sentirmi quasi privata del respiro. Lui mi dominava ed io da vera puledra mi imbizzarrivo sempre di più scalciando e dimenando il mio corpo, finché tutto il suo maestoso scettro penetrava fino in fondo all’interno del mio più prezioso buchino, allargandolo e rendendolo così morbido ed accogliente da farmi desiderare di abbandonarmi a lui, aprirmi completamente ed esplodere nella più grande ed indescrivibile squirtata della mia vita.
Sei stato un amico fidato con cui ho condiviso tutto. L’incredibile gioia della sperimentazione Sado fatta del fuoco che mi marchiava, dell’elettricità che mi stimolava, della depravazione che mi umiliava. Insieme abbiamo goduto delle pratiche più incredibili che davano gioia ed esaltavano il mio essere vera Slave
Sento il rimpianto di non aver terminato il mio percorso con te. Avremmo dovuto esplorare la vera sottomissione psicologica fatta di depravazione allo stato puro, ma anche di rituali, di scambio di pensieri con altri ns affini, di adorazione e di sesso mai convenzionale. Quanti sogni infranti che nel mio subconscio si alimentano e desiderano esplodere
Le immagini di quei momenti scorrono veloci fino a farmi mancare il fiato. Mi sveglio dal torpore in cui ero sprofondata. La consapevolezza mi pervade, è tutto finito! Tu non ci sei più, sei tornato dal tuo padrone, mi hai abbandonata per sempre. Ora ho la consapevolezza e so che eri Tu il tramite tra la mia mente ed il tuo padrone. Eravamo io e Te a decidere e lui solo il tramite per raggiungere i nostri voleri. Anche per questo, ancora una volta, capisco quanto tu sei importante per me, molto di più di chi ti aveva donato. Ora sono desta e sveglia, mi alzo, mi lavo, mi profumo ed indosso il mio vestito preferito. La mia femminilità esplode, esco e vedo uomini che mi ammirano, che mi spogliano con gli occhi ed immagino i loro cazzi che si gonfiano!
La tristezza viene spazzata via dalla consapevolezza.
Ho deciso! Ti cercherò fino a trovarti,.....
quella scatola non può restare vuota: ti rivoglio!!!!!