Lui & Lei
VENEZIA
di PorcoCONclasse
27.01.2024 |
32 |
2
"I nostri corpi caldi dentro e freschi fuori, al tatto..."
Pioviggina. Venezia è avvolta nella pioggerellina e nella nebbia.
Una scena da film.
Un hotel sul Canal Grande, ma non si vede nulla fuori. Solo grigio.
Dentro un caldo da morire. Caloriferi forse rotti e troppo caldi, ma io... più caldo.
Tu non respiri, soffochi. Non ti va di fare sesso...
Ti scusi, ma stai male...
Io sorrido.
Apro la finestra e ti spingo sul balcone, nella nebbia, sotto la pioggia sottile al primo piano.
Respiri.
Sorridi.
E capisci.
Chiudi gli occhi.
Ti volti verso l'infinito.
Ti fai carezzare dalle goccioline fitte... e dalle mie mani che ti fanno sentire sottilissimi brividi. Tocchi sparsi. Non sai dove cadra' il prossimo.
Hai quel vestito nero che mi piace tanto.
La zip sulla schiena si abbassa... bacio sulle spalle bagnate...
avvolti nella nebbia siamo nudi in un batter d'occhio.
Ti faccio cose che non posso descrivere. Beh... qualcosina, dai...
La balaustra del terrazzo è solida, per fortuna. Perchè io... spingo. Spingo forte da dietro, mentre ti tengo le spalle per il massimo del godimento trattenendoti attaccata al mio cazzo.
La faccia bagnata dalla nebbia... mi fa venire in mente che posso averla bagnata di altro. e voglio il tuo face-sitting.
Abbandoni la balaustra e ti accosci su di me. Sfreghi con forza e godimento, ed a colpi di lingua sento un clitoride che diventa durissimo. Mi eccita da morire, e al contempo ci gioco divertito.
I nostri corpi caldi dentro e freschi fuori, al tatto.
Non manco mai di masturbarti le tette, eleganti e desiderose.
La nebbia è fitta e un colpo di sirena d'imbarcazione ci fa sussultare! Che colpo! sarà stato a 10 metri da noi!!!
E' quell'improvviso sussulto che mi prende un' idea: Ti metto "fuoribordo": gambe divaricate e ventre appoggiato sulla balaustra del balcone, inseparabile compagna di giochi di quel giorno.
Il seno fantastico pende al di sotto nel vuoto e io ti colpisco da dietro mentre i testicoli rimbalzano sul tuo ciuffetto di pelo. Tu ti senti senza un appoggio per le mani, troppo lontane dalla balaustra, e quindi io ti raccolgo in una coda i folti capelli... e ti cavalco in tutti i sensi. Ecco l'appoggio per le tue mani, che a quel punto potevano tenere i miei polsi !!!!!
Non riesci a stare zitta... e vuoi urlare tutto il tuo piacere. Ma io tengo una mano sulla tua bocca... per tenere basso il volume...
Mano che quando non ce la fai più mi mordi!
Per molto tempo il clima è perfetto. Presi dalle sensazioni abbiamo entrambi gli occhi serrati! mentre il tempo vola....
Con gli occhi chiusi ... UN DUBBIO: Speriamo che ci sia ancora ...
LA NEBBIA...
:))))))))
[Il Corriere della Laguna titola: "Gondole di turisti cinesi filmano una coppia di esibizionisti sul balcone ! ]
:)))))
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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