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La nostra prima volta


di Gnudialmare
20.09.2024    |    9.979    |    32 9.2
"Ci iniziò a sorgere un dubbio, anzi più di uno: "Non è fin troppo facile?" "Pensaci! Non sarà mica una prostituta che poi vuole farsi..."
Io e Francesca ci trovavamo in vacanza dall'altra parte del mondo in un paese tropicale, tutto per noi risultava nuovo e da esplorare luoghi,vegetazione,profumi,cibo,usanze eravamo completamente immersi in questo "nuovo mondo" totalmente estasiati ed eccitati all'idea di scoprire e provare più cose possibili.
La vacanza rigorosamente non organizzata scorreva al meglio,nessun orario da rispettare,niente di prestabilito,solo noi e le nostre voglie del momento.
Dopo qualche giorno di esplorazione della città con tutto quel caldo decidiamo di raggiungere delle isole nel sud del paese,la distanza è molta quindi optiamo per una sosta in una località di mare sulla costa giusto a metà strada tra la metropoli e il mare quello da catalogo agenzia viaggi.
Arriviamo di mattina dopo un viaggio notturno col treno,il tempo di trovare un hotel che facesse al caso nostro infilarsi il costume e via un bel tuffo in mare.Dopo il bagno notiamo una scalinata che sale fino in cima alla scogliera,decidemmo di salire per vedere il panorama da lassù.
Arrivati in cima alla scogliera troviamo altre persone di varie nazionalità che si scattavano foto,tra queste persone ci sono due donne (madre e figlia ) di nazionalità statunitense molto festaiole e sorridenti che ci salutano e ci chiedono di scattarle delle foto,allorché anche noi ci facciamo fare degli scatti da loro e iniziamo a conversare ,facciamo amicizia e proseguiamo insieme la gita improvvisata.
Marta era la madre di Jenna che era una ragazza carina di circa 23 anni con un aurea maliziosa e sexy,con gli occhioni di chi si meriterebbe una sculacciata.
Ci fermammo su dei massi all'ombra per bere qualcosa,e notai come Jenna guardava Francesca,in pratica la stava spogliando con gli occhi,e anche France se ne era accorta e se ne compiaceva la puttanella.
Tornammo tutti insieme in spiaggia e andammo a bere una birra ad un bar a continuare la piacevole conversazione,scoprimmo che loro stavano andando verso nord e noi nell' esatta opposta direzione, vidi la delusione negli occhi di France,dopo un po' ci salutammo e tornammo ognuno nel proprio hotel.
Appena arrivati in stanza le dico:"hai visto quanto avrebbe voluto leccarti?"
"Si sarebbe stato bello,e dopo ti avrei guardato sbatterla e avrei voluto bere dal tuo cazzo che sapeva della sua fica!"
Manco a dirlo facemmo una scopata selvaggia e ci addormentammo fino al giorno dopo.
La mattina seguente prendemmo il treno verso il sud alla volta delle isole,iniziammo a parlare di come sarebbe stato bello farlo in tre (France non era mai stata con una donna,ma aveva sempre più voglia di provare),le dissi: "E se facciamo un account (di un noto social che inizia per T..)?"
"Ok!ci registriamo come singola(visto che come coppia non è possibile)e mettiamo delle foto di noi insieme!"
Finalmente arrivati nell' isola,posammo i bagagli e iniziammo a scorrere foto di profili di ragazze in cerca del profilo giusto,e mettere like a quelle che ci sembravano più carine e adatte a noi.
Andammo al mare,il mare più bello e turchese mai visto,cocktails di frutta spettacolari,palme..il paradiso insomma.
Ogni tanto buttavamo un occhio al telefonino e scoprimmo che avevamo ricevuto un match!
Guardammo e vedemmo questa bella ragazza mora che ci aveva scritto,iniziammo a chattare e a flirtare con Samyra,così si chiamava,e riuscimmo ad accordarsi per una cena in un ristorantino di piatti tipici che lei già conosceva,visto che lei abitava l'isola per quattro mesi all'anno,l'appuntamento era per tre giorni dopo.
Nei due giorni seguenti eravamo sfavillanti e scopavamo intensamente dicendoci porcate di ogni tipo.
Lontani migliaia di kilometri da casa,in un'isola perfetta,cocktail di frutta mai provata,il mare era letteralmente turchese,l'acqua cristallina, stava uscendo la nostra vera natura,quella di porci senza pudore;
Certo,ne avevamo sempre parlato apertamente di provare threesome,scambio di coppia,orge e durante il sesso,sin dall' inizio della nostra relazione,ci siamo sempre detti frasi come:
"Voglio prenderti per i capelli e spingerti la testa sul cazzo di un altro!" o "Voglio guardarti mentre scopi una a pecora mentre me la lecca e poi voglio bere tutta la tua sborra!" e "Voglio che mi tieni il culo aperto mentre mi scopi e dici a un altro sbatti glielo nel culo forte!" ma anche 🤣 🤣 "Voglio che mi fai vedere come fai la troia con un' altra e io vi apro il culo a turno!",chiaro no?
Ma essere così vicini da fare un ménage à trois e convinti di farlo non ci eravamo mai effettivamente trovati,e l'eccitazione saliva ogni giorno di più,scandito da sonore trombate,mare sole,succo di cocco,aperitivi in riva al mare guardando il tramonto.
Ci iniziò a sorgere un dubbio,anzi più di uno:
"Non è fin troppo facile?"
"Pensaci!
Non sarà mica una prostituta che poi vuole farsi pagare?"
"Mica sarà una che ci narcotizza e vende i nostri reni al mercato dei reni?"
"Con tutto quello che ci stiamo bevendo non avranno più tutto sto valore!"pensai.
Arriva il fatidico giorno dell'appuntamento con Samyra,era strano per tutti e due andare a conoscere una ragazza col fine comune di portarcela a letto ,per Francesca era la prima volta con una donna in assoluto e per me era la prima volta che andavo a conoscere una tipa a cena con la mia fidanzata.
Arrivammo puntuali al ristorante suggerito da Samyra e vedemmo poco dopo apparire questa bella mora tutta ricci con un bellissimo sorriso e gli occhi vispi,ci venne incontro salutando e presentandosi spigliatamente,invitandoci a prendere posto al tavolo da lei prenotato.
Durante la cena parlammo delle nostre vite dei nostri interessi e scoprimmo che in comune avevamo la passione per le fotografie di paesaggi,e Francesca non perse tempo per chiederle se le andava di passare da noi a vedere quelle che avevamo scattato fino a quel momento nella nostra splendida vacanza.
Un misto di ammirazione e di eccitazione mi pervasero,saltammo sugli scooter noleggiati verso il nostro hotel.
Arrivati in camera France tira fuori il Mac e inizia a mostrare le foto a Samy,lei entusiasta ci parla delle sue esperienze in giro per quella terra paradisiaca.
Uscii in terrazza per fumare una sigaretta,al mio rientro vidi le ragazze baciarsi sensualmente molto lentamente,Francesca mi fece cenno di avvicinarmi mi prese la mano e me la posò sul culo di Samyra,io iniziai a palpeggiare tutte due,la situazione iniziava a scaldarsi,le ragazze si spogliarono l'un l'altra e iniziarono a leccarsi le tette e mordicchiarsi i capezzoli,mi tolsero i pantaloni e iniziarono a giocare con il mio cazzo ,al che France si alza dal letto si inginocchia dietro di me e inizia leccarmi il buco del culo mentre Samyra me lo prende in bocca a pompate sempre più ampie,spingendolo sempre più in fondo alla gola,passano minuti gioiosi di preliminari,pomiciate a tre,sculacciate doppie,tette quadruple,fino al momento che la mia insospettabile fidanzatina dal viso angelico mi dice:"metti glielo dentro a pecora falla godere!"
Non mi feci pregare troppo,la presi per i fianchi e la penetrai lentamente,mentre il mio amore se la faceva leccare dalla sua nuova amichetta girando gli occhi al cielo di una vacanza indimenticabile.




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