trio
e le stelle continuano a cadere...


12.08.2018 |
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"Facciamo un passo indietro, torniamo a qualche ora prima..."
Ore 04,00 di una afosa notte estiva, sdraiato sul lettino all'aperto in terrazza, leggo con avidità alcuni racconti dal sito A69, scritti da....L'autore e protagonista dei racconti stessi è ancora on line: gli scrivo e riporto di seguito la breve chat.
- ... sto leggendo i racconti... bis da solo. Grazie
- Non ci credo
Lascia qualche commento se ti fa piacere anche per
quello che ti ha trasmesso
- Giuro... e poiché vi ho conosciuto mi eccito ancora di più.
Si, mi ritrovavo da solo ed in erezione e ..... lentamente è partita la mia mano (cit.).
Facciamo un passo indietro, torniamo a qualche ora prima.
Quasi a sfidare la sorte, dopo un periodo intenso, ricco di soddisfazioni e d'incontri, ancora stanco della ricca serata precedente, pubblico un LAST:
POZZUOLI, ospito in terrazza.
È diventata per tutti noi quasi un'ossessione sbirciare sullo smartphone e sui tablet in cerca di una notifica... Arriva!
"Che ci offri?" Inizia una breve chat, lascio il numero di cell. mentre dall'altra parte fanno intendere di volere delle "rose". Riguardo quel profilo, inizio a leggere i racconti e mi convinco che stanno improvvisando uno scherzo: non sono persone che si abbasserebbero a tanto, anzi.
Mostro le foto del profilo di questa coppia ad un amico e lui: "é una bomba, dopo tutto quello che hai combinato in questi giorni, questa ti ammazza, non ce la fai".
Ritengo che non ci sia morte migliore di quella dì "andarsene mentre si viene" tra le braccia ed altro di una gran bella donna.
Logicamente rischio e saluto l'amico.
Mi chiamano e mi chiedono se ho bollicine in frigo. Se non le avessi, scenderei a comprarle di corsa. Li ho, serviranno anche ad accompagnare dei gamberoni (ne ho sempre, belli e freschi) che preparerò per loro.
"Stiamo arrivando! Non promettiamo nulla..."
Un misto di eccitazione ed emozione si impadronisce di me, freneticamente preparo la mia bellissima terrazza per accogliere i graditi ed inaspettati ospiti. Dall'alto vedo scendere la Signora dall’auto con tacchi alti e vestitino nero mozzafiato, è veramente una gran bella donna.
Facciamo conoscenza tra un prosecco e l'altro, preparo i gamberi, li gustano. Offro grappa e limoncello.
La signora si lascia un attimo andare: "prosecco e limoncello mi hanno fatto salire la temperatura" e con un fil di voce aggiunge: "ora qualcuno mi dovrà spegnere!" accompagnato da uno splendido e malizioso sorriso che si stampa su un volto che non ha bisogno di trucco per essere semplicemente BELLO. Viene a sedersi sul lettino posto tra la sedia del marito e la mia, il vestitino corto diventa ancor più corto e scopre le cosce sode che lei inizia a toccarsi, insieme al bellissimo seno offrono una visione estremamente eccitante. Il marito, nel frattempo, si diverte a studiare le mie reazioni. Per quanto io cerchi di rimanere tranquillo qualcosa si agita tra le mie gambe e cerco di mascherare la voglia che ho. Lui sorride. io fremo...
La Signora improvvisamente si alza dal lettino e si china ed inizia a baciare, toccare e poi succhiare il membro del marito. Davanti a me una donna china a 90 gradi, con un filo di vestitino a coprire appena un gran bel culo, che succhia avidamente un cazzo che non è il mio.
Non resisto alla splendida visione, tiro fuori il mio membro e mi avvicino. Vogliosa continua a succhiare mentre afferra il mio ed inizia ad andare su e giù con la mano... Mi inginocchio dietro di lei ed inizio a toccarle il bellissimo culo sodo con la pelle liscia e vellutata. Non ha le mutandine, le lecco il buchino e poi, indossato il preservativo, lei dedica anche a me le sue attenzioni e le sue calde labbra. Ci alterniamo nel prenderla sempre china in avanti. Il marito la scopa mentre lei mi offre la sua bocca e viceversa. Prenderla china a 90 gradi è lussurioso, sentire e vedere il mio ventre ed altro sbattere sulle sue natiche è, se possibile, più piacevole della scopata stessa. Mi sussurra: "prova a mettermelo in culo..." ci provo, ci riesco dopo qualche tentativo ed inizio a sbatterla, i suoi mugolii sono musica. Come dicevo al mio amico, non ci sarebbe modo migliore per andarsene...stanco morto ma felice. Potrei venire in breve tempo ma il piacere di continuare a giocare insieme a loro è tanto e mi trattengo, resisto ai sensi distraendomi perché vorrei che questa magica serata non finisse più. Il marito le viene in bocca, lei mi fa stendere ed abilmente mi fa godere facendomi schizzare dappertutto....
...
Sono le 04,15 di una notte di metà agosto, leggo i loro racconti, mi eccito conoscendo i protagonisti e ricordando ciò che è appena stato godo per seconda volta ... senza di lei.
La favolosa pioggia di stelle continua a cadere sulla mia terrazza.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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