Una storia vera(non sei come ti vorrei)cap. 4

..arrivò velocemente il venerdì,Marco ed Elisa non si videro nè sentirono,a parte qualche msg di buongiorno,per tutti i giorni precedenti. Nel pomeriggio,Marco ricevette un msg "allora?domani mare tutti insieme?dai dai!dopo una settimana di lavoro, ho proprio voglia di relax sdraiata al sole" Elisa accompagnò le parole con tante faccine sorridenti.
"Ciao piccola!domani mare senza dubbio!e lasceremo la spiaggia solo al tramonto!più tardi sento gli altri. Come stai?"
Come detto,Marco evitò contatti con Elisa,nonostante avesse una gran voglia di vederla,anche per parlare di ciò che lei scrisse nella lettera..la lettera,appunto:Elisa non vedeva Marco come il suo possibile "ragazzo",non era innamorata di lui e non lo vedeva "bello" come pensava dovesse essere la persona con cui avrebbe deciso di stare assieme. Lui era il suo migliore amico,la persona con cui confidarsi e appoggiarsi nei momenti belli ed in quelli brutti. Nonostante tutto ciò,si sentiva attratta da lui..in maniera corporea,la eccittava l'idea che lui potesse passare dalle loro solite risate o serie disquisizioni,alle carezze,i baci e tutto ciò che un rapporto intimo potesse darle. Sapeva che lui non sarebbe mai stato brusco,avrebbe sempre rispettato i suoi tempi e le sue possibili indecisioni,sapeva sarebbe stata guidata,senza fretta. Allo stesso tempo,temeva che una svolta del genere potesse rovinare il loro rapporto ed era molto indecisa su cosa fosse meglio fare.
Marco sapeva già cosa le avrebbe detto.

Sabato mattina,Marco andò a casa di Elisa ed insieme raggiunsero gli altri al solito bar per la colazione. Poi tutti al mare.
Elisa e Laura si sedettero in riva ed iniziarono a parlare fitto fitto,Marco le osservò ed Antonio si avvicinò a lui e gli disse "secondo me,parlano di te..ma se conosco Laura,non le racconta di certo la vostra avventura sul materassino" Antonio fece l'occhiolino e Marco si mise a ridere "non ti sfugge niente,amico mio!"
La mattina trascorse velocemente,tra giochi e risate. Subito dopo aver consumato il pranzo,quasi tutti i ragazzi si sistemarono all'ombra e qualcuno decise di assecondare il sonno post-prandiale
Tutti tranne Marco,che decise di sedersi in riva e godere della fresca risacca sulle gambe..Elisa,dopo poco,lo raggiunse e si sedette vicino. "Che giornata meravigliosa.."
"Vero,oggi il meteo ci sta aiutando" rispose Marco,che poi aggiunse "ti va di parlare della lettera?"
Elisa arrossì e rivolse lo sguardo verso la sabbia ai suoi piedi "dai..dimmi tu cosa pensi,io non saprei aggiungere altro"
Marco rispose "ok..io seguirei l'istinto e non rinuncerei a niente. Premesso che per me tu saresti la compagna perfetta,sono però in grado di capire casa sono per te e non ho voglia né intenzione di perderti..però è bellissimo accarezzarti e baciarti,sarebbe solo una cosa in più tra noi e non rovinerebbe niente"
Elisa rimase in silenzio per un po',poi guardò Marco negli occhi "sei sicuro?io ho paura che invece cambierebbe il nostro rapporto..non lo so.."
Marco si alzò,prese Elisa per mano ed iniziarono a passeggiare,poi Marco si fermò..sorrise malizioso,prese Elisa in braccio e la portò in acqua.
"Tu sei matto!aiutoooooo"" Elisa rise e fece finta di arrabbiarsi per quella mossa. Poi i due nuotarono un po' ed arrivarono su un'isoletta a pochi metri dalla spiaggia,Marco aiuto Elisa ad uscire dall'acqua e poi la accompagnò in punto coperto alla vista dei bagnanti e la invitò a sedersi,prese tra le mani il suo viso e la baciò..Elisa rispose subito al bacio,facendo incontrare le lingue. Marco scese sul collo e sulla spalle,spostò la spallina del costume e con la mano scoprì un seno,iniziò ad accarezzarlo,prese il capezzolo tra indice e pollice e strinse leggermente,Elisa sussultò ed il suo respiro si fece più veloce. Marco era lanciato,decise di osare e,tirando il laccio,fece cadere la parte di sopra del costume di Elisa,scese con la bocca ed iniziò a succhiare e mordicchiare i capezzoli,mentre con le mani stringeva il morbido e bianco seno..Elisa gemeva sempre più forte,mentre passava la mano tra i capelli di Marco..e quando lui scese con la mano sul suo pancino,tirò su il bacino,invitandolo ad entrare sotto le sue mutandine..Marco non si fece pregare,fece scorrere la mano sul mobido pelo,che adorava,poi con solo un dito prese a scorrere lungo il solco,bagnato dal fiume di umori..Marco avvicinò le labbra all'orecchio di Elisa "hai una patatina meravigliosa ed io te la voglio mangiare..ora!"
Elisa rispose ansimando "io non credo di resistere ancora tanto..se continui così.." Marco non perse tempo,aveva troppa voglia di assaggiarla..le tolse il resto del costume,scese con la testa tra le sue gambe e iniziò a scorrere con la lingua sulle labbra,prese il clitoride tra le sue di labbra e fece per succhiarlo,Elisa si contorceva e cercava di trattenersi dal gridare il suo godimento,poi,quando fu al culmine,lo fermò e,con il fiato corto,gli disse "voglio le tue dita!"
Marco rimase un po' stupito,ma in un attimo si mise di fianco e prese ad accarezzare la figa di Elisa,piano piano infilò la punta del dito e fece tremare la ragazza..con l'altra mano riuscì a togliersi i boxer e a liberare il cazzo sofferente per lo sfregamento ed il poco spazio,continuando ad entrare sempre più con il dito,prese la mano di Elisa e la portò sul suo palo duro come il marmo,lei non si oppose e timidamente chiuse la mano sull'asta,rimase ferma..Marco bloccò il movimento della sua mano,lasciò la figa di Elisa e portò la mano sulla mano di lei,la accompagnò nel movimento sul suo cazzo,Elisa lo guardò quasi implorante e Marco riportò la sua mano tra le bagnate labbra,riprese a penetrarla con un dito e lei spinse con il bacino,come a volerlo aiutare...Marco arrivò con le nocche a contatto della figa di Elisa e accelerò il ritmo,facendola contorcere dal piacere,non smise sino a quando Elisa piegò la testa all'indietro,urlando il suo piacere e,dopo aver spostato la mano di Marco,schizzò violentemente sulle rocce..per poi stendersi ansimante con la schiena sulla piatta roccia..Marco si avvicinò al suo orecchio e disse "adoro farti venire..sei splendida!" poi si guardò intorno,vide che nessuno era nelle vicinanze e prese per mano Elisa dicendole "vieni con me!"
Elisa un po' preoccupata "sono nuda,aspetta!"
"Dai,non c'è nessuno qui intorno..entriamo in acqua" e si tuffò. Elisa entrò in acqua timidamente e nuotò verso di lui,si baciarono..poi Marco si immerse e riemerse alle spalle della ragazza,le cinse la vita con le braccia e iniziò a baciarla sul collo e a morderle l'orecchio "quanto ti voglio..starei ore dentro di te" il suo cazzo gonfio scivolava tra le natiche e la schiena ed Elisa si lasciò andare ad un sospiro lungo..Marco piegò leggermente le gambe e la cappella si infilò nel solco del culo,poi scivolò tra le gambe di Elisa che disse ansimando "Marco..sto impazzendo..fai piano,ti prego!" Marco portò una mano sulla figa e poi prese a far scivolare il cazzo tra le labbra,premendo con la cappella sul clitoride gonfio di piacere...Elisa ansimò sempre più forte. Marco,dopo un paio di minuti,fece pressione sulla punta e provò ad entrare,delicatamente..Elisa si irrigidì e disse "continua,ti prego!" Marco spinse con più energia ma ad Elisa fece più male e allora si fermò e disse "piccola,in acqua è ancora più difficile..non voglio farti male..per quanto ti desideri.." e si tirò indietro
"No,perché..io ti voglio.." disse Elisa ma Marco le diede un bacio e la convinse che non era il momento giusto.

Laura rideva e scherzava con Elisa e Lucia,poi girò lo sguardo e vide Marco che entrava in acqua,lo raggiunse e disse "mi devi dire altro?" e rise
"Cosa vuoi sapere,impicciona?!" anche Marco scoppiò a ridere "non ci sono novità,abbiamo solo passeggiato e fatto una nuotata sino all'isola..per prendere un po' di sole in silenzio,davvero..niente di più"
"Ok,ti credo..nuotiamo un po'?"
"Ok!"
Laura e Marco fecero una bella nuotata,poi si sdraiarono sui teli mare e lei,dopo alcuni minuti di silenzio,chiese "pensi veramente che non sia colpa mia,ma che nessuno sia mai stato capace con me?"
Marco capì subito a cosa si riferisse Laura e rispose "senza alcun dubbio non è colpa tua. Evidentemente i tuoi partners non lo avevano nelle loro corde e non lo trovavano di loro gusto..cosa che davvero non riuscirei a comprendere. Secondo me,ogni donna merita l'orgasmo che una bella leccata provoca..è completamente diverso da qualsiasi altro.."
Le parole di Marco colpirono nel segno e Laura rimase in silenzio per un po'..poi disse "ti credo..e forse hai ragione,i ragazzi con cui sono stata non hanno mai preso l'iniziativa in quel senso e Daniele men che meno!" la sua voce tradì un po' di delusione e a Marco ciò non sfuggì,guardò Laura e disse "sei talmente giovane che avrai tante occasione per godere del piacere della lingua ahahah" rise di gusto
"Ma quando mai!Daniele è abitudinario,difficilmente si lancia in novità..per carità,non mi lamento..cerca sempre di farmi stare bene"
Marco attese qualche secondo,poi le chiese "vuoi provare?seriamente,intendo.."
Laura arrossì e sgranò gli occhi "ma..cosa dici?sei matto?!" diede una manata sulla spalla di Marco e fece una specie di broncio "ma che proposte mi fai?ma guarda questo.." poi rise e si alzò dal telo per andare a fare un tuffo in acqua.

Il pomeriggio trascorse tra momenti di relax e sfide a beach volley. Marco ed Elisa vinsero il mini torneo ed il premio,che consisteva in una birra fresca pagata dal resto del gruppo.
Antonio disse "anche oggi abbiamo chiuso la spiaggia,credo sia giunto il momento di andar via" tutti risero ed iniziarono a ritirare ombrelloni,teli e tutto il resto. Elisa si avvicinò a Marco e gli diede un veloce bacio e poi disse "stasera ho la cena con i miei,mi spiace che non ci vediamo"
"Spiace anche a me piccola..ma neanche sul tardi,dopo cena?"
"No,non credo..ci sono altri parenti e non so a che ora andranno via. Però domani potremmo andare al mare io e te da soli,ti va?"
"Certo che mi va!ti porto in una spiaggia nuova.." Marco sorrise ed Elisa con lui.
I ragazzi raggiunsero il parcheggio,Elisa e Lucia entrarono in un bar per andare al bagno e Laura si avvicinò a Marco che caricava le cose in macchina "la faresti davvero quella cosa con me?cioè,mi faresti provare?"arrossì mentre lo diceva
"Tu non hai avuto problemi a darmi una mano quando hai pensato ne avessi bisogno. Certo che lo farei!" disse Marco
"Smettila,scemo!che vergogna!" Laura fece un'espressione arrabbiata,poi rise.."Daniele è a S.Teresa per la stagione,rientra domani per il giorno libero..son sola a casa.."
"Stasera?va bene!non ho impegni,a che ora preferisci che arrivi da te?" Marco fece giusto in tempo a finire la frase che Elisa si parò davanti a loro,Laura cambiò discorso,riferendosi alla partita di beach volley "avete avuto fortuna,amica mia..come ho appena detto a Marco,io e Antonio vogliamo la rivincita!" e rise
"Quando volete,siamo pronti!" ribadì Elisa,accompagnando la frase con una sonora risata.
I ragazzi si salutarono e Laura guardò Marco da lontano,gli fece segno "9.30" con le dita. Marco annuì con la testa. Partirono e il cell di Marco squillò dopo pochi minuti. Msg da Laura "oh,non ti fare strane idee!niente sesso,hai capito?!
A dopo. Baci"
Marco pensò che Laura avesse uno strano modo di concepire il sesso,come se quello orale non lo fosse.
Alle 21.35 Marco fu davanti a casa di Laura,decise di non suonare il campanello e inviò un msg "sono arrivato,posso salire?"
"Nooo..non sono pronta,scusa!"
Marco sapeva benissimo che Laura non sarebbe mai stata puntuale "fa niente..aspetto qui,dimmi tu quando.."
"No,dai..entra e mi aspetti in sala"
Marco arrivò alla porta,Laura gli aprì in accappatoio.. "Tu mi vuoi male!" disse Marco ridendo
"Perché?dai,entra..non ci metto tanto"
Marco,una volta entrato,chiese "ma ti devi solo vestire?e le diede due baci sulle guance.
"Ehm..no..cioè..mi devo vestire?"Laura rise ma non diede a Marco il tempo di replicare "ho un problema..è da un po' che non.."
"Che non..?" chiese Marco
"Cioè,Daniele è quasi sempre via,di solito quando è qui lo faccio costantemente,ma da quando ha iniziato la stagione io non..cioè.."
"Laurè,non ti capisco!parla chiaro..non fai cosa da un po'?aspè..forse ho capito..
parli di depilazione?"
"Sì,non mi depilo da qualche giorno e non sono del tutto.."
"Laura..da qualche giorno..tu che lo fai sempre,sarai quasi come una bambina..e poi,se posso dirla tutta,meglio!"
"Meglio?che tipo strano sei..cmq non se ne parla!ho bisogno di 20 minuti al massimo"
"Stai così..davvero..e non ti devi vestire" Marco le fece l'occhiolino e sorrise e poi chiese "come vuoi fare?"
"Ok,sto così..ma non sono convinta!uhm..in camera,al buio ma non buio buio..penombra,che dici?"
"Come preferisci tu,a me la penombra piace"
"Perfetto!vado in camera..ricorda quello che ti ho scritto nel msg..niente idee strane!"
"Va bene,tranquilla..solo ciò che abbiamo detto"
Laura si stese sul letto e Marco si sedette di fianco alle sue gambe. Laura sospirò e disse "sono tesa..che vergogna!rimane tra noi,vero?"
"Laura,rimane tra noi..e se ad un tratto non ti va più,smettiamo..hai tu il potere"
Marco disse quelle parole mentre accarezzava le gambe della ragazza,che pian piano si rilassò. Lui decise allora di posizionarsi ai piedi del letto ed iniziò a baciarle i piedi ed a salire pian piano sulle gambe
"Marco,che fai?" chiese Laura,con voce bassa bassa..
"Sssh...tranquilla e lasciami fare"
Marco continuò a salire..ginocchio,cosce,interno coscia..rimase a questo punto inebriato dal profumo nell'intimità di Laura,lei istintivamente aprì un po' le gambe e lui le baciò l'inguine e il pronunciato monte di venere,sul quale percepì la leggera ricrescita che tanto infastidiva Laura,lo stesso monte che emergeva già così eccitante sotto gli sgambati costumi da bagno che la ragazza indossava..Laura non disse niente,sembrò attendere la prossima mossa,accompagnando l'attesa con un respiro veloce e pieno di eccitazione..Marco scese di colpo tra le sue gambe e con il naso percorse tutto il solco vaginale,prima dall'alto verso il basso e poi viceversa,Laura a questo punto si irrigidì e fece per allontanarsi,Marco le portò le mani sui fianchi e la tenne ferma lì,diede una prima leccata tra grandi labbra e clitoride e Laura iniziò a tremare ed ansimare sempre più forte "Dio mio è troppo..è troppo.."
Marco fece penetrare il più possibile la lingua nella strettissima fighetta,poi spostò la mani dai fianchi e le portò sul ventre di Laura,che le prese e se le portò sulle tette e disse quasi urlando "Marco,è troppo per me..sto venendo..sto venendo aaaaahhh aaaaaahh" ed esplose in un fantastico orgasmo che innaffiò la faccia di Marco di caldi umori..poi,con il viso trasfigurato dal godimento,si rilassò..
Marco rimase immobile per un po',poi si mise in ginocchio e disse "me li devo togliere,mi stanno devastando!perdonami Laurè"
Lei sollevò un po' la testa e lo vide armeggiare con i calzoncini,che sparirono in un baleno e Marco rimase in mutande, inginocchiato tra le gambe di Laura,che disse "fammelo rivedere.."
Marco non si fece pregare e si sfilò i boxer,il suo cazzo gonfissimo andò ad appoggiarsi sulla montagnetta di Laura e lei gli prese la cappella tra le dita e poi fece scorrere la mano per tutta l'asta
"È ancora più bello di quanto ricordassi" continuò ad andare su e giù in una lenta sega,Marco spostò il bacino indietro e fece in modo che la cappella si poggiasse sul clitoride,Laura iniziò a farla sfregare "Marco,è bellissimo..mi fai perdere la ragione così" Laura fece pressione sulla punta dall'alto ed il cazzo andò ad appoggiarsi all'ingresso della calda figa,lei spostò le mani sul culo di Marco e fece per spingere "scopami Marco..ti prego!" e Marco spinse facendo entrare la cappella gonfia,Laura sussultò e fece un gridolino di dolore
"Baby,you are very tight"
"Stai zitto!mi stai aprendo in 2..aaahh..ma ti voglio dentro!"
Marco iniziò a sgrillettarla con il pollice e continuò a spingere,facendo scivolare dentro tutta la sua verga "Dio santo,me lo sento in pancia..non ti fermare aaaaahhh aaaahhh" Marco inizio a scoparla con sempre più vigore,tenendo le mani sulle sue ginocchia..poi si sdraiò su di lei e la baciò con passione. Laura rispose al bacio con fatica "sì...siii...mi stai...devastando...aaaahhh aaaahhh"
Marco continuò a sbattela con forza "sei uno spettacolo Laura..ti voglio sentire godere..e venire!"
"Aaaahhh mamma mia..non resisto...aaaahh..vengo Marco..vengoooo" Laura cacciò un urlo ed iniziò a tremare,i muscoli vaginali si contrarono e strizzarono il cazzo di Marco,provocandogli quasi dolore..
"Sei fantastica.." Marco rimase estasiato dall'orgasmo di Laura e dal calore che lo avvolse,sentì salire potente la sborra ed estrasse il cazzo,con molta fatica..fece in tempo ad appoggiare la cappella sul monte di venere ed iniziò a schizzare con potenti getti sulla pancia e le tette di Laura..un getto finì anche in faccia alla ragazza,che si sentì all'improvviso vuota..ancora ansimante ed incredula per ciò che aveva vissuto disse "sei un animale.."
Marco si stese di fianco a lei e le mise una mano sulla pancia
Laura lo guardò e disse "mi sa che avevi ragione" e rise.."però sei venuto meno ai patti"
"Come son venuto meno?a me sembra di essere venuto tanto" risata di gusto
"Marcooo..sei un deficiente! Laura si mise a sedere e iniziò a colpire Marco con finti pugni e schiaffi..lui,dopo poco,le prese il viso tra le mani e si sdraiarono nuovamente "a me importa che sia venuta tu..era questo il piano" Laura attese qualche secondo "io son venuta, decisamente..2 volte,una più bella dell'altra" baciò Marco ed andò con la mano verso il cazzo che trovò duro come il marmo " oh mamma mia..sei ancora in queste condizioni?!Marco.." disse Laura,quasi preoccupata
"Eh sì..non penserai che la notte sia finita così?io ti voglio ancora..ti voglio scopare ancora e ancora"
Laura non fece in tempo a rispondere,sentì il telefono squillare e disse "è Daniele,devo rispondere,scusa" gli diede un veloce bacio e si alzò per andare a prendere il cell,Marco la vide allontanarsi nella penombra e pensò che fosse una dea bellissima..poi prese il telefono e notò alcuni messaggi di Elisa,ai quali rispose.."ciao piccola,scusa se rispondo solo ora. Avevo il cell in carica." scambiò qualche messaggio con la ragazza e si accordò con lei per vedersi alle 8.30 l'indomani,Laura entrò in camera proprio nel momento in cui salutò Elisa "faccio velocemente una doccia e poi te la lascio libera,ok?" Marco fece cenno di sì con la testa,poi attese il rumore dell'acqua della doccia,si alzò dal letto e la raggiunse in bagno,entrò nella doccia e Laura rimase sorpresa "ma che fai?avevo detto che te l'avrei lasciata libera tra poco" Marco si mise alle sue spalle,le mise una mano tra i capelli "far la doccia da solo mi annoia" e prese a baciarle il collo,l'altra mano scese tra i seni,sfiorò i capezzoli con con le dita e scese prima sulla pancia piatta e poi tra le labbra calde..l'acqua della doccia bagnava entrambi e Laura,con la voce rotta dal piacere,disse "tu oggi mi vuoi far impazzire..di piacere.."
"L'idea è quella..meravigliosa ragazza" rispose Marco,che infilò il cazzo tra le gambe di Laura,con le dita fece premere la cappella contro la figa e la fece strusciare per tutto il solco..Laura piegò la testa all'indietro,contro la spalla di Marco "oddio..sei fantastico..aaaah aaaaah..le gambe..aaaahhh..non ce la faccio!" ebbe un primo orgasmo e Marco dovette cingerle il torace con il braccio per sostenerla ed evitare che si accasciasse..appena Laura riprese un po' di fiato,Marco lasciò la presa e allontanò il bacino,giusto il tanto per poter prendere in mano il cazzo completamente cosparso di umori..lo puntò all'entrata del paradiso ma non spinse oltre..fu Laura ad impalarsi poco a poco,cacciando un urletto leggero,che terminò solo quando le palle di Marco sbatterono sul suo tondo e piccolo culetto..prese fiato e disse "tu stasera...mi..mi vuoi uccidere..ed io..te lo lascerò fare..sbattimi..sco..scopami..ma..non ti azzardare a venire fuori da me!" Marco ubbidì ed inizio a scoparla,prima lentamente e poi con sempre più foga..prima facendola stare in piedi di schiena davanti a lui,poi,per sbatterla al meglio,la fece piegare in avanti,con le mani poggiate sulla parete della doccia e la scopò con tutta la forza che possedeva e lei,urlando il suo godimento,venne ancora..Marco sentì il cazzo quasi stritolato e lei disse
"Sei fantastico..e il...tuo cazzo è magnifico!" Marco sì piegò su di lei e disse "tu sei fantastica .arrivo bambina.." diede altri 2 colpi lunghi e lenti e le scaricò 5 o 6 schizzi di sborra calda dentro la figa..Laura li sentì tutti e disse "non finisci mai..e..e..non è possibile..sto per venire ancora..aaaah aaaah.." diede due colpi con il bacino e venne per la 4 volta urlando e ansimando..
Marco andò via da casa di Laura alle 7.30 della mattina dopo. Quando uscirono dalla doccia era da poco passata l'1 di notte e Marco continuò a "torturarla" per le successive 5 ore,fino a quando,intorno alle 6,si addormentarono. Laura perse il conto degli orgasmi avuti,Marco ricordava invece benissimo di esser venuto 4 volte..l'ultima sulla schiena di Laura,dopo averla scopata a pecorina per quasi 1 ora.
Marco arrivò puntuale a casa di Elisa e,mentre l'attendeva in macchina,si rese conto che gli faceva male la cappella..e pensò.."Lauretta..hai una figa stretta e da panico!" sorrise..
Intorno alle 10,Marco non resistette oltre e scrisse un msg a Laura "spero sia riuscita a dormire un po'..perdonami per averti fatto fare le ore piccole"
Laura rispose dopo pochi minuti "tranquillo,non ti devi scusare..ho dormito sino a 10 minuti fa,ora mi vesto e faccio un po' di ordine in casa,Daniele starà per arrivare..sempre che riesca a reggermi in piedi!" terminò il msg con 2 emoticons : la faccina rossa 😠 e quella con il bacio..
Continua....

La storia continua a seguire i fatti realmente accaduti,solo 1 piccola licenza:una delle 2 ragazze è molto più chiusa e timida di quanto appaia nei racconti..lascio agli eventuali lettori il tentativo di indovinare.
Grazie a chi vorrà "leggermi"