LA MILF NINFOMANE – Parte 1

Questa storia narra di una notte di metà maggio dei miei 26 anni, conobbi Kikka su una chat di incontri e subito nacque un buon feeling tanto che ci scambiammo i numeri quasi subito e organizzammo subito un incontro in un B&B. Arrivai alle 9 puntuale e lei già mi aspettava in stanza, bussai e mi aprì… Davanti mi si presentò una meraviglia della natura, una donna sui 40 anni, mora, labbra carnose, seno una 4° rifatto, un sedere sodo e gambe molto toniche, il tutto contornato da un leggerissimo trucco intorno agli occhi, un intimo nero e un babydoll trasparentissimo che toglieva il fiato. Subito a quella vista mi venne duro… entrai nella stanza ci salutammo e parlammo del più e del meno seduti sul letto. A lei intrigava il mio aspetto molto giovanile e a me il suo aspetto da milfona tettona. Ed eravamo lì sul letto con il mio uccello che inizia va a prendere il controllo... passai da piccole carezze fino all’esplosione di un bacio lussurioso e travolgente. I nostri corpi non vedevamo l’ora. Dal babydoll si vedevano chiaramente i seni e i capezzoli che erano già turgidi e spuntavano come due grandi bottoni e con le mani mi infilai sotto per andare a tastare quelle tettone. Al tatto erano davvero sode e anche se erano rifatte davano una sensazione straordinaria. Lei impaziente si fiondò con le mani sul mio pacco cercando di farsi strada all’interno. Per agevolare il tutto mi alzai per spogliarmi ma non con poche difficolta visto che lei era avvinghiata a me. Rimasi nudo e quando lei vide il mio cazzo duro ci si fiondo, se lo infilò subito in gola iniziando un deepthroat da paura. Io ero veramente sorpreso e non sapevo cosa fare, ma lei mi aveva afferrato il culo con le mani e spingeva il mio bacino in modo da riuscire a ingoiare tutto il cazzo, ma quello che mi colpiva era il rumore che faceva con la bocca soprattutto quando rimaneva senza fiato ed era costretta a lasciare la presa riprendendo fiato con la saliva che colava dal cazzo e dalla sua bocca. Per me era la prima volta che una donna ci si soffocava col mio cazzo e lo trovai molto eccitante tanto che avevo il cazzo durissimo e lei faceva veramente fatica a infilarselo tutto dentro.
L’eccitazione era davvero tanta e non sapevo proprio quanto sarei durato, una troia così non l’avevo mai conosciuta nella mia vita… lei se ne accorse che non potevo durare molto ancora e si stacco dal cazzo per andare a succhiare le palle. Era davvero una maestra. Teneva il cazzo dritto con una mano attaccato al mio bacino mentre succhiava le palle e le lavorava con la lingua. Non mi scorderò mai quegli sguardi da troia lussuriosa e ninfomane che mi lanciava col viso. Non stava un secondo ferma, finito con le palle ritornava a ciucciare il cazzo sempre in modo selvaggio e ogni tanto ritornava a piantarselo in gola… stavo godendo come un lurido porco e non arrivò tardi la mia sborrata. Sentii che non avevo più modo di resistergli e la avverti con un “oddio vengooo”, lei si stacco e si mise davanti al cazzo con la bocca spalancata pronta a ricevere la sborra mentre con la mano segava come un’ossessa. Pochi secondi dopo sono arrivati i ricchi schizzi di sperma schizzandola ovunque, sul babydoll, sui capelli, sul seno, sulle gambe… e lei come una troia si spalmava lo sperma sul viso utilizzando il mio cazzo … restammo così per alcuni minuti mentre lei si crogiolava con lo sperma spalmandoselo su tutto il corpo.
Quando ritorno un po’ di calma andammo in bagno per darci una rinfrescata perché la serata non era ancora finita e c’era ancora molto da fare…

....CONTINUA!