Notti arabe.

Mi trovavo per lavoro in Arabia Saudita alle dipendenze di una grossa compagnia petrolifera americana.Una gabbia dorata dove potevi trovare di tutto e di più ma donne..NISBA.Tra una sega e l'altra da tentato suicidio,un bel giorno visto che avevo un riposo lungo,decido di andarmene ad Al Kobar allo store della JVC,dove potevo trovare uno stereo da mettermi in casa e sentirmi un po di musica decente che non le solite lagne propinate dal Corano mattino,sera e notte..Parcheggiato la mia chevrolet in King Kaleed Street mi sono ficcato dentro il centro commerciale.Enorme,c'era tutto quello che volevo,ed i soldi non mi mancavano.Mancavano solo le donne.Per farmi una scopata dovevo aspettare un mese,poi dovevo prendere un aereo ed andarmene in qualche compound in Sri-Lanka oppure andarmi a cercare una puttana in Thailandia.E nel tempo che mi mancava mi ammazzavo letteralmente dalle seghe.I soldi del resto non mi mancavano.Ed a 30 anni trovarsi pieno di soldi in una gabbia dorata era la peggiore cosa che mi potesse capitare.Come entro,mi metto a guardare le vetrine per decidere che cazzo dovevo comprare.Vedo che vicino a me si pianta un americano mezzo frocio....Anzi,quello era proprio frocio intero.Mi era bastato guardarlo in faccia per allontanarmi subito.Pensai..."Cominciamo bene"..Diversamente da come avevo programmato sono entrato in un negozio dove vendevano Jeans per comprarmi qualcosa da mettermi addosso.Come entro,mi ritrovo in un paradiso pieno di donne velate tutte nere..."Mamma mia,dove cazzo sono capitato?"pensai tra me e me guardandomi attorno.Mi sono ricreduto quando tutte queste donne hanno iniziato strusciasi contro.Per la verità c'erano altri uomini dentro al negozio,ma sembrava che si accanissero in maniera particolare contro di me...Sarà che allora portavo i capelli lunghi fino alle spalle.sarà che vestivo abiti attillati,ma quello struscio mi aveva fatto venire il cazzo duro tanto che la fibbia della cinghia dei calzoni mi stava in orizzontale e si iniziava a vedere la cappella fuori dalle braghe.Ho preso un paio di jeans per misurarmeli e mi sono diretto verso lo spogliatoio.Mi sono tolto i jeans liberando dalla morsa dei vestiti l'uccello enormemente reso turgido dallo struscio e dall'astinenza forzata.Erano circa le sei del pomeriggio e stava iniziando la preghiera."E adesso che faccio?Mica posso uscire in queste condizioni"Hanno tirato giù le serrande e sono usciti tutti quanti per pregare.Quasi tutti....In mutande ho aperto la tenda dello spogliatoio e con il cazzo che letteralmente esplodeva dalle mutande per metà sono uscito fuori.Davanti a me c'era un attacca-abiti,del tipo usato nei negozi di abbigliamento...Ho visto spuntare una ragazza sui 18-20 anni...si era sollevata il velo e stava di fronte a me.Due occhi stupendi,un volto bellissimo.Si è buttata letteralmente su di me a lingua in bocca,stringendomi baciandomi forsennatamente...Realizzai in quel momento che probabilmente era quella che nella confusione mi ha toccato il culo e ci si era poi strofinata le chiappe sopra il mio cazzo.Si vedeva chiaramente che ce lo avevo duro.Ed ora era li che mi stava baciando e mi toccava l'asta...turgida dura come il ferro tanto da farmi male.Ci spogliammo immediatamente...Le ho leccato la fica umida di umori,il buco del culo sfibrato dalle cappellate che prendeva dal marito e continuai poi a baciarla dappertutto ancora per un po...Poi quasi a rendermi il favore si è presa in bocca il cazzo,succhiandomelo avidamente con quella bocca da troia che si ritrovava.La lingua che roteava sulla cappella le sua labbra che voluttuosamente andavano su e giù,poi sulle palle,poi nel mio buco del culo...Leccava bene la troia...quello che mi ha stupito è stato quando mi ha messo la sua lingua dentro all'ano e l'ha iniziata a muovere come un serpente.A quel punto mi è ancora venuto più duro...Mi sono girato,le ho preso la testa e le ho scaricato in bocca tutta la sborra che avevo dentro i coglioni...E come godeva la vacca.Se l'è bevuta tutta senza perderne una goccia.Poi,senza che mi venisse mollo,l'ho girata e glielo ho ficcato in culo ancora sgocciolante."Ahhhhh,mhhhh....mmmhh"e poi in fica stantuffandola fino all'utero...il muellah che pregava e noi che trombavamo selvaggiamente..Quale godimento sublime.Ancora più bello ed eccitante sapendo che se ci avessero beccati a lei la lapidavano e a me tagliavano la testa.Era come rubare la marmellata sotto gli occhi della mamma senza che se ne accorgesse..E continuavo a trombarmela in culo,e poi in fica e poi ancora in bocca,e poi le leccavo la fica il culo e poi ancora il cazzo in culo e nuovamente in fica..Alla pecorina,di sponda,a smorza candela e poi ancora a 69..Glielo ficcavo dentro fino alle tonsille mentre le leccavo la fica allargandola con le mani e ficcandoci la lingua dentro roteandola...Era infibulata ma impazziva dal godimento che le facevo provare..Terribilmente eccitante quando mi graffiava con le unghie la schiena per poi prendermi a leccare e succhiarmi i capezzoli...Mi veniva ancora più duro..Parlava nella sua lingua ma sentivo che godeva coma una troia e mi incitava a chiavarla ancora più profondamente....Finii per esploderle in culo dandole un'altra volta tutta la sborra rimanente che avevo nei coglioni tanto che una parte ne era schizzata fuori come se le avessi fatto un clistere...due scopate secche una dietro l'altra senza fermarmi.In ultimo si era messa le dita in culo e se le era leccate piene di merda e di sborra intimamente mescolate assieme.Purtroppo,come i sogni finiscono all'alba,la preghiera stava per terminare dopo un'ora e mezza abbondante che quello scemo sbraitava all'altoparlante le lodi del suo dio..e noi scopavamo alla faccia sua.Si è rivestita,mi ha dato un'ultimo bacio laido...ed appena riaperto il negozio si è eclissata nella confusione sparendo definitivamente nella calca di persone portandosi in culo la mia sborra.Non l'ho mai più rivista.Sono passati anni ed anni,ma quando socchiudo gli occhi e penso a quell'episodio della mia vita mi viene ancora la voglia di segarmi.Non me la scorderò mai.Questa è una storia vera,accaduta nel 1989,vecchia ma reale.In quel momento se qualcuno ci avesse scoperto ci avrei rimesso la testa sul serio.Con il senno di poi ho inteso quello che mi sarebbe potuto succedere...ma me ne sono sbattuto le palle ho scopato e basta.Se potessi tornare indietro?Lo rifarei certamente.All'infinito.