Perfettamente perfetta

Di recente ,durante una trasferta in Austria ,dove sembra più facile essere abordati da belle ragazze ,forse solo perché sono italiano ,certo non perché io sia particolarmente bello ,di sicuro non sono il tipo che tutte le ragazze si girano a guardare quando entro in un locale ,solitamente piaccio solo dopo aver dialogato un po' o comunque dopo aver interagito per qualche motivo ,anche se le mie amiche dicono che mi sottovaluto ,io credo solo di essere realista e conscio dei miei difetti o limiti .Dopo un uscita con i colleghi per cena e giro in centro ,rientrammo all'hotel poco dopo mezzanotte ,incontrai all'ingresso il responsabile della cucina con la receptionist e un'altro ragazzo fuori servizio seduti a bere ,avendo lavorato molto in tale hotel durante la costruzione e poi per interventi successivi ,ed essendo molto espansivo ho instaurato un certo rapporto con loro ,al punto da essere l'unico della mia scuadra a bere sempre gratis e ad aver di recente ricevuto sotto banco una tessera vip deticata solo a chi lavora direttamente per tale hotel ,per almeno un tot di tempo ,che mi permetterà di bere , mangiare e dormire gratis in tutti gli hotel appartenenti a questa catena .Mi invitarono al tavolo, mi sedetti con loro a bere ,i miei colleghi non parlando inglese invece sono saliti in camera e dopo qualche minuto si sono aggiunti altri ragazzi fuori servizio e da lì le birre e gli shottini sono arrivati a pioggia dopo un' oretta rimanemmo solo io il responsabile della cucina e la receptionist ,ma senza accendino ,per fortuna sono scesi a fumare due ragazze e un ragazzo ospiti dell'hotel. Prima di cena li avevo visti uscire ,e con loro c'era un'altro ragazzo e pensai fossero due coppiette in gita ,tra l'altro una delle due aveva un velo da sposa , perciò ho pensato novelli sposi con voglia di festeggiare,di certo si facevano notare . Comunque andai a chiedere se ci salvavano dandoci da accendere ,il tutto con il mio inglese maccheronico ,al che la più bella delle due mi disse "ti accendo la sigaretta solo se ti metti in ginocchio"....rimasi un attimo a guardare il ragazzo seduto vicino a lei se mi stesse guardando male , e poi guardando lei nei suoi splendidi occhi azzurri ,risposi "basta un ginocchio a terra o devo metterli entrambi?" Rispose "entrambi...ovviamente" le dissi "sei proprio una badgirl" e lei"si..e sono anche una dirtygirl" e lo fece con un ghigno diabolico fissandomi dritto negli occhi ,al che guardai ancora una volta lui chiedendogli se era la sua ragazza con lo scopo di fare dell'umorismo su quanto si fosse inguaiato ,ma lei immediatamente e con una certa determinazione disse"col cazzo !! io sono assolutamente single" ,io dissi "allora posso mettermi in ginocchio per te"lo feci inserendomi tra le sue gambe e molto lentamente, un ginocchio alla volta ,lei mi accese la sigaretta in maniera decisamente sensuale sempre fissandomi con il suo ghigno malizioso . Ho iniziato a dirle, accarezzandomi il petto dall'alto verso i pantaloni,"posso dirti che questa cosa mi ha..."non finii la frase che lei disse "eccitato" con fare ancora più malizioso, come se non lo fosse già abbastanza, guardai la sua amica un po'incredulo e un po' imbarazzato, chiedendogli se faceva sempre così,e lei annuì, tornai a guardare la stupenda creatura che avevo di fronte ,e sempre fissandomi esordí dicendo"sono una bitch girl e non me ne vergogno" le dissi che era una cosa buona e che prima di cena l'avevo vista giocare con un palo mimando una poledance, disse che stava imparando ,io un po' femminile confessai che questa pratica mi aveva sempre incuriosito, e se le andava di mostrarmi qualcosa o magari addirittura farmi provare qualche mossa,lo avrei gradito molto. Non perse tempo e prese la palla al balzo ,anzi il palo al balzo ,provammo qualcosa su un cartello stradale di fronte all'hotel e il giorno dopo mi sono trovato messaggi con gli imbarazzantissimi video di me e lei fatti da un mio collega che ha visto la scena dalla finestra della camera e dal responsabile della cucina che si era messo dietro un albero ,d'altronde me l'ero cercata...comunque dopo questa piccola scuola di poledance durata pochi minuti l'atmosfera si era davvero fatta bollente ,ritornammo al tavolo dei suoi amici e mi fece spazio vicino a lei ,continuammo questo gioco di sguardi e battute maliziose ma questa volta a strettissimo contatto fisico ,mi stava scoppiando letteralmente la testa , soprattutto dopo che mi chiese la mia età ,ma ancora di più quando disse la sua di età.... cioè.....DICIOTTO ANNI...dico...DICIOTTO ANNI...pensai cazzo ho 37 anni ,sono basso ,non sono bello ,e sono pure squattrinato ,come può essere possibile che stia succedendo proprio a me che una ragazza così giovane e attraente mi stia abordando ,e così spudoratamente aggiungerei .Le chiesi "ma se ti piace così tanto scopare come dici ,in più bella come sei ,come è possibile che prima non hai incontrato qualcuno in giro" e mi disse che io ero molto carino e anche se aveva incontrato dei bei ragazzi in giro ,poi nel conoscerli nessuno la aveva intrigata o quanto meno generato un qualche interesse, in quel momento i suoi amici vollero tornare in camera ,ma lei restò lì...con me...appiccicati...il responsabile della cucina venne da noi per invitarci a casa sua con la receptionist per giocare a birra pong ,ma lei disse che non voleva bere e io subito dissi che stavamo bene lì e che lui poteva andare tranquillamente ,e così ,da brava spalla quale lui è ,si dileguò senza insistere. Ora certo non potevo possederla in mezzo alla hall ,in camera sua c'erano i suoi amici e in camera mia i miei colleghi ,ma per mia fortuna o per nostra fortuna avevo la tessera che apre tutte le porte dell'hotel per via degli interventi che ero andato a fare, non potevo certo prendere una camera a caso ma potevo entrare nelle zone non accessibili agli ospiti ,come sale meeting ,lavanderia ,locali tecnici ,ma soprattutto la copertura ,il tetto è la zona più off-limits dell'hotel,quale posto più consono a trasgredire se non la zona più proibita? Così la portai lì ,il celo era stupendo ,il panorama altrettanto ,ma lei...lei lo era molto di più ,ero incantanto dai suoi occhi e il suo sorriso abbagliante ,la sua dentatura perfetta i suoi capelli sciolti ,e ancora non avevo visto bene il fisico perché era vestita da "letto",non proprio in pigiama ,ma nulla che facesse trasparire di quale fisicità lei fosse dotata ,ci baciammo subito appena raggiunto il cornicione ,con una mano sul collo ,ma non a strozzare ,diciamo sul lato ,appena sotto l'orecchio ,cominciai ad accarezzarle il fianco con l'altra ,e sentii subito quanto fosse soda ,le presi la coscia ,alzondole la gamba ,per poi toccarle il sedere e scoprire quanto fosse uno dei migliori fondoschiena che le mie mani avessero toccato, andai poi con la mano che era sul collo verso il suo seno ancora misterioso ,e già al tatto capii che non era solo alto e sodo ,ma era pure abbondante ,le dovvetti assolutame alzare il vestito per ammirare tanta perfezione ,la sua forma , i suoi capezzoli , la consistenza della sua pelle ... Era tutto perfetto ,non trovo altri termini ...anzi perfetto è pure riduttivo. Poco più in là c'era una panchina e un tavolo da sagra che io e i miei colleghi usavamo ogni tanto per la pausa pranzo ,andammo lì ,mi sedetti sulla panca e lei si mise sopra di me impugnandomi il pene ancora nelle mutande ,ma già eretto dal primo contatto avuto sul cornicione. Vergognosamente le dissi che ero molto eccitato, e le chiesi, nel caso non fossi durato neanche trenta secondi ,di darmi una seconda chance .Con il suo sguardo diabolico ,disse "ovviamente "...si mise sopra di me a cavalcioni ,io mi stesi con il suo seno tra le mani accompagnandolo verso la mia bocca ,assaporai l'interezza del suo seno ,non solo i capezzoli, ormai turgidi ,era anche lei evidentemente eccitatissima ,si strofinò il clitoride e le pareti esterne della sua vagina sul mio pene ancora mutandato...gemeva...nel mentre continuavamo a baciarci ,con passione ... con ardore... Al chè travolto dalle emozioni, pensavo che sarei venuto nelle mutante ,se fosse successo mi sarei odiato ,ma per fortuna non successe ,la presi per il collo ,e questa volta lo presi a strozzo ,senza fare troppa pressione ,ma comunque dominandola ... Lei mi fece uno sguardo di soddisfazione come per dire ...finalmente ci siamo capiti ,basta con il fare da gentiluomo ... Allora strinsi un po' di più .... Le piaceva ,si vedeva e si sentiva ,avevo le mutante bagnate da entrambi i versi ,all'esterno da lei e all'interno da me (anche se non vengo, quando mi eccito ,comunque mi lubrifico ) mi tirò giù le mutante ,e se lo infilò tutto in un sol colpo ... Pensai cazzo adesso vengo .... Si mise a muovere il bacino avanti e indietro ,non su e giù, se lo teneva tutto dentro ,massaggiandosi le pareti esterne sul mio inguine...sempre più forte ... Fino a dare quasi dei colpi secchi avanti e indietro... Guardando il suo volto con quei lineamenti tipici delle ragazze nordiche ,incantato ,vidi che il suo sguardo era proprio soddisfatto ,avevo ancora il suo collo stretto in una mano ... Capii che non le bastava ... E accennai uno schiaffo...non forte ,non dovevo farle male , è più un gioco psicologico la dominazione (credo)... ma dal sorriso che ha fatto...era chiaro...ne voleva ancora...ne voleva di più...e così feci ,ma un po' più deciso ,mi conficcò le unghie sul petto ,e disse "yesss" alzando la voce ... Continuai ancora ,e ancora , più forte ... Lei si stava scatenando sopra di me ,e ora sobbalzava su e giù prepotentemente ... Stavo impazzendo ... Sentivo di essere vicino al venire ,ma non venivo ,restavo lì ,sul limite , a un certo punto mentre ero tornato a toccarla ovunque , mi disse "in questo momento ti sto amando" ...una gamba le incominció a tremare ,mi disse quanto era contenta di non essere andata subito a dormire e di essere scesa a fumare incontrandomi ,non so se fosse venuta ,non lo domando mai ,e non mi illudo che certi "versi" significhino che lo sia .. ma di sicuro era contenta...ormai ero pronto... Sarei esploso da in momento all'altro... glielo dissi ,senza vergogna sta volta ,ormai ero durato comunque un tempo dignitoso da mantenere alto l'onore del maschio italiano...uccidendomi disse ,voglio sentirti venire dentro...ora diventata dolcissima... Quasi sottomessa ... Quando sono esploso dentro lei , è stato come se tutti gli astri si fossero allineati in maniera da farmi vivere uno dei momenti più fortunati della mia vita...lasciandolo un po' afflosciare ancora dentro lei ,mi disse "guarda che cielo ,che luna ,l'aria fresca ,io e te qui ,e il buon sesso " riprendemmo a baciarci ...ora era tutto così romantico...i graffi sui e gli schiaffi miei ,improvvisamente erano diventati carezze...delicatissime...con il dito seguivo il suo profilo ...le dicevo quanto mi piacessero quei lineamenti tipici ,ma unici allo stesso tempo ,si alzò dicendo che le dispiaceva che fossi stato scomodo ,era evidente probabilmente ,le chiesi di fumare una sigaretta insieme , annuì e ci raccontammo un po' di noi ,ma non per molto a metà sigaretta avevamo di nuovo il fuoco dentro ,ricominciammo a baciarci pesantemente ,irruenti...era già finito il momento romantico...ebbi un'erezione immediata ,ma questa volta ,memore di alcuni materassi visti all'interno del locale tecnico all'ultimo piano ,ne presi uno lo portai sul tetto .La misi subito a missionario , era strano saltare ancora i preliminari ,e un po' mi sentivo una merdina per non averla approcciata con un lungo connilingus ,ma eravamo sempre con lo sguardo uno negli occhi dell'altro , le nostre bocche erano inseparabili ,penso che è andata bene così ,eravamo entrambi trasportati ,ora tenerla per il collo e schiaffeggiarla era troppo semplice ,sentivo che le serviva altro ,così.. le avvolsi la sua veste intorno al collo ... la presi per i capelli...e adesso ero io a martellare prepotentemente ... E finalmente la sua espressione tornò soddisfatta e rincominció a urlare "yesss ,yesss ,fuck me like this "incominciai a dirle parolacce un po' in inglese e un po' in italiano ... Era tutto così bello ... Ma non bastava .. ora dovevo e ripeto dovevo assolutamente metterla a pecorina , era inevitabile ,sarei stato più comodo nel tirarle i capelli nel strozzarla con la veste ,e poi dovevo e ripeto dovevo assolutamente sculacciarla ,e dovevo farlo forte ,dovevano farmi male le mani dopo averla sculacciata ... Guardavo il suo corpo ,la schiena inarcata e le curve dei sui fianchi ,avrei voluto avere dieci mani ,per toccarla tutta...a un certo punto pulsava tutta lo tirai fuori un momento per prendere fiato ,avevo lavorato tutto il giorno e poi avevo fatto festa ,ormai era notte fonda e avevo avuto i crampi ai glutei e alle gambe appena iniziata la seconda ,non so nemmeno io come ho fatto a ignorarli ,ma ringrazio il mio cervello per aver avuto la capacità di concentrarsi sul piacere e non sul dolore . Nel prendere fiato lo appoggiai su di lei ancora a pecorina senza far caso a dove lo avevo appoggiato ,mi chiese "ma ... vuoi fare anale?" Di primo acchito dissi " Sorry " ma poi dissi "e perché no?" E lei "infatti... Perché no?"e così glielo puntai e con attenzione lo infilai lentamente ,senza strappi ... all'inizio almeno...poi era inevitabile ricadere nella brutale e travolgente passione che ci aveva trascinato fino a lì ... Sembrava di girare un porno ,ora faceva tutto quello che volevo ,come lo volevo ,per il tempo che volevo ,le dissi che volevo scoparle la gola...senza nemmeno battere ciglio si mise in ginocchio mi prese per le cosce...e se lo spinse in gola ... Forte... Più forte di quello avrei mai osato io ... Con i versi tipici del deepthroat ... Mi guardava ancora fisso negli occhi .... Sempre diabolica ... Le raccolsi i capelli sopra la testa formando una coda alta ,da usare per far presa e con la mano libera alternavo tra il suo seno e la gola , era una macchina per il sesso ,mi disse che voleva essere ancora baciata. La misi a cucchiaio ,per poter ammirare il suo corpo visto un po' di lato ,mi incantava guardare come sotto il suo seno si formava una leggera curva del costato verso un addome assolutamente piatto ,seguii la sagoma del suo corpo con le mani fino a prenderla bene per i fianchi ,le dissi quanto era perfetto il suo corpo ,e sempre guardandomi negli occhi disse "...questa notte...è il TUO corpo" . Come potevo non sentirmi l'uomo più fortunato del mondo ,avevo un gioiello dal valore inestimabile per le mani ,mai avrei sognato di meglio ,le dissi che non sapevo se fosse un dono dal cielo...o dagli inferi...ma che in ogni caso ero troppo grato di esserne io poterne godere. Andammo avanti per ore e mentre lei mi cavalcó ancora le chiesi se era stanca ,un po' si vedeva ,e sarebbe stato comprensibile ,potevo anche non "finire" si era già concessa più di quanto avrei potuto chiedere,ma lei negó , andò avanti ancora ,non diminuimmo mai il ritmo ,fino a quando non si accasciò su di me , là dissi "ora sì che sei stanca " e questa volta lo ammise dicendo " non sono stanca...sono proprio morta" le dissi "dai fermiamoci ,non è un problema " ma lei , inarrestabile ,disse "no, no ti voglio sentire venire " proposi allora di rimetterci a cucchiaio , così almeno stava comoda , annuì...ma continuava a muovere i fianchi non riuscivamo a smettere per cambiare posizione ,dopo qualche minuto mi feci forza e la misi a cucchiaio ,quando finalmente sono venuto ammirandola in tutto il suo splendore mi accostai vicino a lei accarezzandole il seno e baciandola sul collo...eravamo di nuovo romantici ...poi esausti nell'abbraccio si abbandonò per qualche secondo . Ormai era l'alba ,si riprese dicendo che non aveva il cellulare e che non voleva che i suoi amici pensassero che fosse stata rapita , aveva un particolare senso dell'umorismo ,ha chiesto se potevo aprire la loro camera col mio pass ,perché lei non aveva il suo ,le chiesi se le andava di fumare l'ultima sigaretta sul cornicione prima di andarcene ,e così fú mi chiese se avevo il telefono e salvó il suo numero e il suo contatto Instagram dicendo "così mi puoi stalkerare" ci scattammo foto a noi e al panorama ,ci baciammo ci toccammo ,ma sta volta ci fermammo . La accompagnai in camera ,lei doveva lasciare l'hotel da lì a poche ore ,ci salutammo con un'altro lungo bacio ,e addio .Se c'è una cosa di cui mi pento ,oltre a non averle praticato del sesso orale ,è quella di non aver fatto la terza ,magari a pecorina sul cornicione e magari ancora del sano sesso anale ,só che avrei potuto farlo ,ma non l'ho fatto . Il ricordo di lei nei giorni a seguire mi accompagnava con flash continui ,tutta la sua bellezza ,quello che diceva ,quello che faceva e come lo faceva ,era tutto perfetto ,anzi lei era perfetta . Non so e non credo che il suo ricordo di quella serata corrisponda proprio al mio ,ma mi tengo stretto quello che è rimasto a me