Sabato sera eccitante ...

Sabato sera, io e mia moglie Laura eravamo in casa sul divano, ad un certo punto le ho chiesto se voleva andare a fare un giro in macchina e lei mi ha risposto di si.
Ci siamo cambiati per uscire e siamo partiti, io molto casual maglietta e pantaloncini corti, lei gonna lunga nera e top senza spalline.
Siamo andata in centro a Ferrara, ma mia moglie mi ha detto che aveva caldo e che preferiva andare in priferia; così ho cambiato direzione e sono andato verso Ostellato senza una meta precisa.
Trascorsi alcuni chilometri, mia moglie disse che voleva vedere, per curiosità, dove si trovava un club privè di cui le avevano parlato delle amiche così dopo aver trovato l'indirizzo ci siamo diretti li.
Arrivati alla strada privata di accesso al locale, ho chiesto a mia moglie se dovevo proseguire non sapendo dove saremmo finiti e chi ci avesse accolto, pensavo lei mi dicesse di tornare indietro ed invece lei mi disse di procedere.
Arrivati al parcheggio mia moglie mi disse che aveva visto il posto e che potevamo tornare indietro e così ho fatto.
Appena girata la macchina e preso lo sterrato che porta sulla statale, mia moglie si è sollevata la gonna è mi ha fatto vedere che non portava le mutandine poi ha preseo la mia mano e mi ha fatto sentire che era tutta bagnata, poi si è tirata giù il top mostrando il seno insistendo che glielo palpassi.
Ho percorso la strada verso casa alternando ditalini e palpate di tette che all'inizio ricopriva incrociando le altre macchine e che poi invece esibiva dicendo che tanto c'era buio.
Mi sono chiesto, ma se davanti al cancello non fossi tornato indietro, chissa mia moglie dentro al locale come si sarebbe comportata, lei dice di essere timida, ma da come era bagnata sicuramente la sua figa timida non è.
A letto accesi il tablet per consultare questo sito e vedere i messaggio ricevuti, lei era li vicino e li leggeva con me, dopo un po' mi diede un bacino sulla guancia e si girò dicendomi di accarezzargli il suo splendido fondo schiena.
Inizia sfiorandogli le natiche con una sola mano poi con due, infine gliele aprii mettendo in evidenza il suo bel buco di culo e la figa che iniziai a leccare spingendo la punta della mia lingua alternativamente nei suoi buchi dolci e succosi.
Dopo una decina di minuti si girò a pancia in giù e si mise un cuscino sotto il ventre in maniera che il suo culo rimanesse sollevato, con quello spettacolo davanti iniziai a infilare le dita delle mia mani nella sua figa già bella bagnata che poi ho provveduto a lubrificare col gel; lei ansimava e lasciava fare cosi un dito dopo l'altro ho messo quattro dita della stessa mano dentro la sua figa spingendole fino alla fine del palmo all'attaccatura del pollice e per una decina di minuti ho proseguito alternando le dita delle mani per poi finire per scoparla fino all'orgasmo.
Dopo qualche minuto, quando sembrava tutto tranquillo, gli chiesi se qualche messaggio l'aveva colpita lei non rispondendo si girò strusciando nuovamente il suo culo sul mio cazzo, ritornai a leccare quel dolce sfintere nuovamente che slinguata dopo slinguata si allargava sempre più, non riuscendo più a trattenermi gli appoggia la punta del cazzo che spingendo pian piano entrò dentro quel fantastico buco, all'inizio si lamentava che lo sentiva un po' grosso ma poi iniziò a spingerselo fino alle palle sempre più forte mentre gli sditalinavo la figa.
Una volta raggiunto l'orgasmo entrambi, non ancora soddisfatta, prese il mio pene in bocca e inizio uno splendido pompino fino a farmi venire nuovamente, stavolta dentro la sua bocca.