Lui & Lei

Fuoco


di Membro VIP di Annunci69.it cummmming
06.01.2025    |    1.372    |    0 8.0
"Percepivo un'unica dolorosa estatica tensione che cresceva e cresceva..."
Ogni volta che lo vedevo, qualcosa in me faceva click. Un intenso calore avvampava. Partendo dal basso, dal ventre.
Come fuoco. Un fuoco che arde, ti avviluppa, ti brucia.
E questo accadde fin da subito, non appena lo vidi. Dalla prima volta in cui lo vidi. Come una rimembranza, un ricordo
ancestrale, primordiale. Il mio corpo sapeva, prima ancora che io sapessi.
Non importava dove io mi trovassi, se tra la folla o sola con lui in una stanza. Nulla cambiava, niente aveva importanza.
Tutto semplicemente accadeva, apparentemente non provocato, come la pioggia semplicemente cade.
Questo era l'effetto che lui, il solo vedere lui, aveva su di me.
I capezzoli si inturgidivano di dolore. Un dolore paradossale, violento. Un dolore che era piacere. Intenso piacere. Un
godere radicale. Fino al midollo.
I suoi occhi, il suo sguardo, la sua pelle, le sue risa, le sue movenze. La tristezza che ogni tanto trapelava sul suo volto.lI
suo essere. Tutto il suo essere. Mi avvolgeva, mi possedeva. Ma a sua insaputa...
Lui non sapeva.
Tutta avveniva in me e nulla traspariva da me.
E cosí precipitavo giù. Giù in un vuoto abisso. Abisso vuoto perchè privo della presenza di lui. Presenza di lui che io
volevo. Visceralmente volevo.
Desiderio. Incommensurabile desiderio di lui. Desiderio che lui mi possedesse. Possedesse la mia carne, il mio corpo.
Che entrasse profondamente in me.
E allora mi trovavo sola, io e il mio desiderio.
Con mano tremante, toccavo la mia calda intimità. E godevo, godevo, con gli occhi serrati, l'immagine di lui nella mia anima. Il corpo fremeva, voluttuoso. E nella mia mente lui mi toccava. Sentivo la sua frenesia, il suo affanno, le sue vogliose mani esplorare il mio seno, la mia pelle, afferrare le mie natiche. Sentivo la sua lingua avida violare le mie labbra, la mia bocca e finalmente incontrare la mia di lingua.
E anche io lo toccavo, lo esploravo, lo incitavo. Lui sopra di me. Mi sovrastava, mi possedeva e io possedevo lui,
accogliendolo tra le mie cosce aperte .
Le mie mani percorrevano la sua nuca, le sue spalle, la sua schiena, il suo bacino.
In un attimo lo invitavo in me. E finalmente la sua virilità era dentro di me.
Persi il controllo.
Sentivo le sue violente spinte. E ancora di più sentivo quel violento fuoco ardere nel mio ventre, mentre mi avvinghiavo al
suo corpo, senza ormai riuscire più a distinguere quale fosse il confine tra di noi e il confine tra noi e il mondo.
Non c'era più dualità, distinzione, separatezza. Eravamo semplicemente uno.
Percepivo un'unica dolorosa estatica tensione che cresceva e cresceva.
E alla fine esplodeva .E lui esplodeva in me, palpitando e gemendo. E io con lui...lo sentivo pulsare e riversare dentro il
mio ventre di fuoco la sua essenza, con le mie cosce bramose che ancora avviluppavano il suo bacino esausto.
Il suo corpo prima teso, ora rilassato e pesante.
Mentre io...non sazia, io lo volevo ancora dentro di me...
In un abbraccio senza fine..
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Fuoco:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni