SARA

"...perfetto! Arrivo"
Così Sara riagganciò il telefono. Pochi minuti dopo il campanello suonò. Era lei. I capelli rossicci tagliati corti la sua grande bocca carnosa gli occhiali da vista che le davano un' aria ingenua e da ragazzina che tuttavia non riuscivano a nascondere quegli occhi profondi pieni di voglioso erotismo. Il suo corpo poi era un esplosione di sesso. Impossibile distogliere lo sguardo da quei seni rotondi che pressavano su quella maglietta rosa attillata, senza reggiseno i suoi capezzoli ritti trasparivano, sembravano di marmo. La gonna nera aderente corta giusto sotto il pube le sue gambe slanciate che cadevano perfette su quei tacchi altissimi. Il suo profumo fresco e rilassante alleggeriva i sensi e ed al tempo stesso li stimolava.
"Ciao Sara..." ero già eccitato sentivo il sangue pulsare dal cuore fine al ventre
"Ciao Paolo...finalmente ti sei deciso" lo disse lentamente e quasi sottovoce...aveva la voce sensualmente tremante quasi come se stesse provando piacere.
"Bene...accomodati" le dissi e chiusi la porta dietro di lei. Si mosse lentamente sospirando ad ogni passo di quello che a me sembrava piacere. Si girò verso di me. Io fermo senza riuscire a dir parola. Mi guardò dritto negli occhi sentivo il suo respiro ed il suo sguardo era pieno di desiderio e di voglie, fece scivolare la sua mano dal mio petto fino ai pantaloni guardandomi negli occhi...iniziò a sbottonarmi chinò la testa sospirò nuovamente afferrò forte il mio cazzo e gemendo si piegò sulle ginocchia e lo prese in bocca. Il mio cazzo stava per esplodere. Godeva ed urlava come se stessimo scopando. Provai a fermarla.
"Aspetta...dobbiamo prima...devo prendere la..." non riuscivo a finire la frase da come stavo godendo i suoi movimenti sicuri il suo profumo la sua lingua e suoi gemiti, stavo per venire. Poi tolse la bocca continuò a muovere velocemente il mio cazzo bagnato dalla sua saliva...ci sputò sopra...mi guardò cercavo di non venire.
"Adesso ti svuoto un po' così dopo reggerai di più..." venni. Lei godeva io gridai e sborravo sulla sua faccia sui suoi occhiali mentre lei continuava a muoverlo senza volersi fermare...l'altra sua mano intanto si muoveva sotto la sua minigonna...ma non capivo più niente. Lei continuava a godere. La guardavo era bellissima, con il volto e gli occhiali ricoperti dalla mia sborra. Le sue mani adesso erano dentro la sua gonna e si muovevano e lei gemeva, vidi allora quello che immaginavo, dentro la sua fica c'era un piccolo dildo che probabilmente aveva già quando era entrata, che gran porca pensai. Iniziai ad eccitarmi nuovamente. Presi la telecamera, lei continuava a muovere quel suo dildo con passione e sospirava guardandomi e gemendo.
"Dai facciamo l'intervista" le dissi.
Caldamente mi rispose "Va bene...." rallentò i movimenti "...ma questo lo tengo dentro".
"Figurati, se vuoi pulirti il volto ho qua delle salviette..."
"No grazie voglio farla con la tua sborra in faccia..." già la sua voce era un eccitante naturale, le sue parole poi riuscivano ad entrarmi nelle viscere e farmi tremare le gambe. Ardevo di desiderio nuovamente. Si posizionò sul divano di fronte a me ed alla telecamera. Allargò bene le gambe ed io feci in modo di riprendere la sua fica depilata che stringeva il dildo nelle sue sottile labbra. Il suo volto con la mia sborra.
"Ciao tesoro presentati ai nostri amici..." iniziai l'intervista.
"Ciao a tutti, mi chiamo Sara e mi piacciono i cazzi, sono qui per condividere con voi questa mia grande passione". Parlava lentamente e con quella delicatezza erotica che ipnotizza.
"Sei sposata?"
"Si e lo dovresti sapere bene, è mio marito che mi ha presentato a te...e finalmente dopo tanto tempo ti sei deciso a farmi un video, che voglia che avevo, sai li ho visti tutti i video che hai fatto e passavi a mio marito, quanto volevo essere una di quelle ragazze e finalmente ho realizzato questo sogno..."
"Bene, tuo marito lo sa che sei qui?"
"No assolutamente...e qualcosa mi dice che neanche glielo dirai" Si mise a ridere...era bellissima.
"Raccontami quello che ti piace del sesso...."
"Mi piace godere, essere osservata, sono esibizionista, adoro pensare che un uomo o una donna possano godere di quello che faccio, mi piace succhiare i cazzi adoro il calore ed il sapore della sborra...come puoi vedere...ed una cosa che mi fa impazzire è prenderlo dietro"
"Prenderlo da dietro o prenderlo in culo...?" mi stavo eccitando.
"Prenderlo da dietro...in culo" sorrise maliziosa.
"Hai le idee chiare...mi piace...dimmi ti piacciono anche le donne?"
"Si.."
"Hai mai avuto rapporti con una donna?"
"Si...ed è stato strano...bello ma strano..."
"In che senso?"
"Un po' mi vergognavo...poi mi sono lasciata andare quando lei ha iniziato a toccarmi...sapeva esattamente dove andare cosa toccare ed in quale momento farlo...è stato fantastico...ma il cazzo mi mancava"
"La cosa più strana ed eccitante che hai fatto?"
"Una sera ero a bere fuori con una mia amica davanti a noi c'era un tavolo con tre ragazzi...erano molto carini, loro mi guardavano e ridacchiavano, io facevo l'indifferente all'inizio, poi accavallavo le gambe, le lasciavo aperte...mi piegavo per far intravedere le tette...giocavo con loro...e mi stavo veramente eccitando...uno di loro passò per andare in bagno...dissi alla mia amica di aspettarmi per un pò...lo seguii...aspettai che uscisse dal bagno lo presi per mano e senza dirgli niente lo riportai dentro chiusi a chiave e mi spogliai completamente ...lui mi guardava senza capire... glielo presi in bocca e cominciai a fargli un pompino...lo feci venire in bocca...mmm com'era buona, gli dissi di far venire un altro suo amico che avevo ancora sete...poco dopo arrivò...iniziai a succhiarlo anche a lui...la mia fica era bagnata...lui un po' più intraprendente volle mettere il suo cazzo fra le mie tette...mi disse che ci voleva sborrare..gli disse che l'avrebbe fatto ma prima volevo che mi scopasse...e con il suo cazzo duro mi scopò bene...ed io lo feci venire sulle mie tette...era felicissimo...dillo anche all'altro tuo amico...arrivò...io ero piena di sborra...sei bellissima mi disse...lo presi in bocca anche a lui e come se mi avesse letto nel pensiero mi disse...te lo voglio mettere in culo..., non aspettavo altro gli risposi, mi girai lui mi sputò sul culo m'infilò un dito dentro si sputò sul cazzo e lo infilò nel mio buchetto...mmmm che bello... e mi fece godere come una vacca...e mentre mi scopava in culo mi chiamava porca troia maiala ed io mi eccitavo da impazzire che alla fine venni prima di lui...che riempì il mio culetto di calda sborra...per un mesetto lo facemmo tutti i mercoledì...ma cosa fai? Ti stai segando?!" Ero eccitatissimo.
"Si...e adesso vieni qua e me lo succhi ancora!" Le dissi avvicinando il mio cazzo alla sua vogliosa bocca.
"Mmmm si ..basta parlare...." aprì la sua bocca e con violenza spinsi la sua testa contro il mio cazzo e non la lasciai...glielo infilai fino alla gola, non respirava...si voleva liberare ma la trattenevo...poi la lasciai...lei tossì...mi guardò "...ancora ti prego! Ti prego!!!" e così feci...poi iniziai a muoverla velocemente a scoparla in bocca...
"Ti piace puttana?!? Eh?!" "Ti eccita se ti chiamo puttana vero?!?"
"Si Paolo sono la tua puttana...." e succhiava e godeva....
"Alzati e girati..." Gli tolsi il dildo dalla fica...era veramente umido...la guardai negli occhi e lo leccai per assaporare i suoi umori...deliziosi...lei a questo gesto gemette si eccitò ancora di più...
"Sei una cagna...una vacca...ed ora ti lecco la fica fino a farti venire..."
"Si si leccami tutta..." presi il dildo glielo infilai fra quelle due meravigliose e perfette natiche che dopo avrei voluto possedere.
"Ah si mettimelo li mettiamolo li...ahi ahi" mossi il dildo con violenza...la sentii soffrire un po'...lo spinsi bene in fondo...lo lasciai li e mi dedicai alla sua fighetta bagnata.
"Sei proprio una troia vero?"
"Si Paolo ..."
"Cosa sei?"
"Una troia...una vacca...si leccamela così bravo..."
La sua morbida e depilata fica era incredibilmente stretta ed i suoi umori forti e deliziosi...leccavo mordicchiavo era stupenda...infilai bene la mia lingua al suo interno le stuzzicai il clitoride a dovere...era troppo eccitata...venne...venne veramente tanto....gridava fortissimo ed i suoi liquidi mi riempirono la faccia...il suo corpo tremava...
"Mi hai ricambiato il favore...adesso sei venuta te sulla mia faccia" le dissi. Sorrise tremante piena di piacere. Era dolcemente porca. Con un filo di voce tremante ed ancora con il fiato da recuperare mi sussurrò
"Adesso ti prego ...lo voglio dietro..."
"Dove?" Le dissi.
"Dietro..." sussurrò beata
"Dietro dove?"
"NEL CULO VOGLIO IL TUO CAZZO NEL MIO CULO!!!!" Gridò.
"Che troia che sei!!!" E senza pensarci due volte tolsi velocemente il dildo...lei gridò forte e mentre ancora gridava infilai bruscamente il mio cazzo nel suo culo disegnato da Fidia.. gridò ancora più forte.
"AHI AHI...così mi fa mahhaleh""Continua continua ancora...SI SI...mmmm..AHI AHI...ti prego" Sentii dolore anch'io, il suo culo era stretto sembrava quasi vergine, muovevo con forza e spingevo spingevo...stavo godendo come un porco...ero prossimo alla venuta...
"Ti piace il cazzo vero?!?"
"Si mi piace il cazzo nel culo!! Sei un bastardo maiale!!!""Oddio come mi fai godere!!""Scopami scopami cazzo!!!!""AHI Ahi sii così!!!" Si sono una porca son la tua cagna godo godo...ahhhhhh"
Pompavo pompavo...ero in totale estasi, quando lei venne gridò come una pazza sembrava indemoniata...le sue contrazioni non mi permisero di resistere al suo piacere e così anch'io liberai il mio. Il mio seme caldo era dentro di lei. Dentro quella meraviglia di culo. Lei rimase a quattro zampe, io mi piegai esausto sulla sua schiena, le passai una mano sul volto per accarezzarla...c'era ancora un po' della mia prima sborra...la bacia dolcemente...
"Sei eccezionale, sei una donna meravigliosa..." le dissi teneramente e mi accorsi che stava piangendo.
"Ehi che cosa ti prende?"
"Prima ...di quella storia dei tre ragazzi che ti ho raccontato...era tutto vero tranne l'ultima parte..."
"Cioè?"
"Cioè che quando l'ultimo ragazzo mi ha chiesto di mettermelo dietro io gli ho detto di no...perchè li ero vergine diciamo...l'ho tenuto vergine per te...fin da quando ti ho conosciuto...sapevo che non avrei mai potuto averti quindi mi sono tenuta un qualcosa di unico per te..."
"Oh cazzo...mi sembrava infatti...ti ho fatto male scusa...scusa..potevi dirmelo..."
"No è stato meraviglioso...un po' ha fatto male...ma il piacere che mi hai dato è stato incredibile!"
"Beh io non so cosa dire..." e passai una mano dal suo buchetta in attesa che calasse un po' della mia sborra...ne raccolsi un po' e la misi davanti alla sua bocca. Lei tirò fuori la lingua la leccò e mi succhiò dolcemente il dito.
"Non dire niente...continua a scoparmi in questo modo" succhiò ancora il mio dito " quando ne ho voglia..." "Voglio essere la tua cagna, la tua puttana...posso?"
"Certo che puoi..."
"Che dici lo facciamo vedere questo filmino a mio marito?"