Un trio perfetto

Siamo a Luglio, le temperature salgono, si sente l'afa e guardandomi attorno, capisco perchè l'estate sia la mia stagione preferita... Le donne si scoprono le spalle e le gambe...
Stasera alle 18 mi vedo con i miei amici per la partita di calcetto e come sempre la serata si concluderà con la cena tutti insieme...
Una scusa per stare tutti insieme ridendo e scherzando...
Nel frattempo però ho la giornata libera e decido di andare in centro a fare shopping.
Mi serve trovare una camicia nuova e un pantalone più leggero.
In centro le strade sono vuote, sarà per il caldo, sarà perchè la gente di primo pomeriggio lavora.
Girando e girando finalmente mi fermo in un negozio in via Roma e mi inizio a provare un pantalone davvero bello visto in vetrina...
Esco dal camerino per vedermi allo specchio e vedo entrare una bellissima coppia.. Lui bell'uomo sportivo, Lei bellissima, un seno e un corpo da togliere il fiato..
Il pantalone mi sta davvero bene, lo compro...
Ora devo solo trovarmi una camicia, ed eccola ...
Decido di entrare nel camerino e la tendina non si chiude bene... Noto che il marito della coppia entrata prima è entrato nel camerino di fianco e la sua bellissima mogliettina e proprio fuori.. Incrocio più volte lo sguardo di quella venere... era davvero bella e da vicino ti fa mancare il fiato...
Esco dal camerino per osservare la camicia come mi sta e sento la una voce dire..."ti sta davvero bene quella camicia"... mi volto ed era la voce della donna di coppia.. le sorrido e dopo averla ringraziata rientro a cambiarmi...
Wow davvero bella quella donna e che voce...
Esco per andar a pagare e guardandomi intorno non li vedo più... Peccato speravo ancora in quella complicità di sguardi...
Pazienza... Pago e esco e mi dirigo a prendermi a borsa da calcio a casa mia e andare a giocare...
La partita è stata maschia ma ci siamo davvero divertiti.. e dopo una bella doccia ci dirigiamo a mangiare una cosa tutti insieme..
Arrivati al locale attendiamo che si libera il tavolo, perchè stasera c'è davvero tanta gente, e allora decidiamo di farci un aperitivo...
Iniziamo a ridere e scherzare tra di noi e nel mentre si apre la porta del ristorante... Non ci credevo...Son rimasto a bocca aperta... era la coppia di oggi pomeriggio in negozio...
Erano vestiti molto eleganti...
Lui indossava un pantalone e una camicia aderenti, Lei un abitino che le arrivava alle ginocchia e con una scollatura mozzafiato.
Nel frattempo ci chiamano perchè si era liberato il tavolo, e una volta seduti cercavo di capire dove fossero loro...
Passano 10' e vedo che si stanno sedendo nel tavolo di fronte a noi.
Ero davvero contento... oggi non era stato solo un miraggio, ma quella meraviglia è reale.
Iniziamo la cena e il mio sguardo finisce molto spesso verso di lei, facendo molta attenzione che non se ne accorgesse lui, e in una occasione noto che anche loro guardano me...
Cavolo tra me e me mi domando se lei stesse raccontando a lui che la sto guardando troppo?
Ma poi mi tranquillizzo perchè continuano a guardare e anche a sorridere...
La cosa si faceva molto interessante, perchè incontrare una coppia cosi affiatata e aperta e molto difficile ed eccitante.
Mentre ero a ridere di una battuta fatta dal mio amico, lo sguardo cade sulla coppia, mi stavano lanciando sguardi molto sensuali e nel mentre il lui le stava accarezzando la gamba alla lei.
Ero davvero eccitato e se non ci fosse stata la tovaglia a coprire si sarebbero accorti che quel bel spettacolino stava facendo crescere il mio arnese.
Lui mi guarda e dopo un sorriso furbetto inizia a baciare il collo della sua stupenda moglie... sfiorandole le spalle..
Stavo esplodendo nei miei pantaloni.. nella mia mente pensavo a quanto mi sarebbe piaciuto giocare con loro, quanto avrei voluto sfiorare con le mie labbra il suo collo e le sue di labbra... quanto avrei voluto accarezzare l'altra spalla mentre il suo piacere esplodeva in messo a noi.
Ma una voce mi sveglio da qual stupendo sogno.. era il cameriere... era arrivato il secondo...
I miei amici notano che sono assente dalla tavolata e che il mio interesse e solo per quella coppia...
Ad un certo punto mi fecero ulteriormente impazzire... Lui stava imboccando lei ma con un erotismo che è difficile da raccontare, perchè lei ad ogni boccone puliva tutto il dito con le sue labbra e con la sua lingua.
Era uno spettacolo.. Mi sentivo in prima fila davanti ad un film erotico, ma era la pura realtà.
Ero davvero rapito da quella coppia... avevano catturato le mie fantasie più nascoste.
Mentre li guardavo le mie fantasie partivano e finivano sempre la.. volevo farla godere assieme al marito.
Decido di andare in bagno a rinfrescarmi un pò perchè sto bollendo... mentre vado per sciacquarmi il viso sento aprire la porta del bagno. Era il lui della coppia.. Il cuore mi batteva a mille.
"Salve" con una voce rauca mi rivolgo all'uomo.
"Salve" mi risponde lui.
Si lava le mani e mentre io sono ad asciugare le mie, si rivolge a me e con un lieve sorrisino mi dice " Ti piace mia moglie eh".
"Ha una moglie bellissima, da togliere il fiato" rispondo io con il cuore che mi batte forte.
"cosa fai mi dai del lei? Dopo tutto lo spettacolo che ti abbiamo regalato darci del tu mi sembra il minimo no?" mi dice lui, aggiungendo poi "piacere sono Federico e la mia bellissima moglie Valeria" conclude porgendomi la mano.
"Molto piacere io sono Alex, siete una coppia molto affiatata" rispondo io.
Dopo un sorriso compiaciuto mi dice "Si lo siamo molto e farei di tutto per rendere felice mia moglie. Noi siamo una coppia molto aperta. Non ci poniamo limiti e oggi festeggiamo il suo compleanno".
"wow tanti auguri alla tua signora" rispondo io ormai rilassato.
"Perchè dopo la cena non beviamo un bicchiere tutti insieme?" mi dice lui.
Stupito dall'invito accetto con vero piacere.
"Segnati il mio numero cosi appena finisci la cena ci mettiamo d'accordo su dove vederci" mi disse lui e poi usci per tornare da Valeria.
Torno anche io al mio tavolo e alzando uno sguardo verso di loro (sguardo molto contento e soddisfatto) vedo che lei mi guarda e mi regala un sorriso, e mentre si alza per andare via mi fa un piccolo saluti con le dita.
Ero al settimo cielo... e non vedevo l'ora di terminare la cena e raggiungerli.
Sono le 22.05 e finalmente ci avviamo a pagare e a scambiarci i saluti.
Appena arrivato in macchina ho subito scritto ai miei nuovi amici Valeria e Federico.
"Ciao finalmente mi sono liberato" il mio whattsapp.
Dopo pochi istanti mi arriva una posizione sul cellulare "siamo qua. Raggiungici", erano loro che mi dicevano il luogo dell'incontro. Era al Parco Europa.
Accesa la macchina cerco di guidare il più velocemente possibile. Avevo troppa voglia di raggiungerli.
Arrivato sul posto parcheggio e li intravedo in lontananza... Erano seduti su una panchina ad ammirare il panorama di Torino, ma il mio unico panorama che volevo ammirare era Valeria.
"Finalmente sei arrivato! Ti presento la mia bellissima ciao Valeria" mi dice Federico
"Ciao molto piacere, io sono Alex" dico a Valeria.
"Valeria, piacere tutto mio" mi risponde la dea.
Era ancora più bella di come me la ricordavo. Dal suo collo colava una goccia di sudore che attraversava il suo bellissimo decoltè. Quanto avrei voluto essere quella goccia.
La serata era davvero calda, sia per la temperatura, sia per i desideri che mi frollavano per il cervello.
"Perchè non andiamo a farci una bella passeggiata?" disse Federico, e ci avviamo nel sentiero del parco.
Camminiamo camminiamo e ad un certo punto Federico si ferma. "cavolo deve aver notato che non distolgo il mio sguardo dal seno di Valeria" pensai.
"Allora. Cosa pensi di mia moglie?" mi chiese a bruciapelo Federico.
Alzo lo sguardo su Valeria, ammiro il suo viso e il suo corpo e dico "Sei davvero un uomo fortunato Federico. Avessi una moglie come la tua..." rispondo io.
"Ora sono qua" risponde Valeria. "Cosa mi faresti se mi avessi come moglie?" continua a domandarmi lei.
Con voce molto eccitata rispondo "Cercherei di rendere le tue serate indimenticabili cercando di regalarti ogni giorno il piacere che meriti".
Lei mi guarda e mi rivolge un sorriso soddisfatto.
Tutto ad un tratto Federico avvolge Valeria e le solleva il vestitino, accarezzandole il sedere, e nel mentre le bacia eroticamente il collo.
Io rimango piacevolmente impietrito. Che spettacolo. Aveva un sedere spettacolare e indossava sotto un perizoma nero.
Lei comincia ad avere un respiro affannoso perchè Federico la ha girata facendole poggiare la schiena sul petto e accarezzandole l'interno coscia...
Il mio membro mi stava esplodendo dai pantaloni, specialmente quando con la mano sinistra abbassa la spallina e inizia a palparle il seno.
"Ti piace lo spettacolo Alex?" mi chiede Federico.
"Uno spettacolo stupendo" rispondo io.
"Vuoi assaggiare il collo di Valeria?" dice lui.
Senza farmelo ripetere mi fiondo sul collo liscio e profumato di Valeria e inizio a baciarlo per poi leccarle i lombi delle orecchie.
Lei aveva due uomini che le stavano baciando il collo e le stavano accarezzando seno e interno coscia. Valeria era eccitata, iniziava ad ansimare.
"Hai sentito come e bagnata Alex?" mi disse Federico abbassando lo sguardo sulla parte intima di Valeria.
"Toccala! Facciamola godere insieme" continua lui.
Ormai Valeria era nel mezzo di noi due. Io dietro e Federico davanti.
Iniziamo ad avvolgerla con le mani e a spogliarla del suo vestito e quando questo avvenne... mi sembrava di vedere un miraggio. I suoi seni erano liberi. Non indossava il reggiseno e vedere quei due seni grandi ballare era davvero uno splendido spettacolo.
Valeria si china e inizia a sbottonare i pantaloni di entrambi e a tirar fuori i nostri cazzi che erano duri dalla eccitazione, e inizia prendendo in bocca prima il mio e poi alternando con quello di Federico.
Era davvero molto brava. Sapeva davvero farci e con quella lingua.
Non vedevo l'ora di poterla prendere.
Federico la fa sollevare e la fa mettere a 90 gradi. Mentre Valeria continua il pompino, lui la inizia a lubrificare con la lingua per poi prenderla nella sua meravigliosa rosa.
Valeria stava godendo. Lo sentivo dai gemiti ma anche dalla sua lingua.
"Ora tocca a te penetrarla" mi urla Fede.
Non vedevo l'ora di sentirmelo dire. Le accarezzo dolcemente il suo sedere perfetto e la penetro nella vagina. Che bello. Come e accogliente e calda. Inizio ad aumentare i colpi e nel mentre le infilo due dita nel buco del culo. Lei geme tantissimo tantè che molla anche la presa del cazzo di Federico.
Mi sfilo e mi sdraio sul prato accompagnandola a sedersi sopra di me. Quanto desideravo averla sopra me e ammirare le sue tette ballare e leccare i suoi capezzoli.
Appena scende su di me, vedevo il paradiso. Dovevo trattenermi a non venire ma volevo sentirla godere per tanto e tanto altro tempo.
Valeria si muoveva davvero bene. Era molto brava.
Ad un certo punto la sento contrarsi.
Federico le stava penetrando il culo mentre io la figa.
Che spettacolo vedere il suo bellissimo viso mentre godeva come non mai.
Si sentiva urlare il suo piacere e se qualcuno fosse passato di li ci avrebbe visto.
Ad un certo punto sento che Federico le esplode nel culo.
Valeria nel frattempo era venuta almeno due volte, ma dovevo darle altro piacere. Vedere una donna godere è la cosa più eccitante che esista.
La sollevo la faccio appoggiare all'albero e le dico "ora mi prendo il tuo culo".
Lei con sguardo soddisfatto risponde "Siiii scopamelo"
Le entro dentro con dolcezza per poi aumentare i colpi. Aveva il culo perfetto. Lei era perfetta. Iniziamo a godere entrambi. Non vorrei più uscire da qual buco fradicio di sperma di Federico.
Lei viene dal culo e la faccio sdraiare su un lato e sollevandole la coscia la prendo di nuovo nella sua bellissima calda figa.
Federico restava ad ammirare la sua mogliettina godere.
Dopo un paio di minuti e non reggo più. Esco fuori il mio cazzo e le vengo in bocca a Valeria, che con la sua lingua lo pulisce e poi ingoia tutto il mio sperma.
Sfinito decido di fare venire ancora una volta quella dea. La faccio sedere e le infilo le dita a sfiorare il suo clitoride per poi affondarle la mia lingua... sentivo che stava per esplodere e dopo poco è venuta e mi sono assaporato il suo gustoso nettare.
Che sogno amici. Che coppia.
Raccogliamo i nostri vestiti ci avviamo verso le nostre auto e ci salutiamo promettendoci che la prossima volta avrei deciso io il luogo e il come.
Io una mia idea la ho già.

Questo racconto è una fantasia che io ho verso Valeria e Federico.