Lui & Lei

La sedia


di Folkner
15.10.2020    |    84    |    0 6.0
"Un gemito profondo di immenso piacere le salì da dentro mentre l'orgasmo la invadeva , lui cercò di resistere, avrebbe voluto fosse la sua bocca di lei ad..."
La stanza era in penombra lei seduta con le spalle rivolte alla finestra .
L'ombra di lui la sorprese mentre si avvicinava, sentì il suo respiro lieve sul collo, il suo odore e poi le sue labbra baciarla dolcemente .
Il soffio caldo sull'orecchio e la sua lingua a leccarla, e infine la sua bocca a succhiarle il lobo .
Il suo corpo iniziò a vibrare mentre il dolce calore del piacere iniziava a scaldarla .
Una mano di lui si posò sul seno e anche attraverso la camicetta i sui capezzoli risposero inturgidendosi .
Lui percepì il loro irrigidirsi e ne strinse uno fino a strappargli un piccolo gemito tra dolore e piacere .
L'altra mano le carezzò il fianco infilandosi sotto la camicetta , il suo tocco freddo la fece fremere, iniziò a scendere lungo il suo ventre fermandosi sull'ombelico di cui disegnò la circonferenza prima che un dito ne premesse piano il centro .
Poi scese infilandosi tra la gonna e gli slip , percorse lenta il solco delle grandi labbra verso il basso aprendole , il respirò di lei si fermò mentre il calore la invadeva .
La mano tornò su stringendole a chiudersi mentre l'altra infilandosi sotto la camicetta le carezzava il capezzolo nudo .
Iniziò a bagnarsi , i suoi slip divennero umidi e finalmente le dita di lui iniziarono a incontrarono il suo clitoride ..........
Iniziò a eseguire con le dita cerchi intorno al clitoride, carezzandolo e battendolo dolcemente .
l'altra mano lasciò il seno e due dita si introdussero nella sua bocca , Desiderò fosse il membro di lui iniziando a succhiarle, intanto lui introdusse nella sua vagina due dita iniziando a penetrarla piano mentre con il palmo della mano premeva sulla parte sensibile del clitoride .
Le dita lasciarono la sua bocca e un rivolo di saliva le scese lungo il collo , brividi sempre più intensi la percorrevano , le dita umide ripresero adesso a giocare con i suoi capezzoli, mentre quelle che la penetravano iniziavano ad aprirsi e chiudersi affondando sempre più in lei e cercando di stimolare il suo punto G .
Iniziò a gemere , la coscienza la stava abbandonando, prima di lasciare che accadesse, con sforzo staccò le mani contratte dal bordo della sedia a cui finora erano attaccate e fermò quelle di lui , solo poche parole "Ti voglio dentro di me" .
Le mani di lui l'abbandonarono, lo sentì muoversi e alla fine lo vide nudo di fronte a se, il membro eretto pulsante segno che anche lui stava per abbandonarsi al piacere .
La prese dolcemente per le braccia facendola alzare , gli umori di lei fermi sulla sedia gocciolarono sul pavimento .
La voce di lui era un sospiro "Spogliati e vieni sopra di me" .
SI sbottonò la camicetta che lasciò cadere come gli slip, che bagnati caddero facilmente a terra .
Aveva indossato scarpe con il tacco che sapeva piacergli .
Osservò nella penombra lui e il suo membro li desiderava con una forza istintiva e selvaggia .
Si sedette sulle sue cosce fresche i tacchi la costringevano ad un eccitante equilibrio instabile .
Iniziò a strofinare la sua vagina bagnata sul membro di lui e solo allora si rese conto di avere ancora indosso la gonna .
Il tessuto provocò sul glande sensibilissimo l'effetto di una scossa elettrica , gemette e finalmente la baciò i loro respiri si fusero mentre le lingue morbide e umide iniziarono la loro sensuale danza unite come due amanti .
Lei si sollevò leggermente avvicinandosi al petto di lui in modo da permettere al membro eretto di penetrarla , scese piano assaporando e godendo di ogni attimo, lui le cinse i fianchi a guidare piano i suoi movimenti .
Lo sentì pulsare dentro e lui senti i muscoli del sesso di lei contrarsi e dilatarsi di piacere .
Erano già vicini all'orgasmo , le mani di lui le strinsero le natiche tendendole piano a dilatare il piccolo orifizio .
Iniziò a muoversi più veloce conscia dell'urgenza del piacere che si irradiava dai loro sessi uniti come una vibrazione unica .
Lui lasciò la sua bocca per succhiare i sui capezzoli prima uno e poi l'altro . ormai era impossibile fermare l'onda del piacere che la stava sommergendo .
I sui movimenti divennero confusi la mente si spense mentre i sensi si acuivano .
Un gemito profondo di immenso piacere le salì da dentro mentre l'orgasmo la invadeva , lui cercò di resistere, avrebbe voluto fosse la sua bocca di lei ad accogliere il suo piacere ma si abbandonò ad esso .
Lei non si rese nemmeno conto nel suo rapimento che anche lui stava gemendo e godendo assieme a lei .
Solo dopo un pò avvertì le contrazioni del membro che si svuotava in lei , sentì il liquido caldo e appiccicoso che la invadeva .
Restarono lì abbracciati e frementi rendendosi improvvisamente conto del fresco della stanza sui loro corpi caldi .
Poi lei si sollevò lasciando uscire il membro ormai calmo di lui è provo un ultimo brivido di intenso piacere mentre il liquido di lui le scendeva piano a bagnarle le cosce .
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