Lui & Lei
La biondina
di Granata69
27.12.2024 |
17 |
0
"Ci sistemiamo e andiamo a fare la spesa, stasera bistecche, il piatto preferito di suo marito, la cena, la cena la offro io..."
Arrivo in città alle 8 la mattina, la incontro un ora più tardi ad un bar distante pochi chilometri da casa sua, lei ha da poco lasciato il figlio a scuola, la barista ci scambia per fratello e sorella, non sa e non può immaginare che abbiamo una storia da 4 anni, una storia clandestina nascosta a tutti ma quasi vissuta alla luce del sole, tanto da portarmi a dormire a casa sua e scopare sul divano mentre il marito dorme beato e cornuto in camera, ma quel giorno è diverso e sarà tutto inaspettato, lascio la macchina parcheggiata nei pressi del bar e con la sua auto andiamo a fare un giro in centro, è una bella giornata di ottobre, pranziamo fuori e finito di pranzare manda un messaggio al marito dicendo che farà tardi a lavoro e che non potrà andare a prendere il figlio a scuola, passo il tempo a provocarla, ogni volta che saliamo in macchina e lei inizia a guidare, infilo la mia mano destra sotto la gonna, ha le calze ma senza mutandine e sentire il suo clitoride turgido e fradicio tra le mie dita e il nylon delle calze che velocemente si inzuppa dei suoi umori mi manda in estasi, è bellissima e mi fa ogni volta un sesso da mandarmi ai pazzi, arriviamo al parcheggio del supermercato vicino a casa e l'idea anche se è già sera, che sia aperto e che ci possano vedere ci manda fuori di testa dal eccitazione. Mi sgancio dalla cintura e con velocità e voracità gli sgancio la cintura e mentre gli sfilo la giacca, gli abbasso la spallina e sposto il reggiseno per arrivare a succhiare il capezzolo destro, lei si abbassa le calze e prende la mia mano destra, la passa tra le labbra della sua fica depilata, fradicia del suo nettare e mi premia facendomi assaggiare quel dolce nettare dalle mie dita, per poi subito dopo averle tolte infilarmi la lingua in bocca per sentire il suo sapore direttamente dalle mie labbra, la sposto a cavallo della leva del cambio, gli faccio succhiare il mio dito mignolo lei capisce immediatamente cosa voglio fare ma ora mai è presa, infilo la mano destra sotto la gonna e gli punto il mignolo contro il buco del culo mentre il mio indice si sta facendo già strada, prende coraggio e abbassando il bacino inizia a cavalcare le mie dita, sia quello nel culo sia quello nella fica, gode e io impazzisco, sento il mio cazzo umido nelle mutande, vuole uscire, vuole venire, lei si alza e si rannicchia tra le gambe, apre velocemente la zip, lo tira fuori e inizia a succhiarlo e a leccarlo, ha fame! Inizia a succhiare le palle depilate e io mi tiro una poderosa sega, cinque minuti e caldi fiotti del mio latte gli bagnano i capelli. Ci sistemiamo e andiamo a fare la spesa, stasera bistecche, il piatto preferito di suo marito, la cena, la cena la offro io.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.