Lui & Lei
Al mare
di Soloavi
06.06.2023 |
171 |
4
"Arrivai nel condominio, parcheggiai la macchina e portai le valigie nel mio appartamento al quarto piano..."
Ero arrivato al mare da solo,in attesa che i parenti mi raggiungessero il giorno dopo. Dopo le formalità di rito in agenzia, mi consegnarono le chiavi dell'appartamento. Mi spiegarono come arrivarci e di pazientare un pochino perché le pulizie dovevano ancora essere fatte. Nessun problema,ero in vacanza e ne avrei approfittato per fare un giro in spiaggia. Arrivai nel condominio,parcheggiai la macchina e portai le valigie nel mio appartamento al quarto piano. Nessun segno del passaggio della ditta delle pulizie. Misi i bagagli in un angolo, presi un costume (uso i bermuda,sono più comodi perché sento più liberi uccello e palle) e lo indossai. Maglietta e ciabatte e via a fare quattro passi in spiaggia. Ne approfittai per noleggiare l'ombrellone e dopo aver visto in che settore fosse iniziai a camminare lungo la riva. Era fine giugno e il periodo era il migliore per vedere splendide milf o eccitanti mamme sole in vacanza coi figli. Ne incrociai una ventina che giocavano a riva o facevano due passi coi figli. Decisi di tornare in appartamento perché il cazzo iniziava a tirare e la cosa migliore era spararsi una sega! Uscii dell'ascensore e avvicinandomi alla mia porta mi accorsi che era accostata. Maledizione, pensai...le donne delle pulizie! Proprio adesso che avevo il cazzo duro che ancora pensava a quelle splendide mamme che aveva visto in spiaggia...Stavo per bussare quando sentii delle voci provenire dall'interno: una associabile ad una ragazza giovane,l'altra ad una donna molto più matura. Dopo qualche secondo iniziai a capire il senso del loro discorso: la più vecchia delle due(Cris ,cosi la chiamo' la sua collega) stava raccontando all'amica che l'altra sera aveva ceduto alle proposte del marito facendosi scopare da lui e da un ragazzo conosciuto in spiaggia. La giovane rideva ascoltando e interveniva per chiedere i dettagli più eccitanti. Feci un colpo di tosse seguito da un "Buongiorno": le due donne si girarono di scatto e io mi scusai con loro se le avevo spaventate. Partimmo a ridere tutti e tre e dopo qualche istante notai che la collega anziana ( una bella signora 60enne, mora, coi capelli alle spalle,un fisico abbastanza asciutto per l'età avvolto in un grembiule tutt'altro che sexy ma che lasciava intuire un bel seno pieno) lanciava qualche occhiata ai miei boxer,intuendo che il mio amico all'interno era su di giri...Raccolsero le loro cose,facemmo un paio di battute e se ne andarono. Decisi di farmi una doccia,poi all'uscita mi sarei disteso sul letto sparandomi un segone rilassante. Uscii dal box ancora bagnato,mi asciugai e mi avvolsi l'asciugamano in vita. Mi stavo spruzzando il deodorante quando sentii un rumore provenire dal corridoio: aprii la porta e vidi Cris che usciva dalla camera con il contenitore dei detergenti in mano. "Scusami",mi disse, "ma la mia collega è giovane e sbadata". "Figurati,- le risposi- capita lavorando. Anzi,ricordati di ringraziarla da parte mia". "Perché?" fece lei. "Così ho avuto la possibilità di rivederti" le dissi facendo cadere a terra l'asciugamano e liberando il cazzo che ormai era bello duro. Lei lo guardò per qualche istante, poi incrocio' i miei occhi e fece salire la mano che iniziò a sbottonarsi il camice. Due belle tette piene,con i capezzoli già duri, uscirono allo scoperto. Non portava il reggiseno,ma solo un paio di slip neri. Mi avvicinai a lei e senza perdere un secondo le nostre bocche si trovarono,le lingue iniziarono ad intrecciarsi e le mani a cercare il corpo dell'altro. Le abbassai gli slip,la spinsi sul letto: la palpai tra le cosce e iniziai a sditalinarla per bene. Era già un lago,quindi non persi un attimo: le puntai il cazzo e partii a scoparla. Ansimava in maniera eccitante, mi incitava a farglielo sentire tutto. La feci girare e per un paio di minuti la scopai a pecorina. La sua figa gocciolava da paura e la cosa mi eccitava un sacco! La feci sedere sul bordo del letto,io in piedi di fronte a lei: prese il cazzo con la mano e iniziò un pompino magistrale che dopo poco mi fece godere e sborrare. Lei bevve tutto continuando a pompare lentamente, assaporando ogni goccia che usciva dalla cappella, lasciandomi poi il cazzo asciutto e pulito!
Purtroppo le mie vacanze da single durarono un giorno solo, ma ci tenemmo in contatto. Anche perché mi ha promesso che vorrebbe convincere la sua collega a giocare con noi: speriamo possa raccontarvi,un giorno, di una scopata a tre...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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