Chiara l'educatrice

Mi presento: sono Chiara, 25 anni e vengo da Marsciano, in Umbria. Sono alta, fisico atletico e capelli lunghi castani un po' mossi. Non ho mai avuto problemi ad attirare le attenzioni dell'altro sesso. Il fatto è che a me queste attenzioni in un certo momento della mia vita non interessavano più: ero delusa dalle ultime relazioni che avevo avuto, in particolare dal mio ultimo ragazzo che mi aveva lasciata accusandomi di essere monotona e distaccata. Inizialmente l'ho presa male, non uscendo più e riducendo i contatti sociali fino ad un isolamento che però era necessario per far nascere in me una volontà di cambiamento estrema.

Al punto che, qualche mese dopo, mi sono ritrovata a far cose che mai avrei immaginato, ad esempio apprezzare il mondo del porno innanzitutto come spettatrice, poi come parte attiva.
Oggi sono una famosa esibizionista su un sito di incontri per gente che vuole fare sesso ed è la cosa che più mi diverte ed appaga nella mia vita attuale.
Finalmente ho scoperto come godere e far godere e come mettere da parte le paranoie mentali che ci impediscono di provare il piacere enorme del sesso.
In particolare sono alla continua ricerca di gente inesperta da potere indirizzare ed educare.

Vi racconto la mia ultima esperienza.
Qualche settimana fa sono stata contattata da tale hotboy_96, un tipello super giovanile con una dotazione veramente enorme. Raramente ho visto peni così sviluppati e la cosa che più mi piaceva è che continuando a scrivere tra noi notavo quanto fosse carino...Era fidanzato da due anni con una ragazza della sua stessa università che però non voleva fare sesso prima del matrimonio. Una categoria in quasi estinzione ma che nel mio caso si è rivelata perfetta, così che potevo godere io di quella enorme mazza, che aveva bisogno di sfogarsi...
E quanto ne ho goduto!
Lo vedo almeno una volta alla settimana e mi faccio chiavare in ogni buco che ho...il ragazzo dura tantissimo, ma la mia maestria è tale che la prima sborrata (ormai per tradizione) viene fuori subito dopo due leccate alternate a lavori di mano...quanto mi piace!

La prima volta che abbiamo scopato è stato meraviglioso!
Il poretto non aveva mai avuto a disposizione un culetto tutto per sè...
Ricordo che quando lo feci entrare in casa facendomi trovare nuda tremava quasi dall'emozione!
Cominciò a baciarmi i piedi per poi leccarmi le dita e si era messo in modalità servile giurandomi che avrebbe fatto qualsiasi cosa gli avessi chiesto. Ma per quello ci sarebbe stato tempo. In quel momento volevo solo che desse sfogo a quel ben di Dio rimasto troppo a lungo sopito...

Gli dissi di rilassarsi e cominciammo con un bacio passionale e lungo, durante il quale non sapeva più cosa toccarmi! Ma nonostante fosse più piccolo di me di 5 anni, la sua prestanza fisica, le sue mani grandi, mi facevano sentire protetta. Cominciai a spogliarlo e sentii che aveva il cazzo durissimo...gli tolsi i boxer tagliandoli con delle forbici ed il suo enorme pene finalmente si liberò: pulsava!
Che voglia! Lui nel frattempo mi riempiva di complimenti ed io cominciai a leccarglielo e nel frattempo gli stimolavo il buco del culo...pianse da quanto godeva! Mi implorava di farmi scopare...
Allora mi misi a pecora e la prima cosa che fece fu spostarmi le mutandine di lato e leccarmi dal basso verso l'alto per bene mentre io gli prendevo le mani e mi massaggiavo il clitoride...ero già un lago e gli chiesi di farmi sentire il membro duro sul culetto... lo volevo già dentro la patata...glielo ordinai e lui non aspettava altro.
Entrò in un secondo, perché avevo la figa talmente bagnata che sembrava avessimo messo del burro fuso...gli chiesi di alternare con il buco del culo e gli sembrò un sogno!
Me lo mise dentro a senza togliermi le mutandine tenendomi per i fianchi e per i capelli mentre mi pompava lentamente aumentando man mano il ritmo e quando diventava velocissimo, di colpo di fermava, usciva e mi stantuffava la figa.
Dopo svariati colpi, fremevo e sudavo, gli chiesi di schiaffeggiarmi le natiche e lo fece sonoramente, assestando i colpi in sintonia con gli schiaffi.
Che toro da monta! E come mi faceva sentire porca...e viva...una simbiosi unica!
Venni, gridai come una pazza e lui a sentire quelle grida si abbandonò ad una sborrata liberatoria, calda e abbondante che per istinto volevo bere come fosse latte.

Sfiniti ci buttammo sul letto e ci ringraziammo a vicenda, consapevoli che era solo l'inizio...