Lui & Lei
Chissà!!
di Sognoribelle
19.06.2020 |
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"Dedichi due minuti a ripulire il cazzo, che resta duro, mi sdraio e tu come una puttana ti impali senza ritegno, il cazzo entra nella tua figa fino alle..."
Mi trovo in una camera bianca, grande specchio ai lati e riesco contattarti in telegram.. Non mi aspettavi e sei impreparata, ma alla fine con una scusa vieni a trovarmi. Mi trovi sul letto in boxer attillati e camicia bianca, tu hai un vestito lungo nero, semi trasparente, intravvedo il perizoma disegnare la forma della tua figa. Mi sto gustando una coca cola, in bottiglietta, ti siedi sul letto a cosce scoperte e mi aiuti a finirla. Ti scopro le tette e mentre finisci la coca ti mordo e lecco i capezzoli, la tua lingua inizia a muoversi sulla bottiglietta come se fosse un cazzo. Ti alzo ben bene la gonna e mi dedico con cura alla tua figa, sposto il perizoma bagnato e infilo la lingua tra le labbra della figa, il clito lo trovo e inizio a succhiarlo, intanto il vestito e scivolato via e le tue cosce si sono spalancate, le tette sono fuori dal reggiseno, e sei una vera porca. Levo la lingua e tu senza fretta ti infili la bottiglietta tra le gambe, mi appoggio alla spalliera del letto e mi godo la scena, libero il cazzo dai boxer e inizio a scappellarlo e menarlo lentamente, fissi la capella che pulsa e spingi la bottiglietta, vogliosa di sentire il mio cazzo bollente in bocca, “fammelo ciucciare” mi chiedi mi metto in giocchio di fronte a te, lo strofino sulla faccia, mentre tu con la lingua lecchi le palle, gemendo come una cagna. Mi accuccio a 4 zampe e te lo ritrovi tutto in bocca fino ai coglioni, mentre io ti lecco le tette , la bottiglietta nella figa è bollente come il cazzo che ti pulsa in bocca. La tua lingua ruota sulla cappella, lo tiro fuori e te lo appoggio sulle labbra, levo la bottiglietta dalla figa e a mano aperta te la accarezzo fino a bagnarti il buco del culo due dita te lo aprono e tu riprendi a leccare tutto il cazzo, mentre con una mano ti masturbi e spingi per sentire le mie dita nel culo. La sborrata ti innonda la faccia, ma te lo ingoi e ingoi tutto quello che esce, intanto la tua figa sbrodola regalandoti l’orgasmo. Dedichi due minuti a ripulire il cazzo, che resta duro, mi sdraio e tu come una puttana ti impali senza ritegno, il cazzo entra nella tua figa fino alle palle, inarcò la schiena e ti entra ancora di più, mi offri le tette, che sanno ancora della mia sborra della goduta precedente. “Sono una vacca” il mio cazzo ti sfonda senza pietà sentendo quelle parole, la mia lingua ruota suoi tuoi capezzoli le mie mani ti stringono e aprono il culo. Godiamo come due porci.
Ci tranquillizziamo, la tua mano mi accarezza il cazzo, esausto, ma ancora capace di regalare piacere, intanto io ti accarezzo la figa con due dita che la allargano dolcemente, scivoli con la faccia lungo i miei addominali e ti dedichi al mio uccello, mi offri la figa e chiaramente lecco avidamente, ora mi spalanchi le mie cosce come una troia e mi lecchi il buco del culo, i brividi mi fanno diventare ancora più tosto il cazzo. Ti metto a 4zampe, e inizio a leccarti figa e buco del culo, le tue mani scivolano afferrano le chiappe del tuo culo e lo allarghi. Capisco l’invito, vuoi darmi il culo, infilo la bottiglietta, la levo e punto la cappella, entro…senti un lieve dolore, ma oramai sei decisa, lo levo e tu mi alzi il culo, ora il cazzo entra deciso, ti mordi le labbra ma poi lo senti pulsare bollente dentro di te e inizi a spingere, ti afferro x le tette e le stringo, scopiamo come due selvaggi, ti sfondo il culo mentre ti dai della vacca e ti regalo una calda sborrata che ti fa godere come una splendida PUTTANA.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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