IO, MARINA E......

Sono in vacanza a Parigi con alcuni amici tra i quali c'è anche Marina, una ragazza molto appariscente, bella e spregiudicata. Lei è a conoscenza della mia omosessualità.
Una sera andiamo in un locale notturno, io e Marina balliamo, beviamo, insomma ci stiamo divertendo, quando ad un certo punto Marina si mette a ballare con un tipo, sui 45-50 anni, un bel tipo con un gran bel fisico e dai jeans attillati si vedeva anche un bel pacco. Dopo il ballo si avvicinano a me e Marina mi presenta; lui si chiama Peter è americano ed e a Parigi per lavoro. Da vicino è ancora più bello e ha un viso che mi sembra di conoscere anche se al momento non mi viene in mente nulla. Beviamo ancora e l'ambiente comincia a scaldarsi e Peter non perde occasione per strofinare il suo pacco, sia su di me che su Marina. Ormai siamo al limite, tra alcool e fumo siamo in orbita e decidiamo di finire la serata in albergo. Arrivati in camera Marina e Peter cominciano a limonare, poi Marina schiacciandomi l'occhio dice che deve andare in bagno; a quel punto Peter mi si avvicina e stringendomi a se comincia a limonare pure con me, la sua lingua mi riempie la bocca mentre le sue mani cominciano a palparmi il culo e io a mia volta comincio ad accarezzare il suo pacco,è enorme e continua a crescere, poi mi fa abbassare e mi ritrovo in ginocchio con la faccia davanti al suo pacco, come ipnotizzato comincio a leccare la stoffa dei jeans e con le mani mi accingo a slacciare la cintura e poi i bottoni. Entra Marina e ci trova già mentre io gli sto facendo un pompino, Peter ha un cazzo enorme con due palle belle gonfie, a quel punto pure lei si avvicina e cominciamo a fargli un pompino a due bocche, ci alterniamo sull'asta sulla cappella e sulle palle, è fantastico Peter mugola di piacere e noi continuiamo a leccare e succhiare. Io sono omosessuale e questa è la mia prima esperienza bisessuale, ma la cosa mi eccita molto. Ci spogliamo, Marina ricomincia a spompinarlo mentre io vado dietro a Peter e infilo la mia lingua tra le sue chiappe, lui apre le gambe e si piega in avanti mostrandomi il buco del culo e io incomincio a leccarlo, è fantastico. Poi è il turno di Marina, Peter gli lecca la figa mentre io mi dedico alle sue tette, non grandi ma perfette; pure lei gode come una pazza, poi Peter gli alza le gambe e le appoggia sulle sue spalle e con un colpo solo la impala, lei urla di piacere mentre il cazzo di Peter entra ed esce da una figa sicuramente ben allenata mi prende il cazzo in bocca e comincia un lento ma vorace pompino, poi mi sento toccare il culo, è Peter che sta armeggiando prima con uno poi due dita sempre più in profondità. Peter si stacca da Marina e mi mette alla pecorina, prima mi lecca bene il buco poi come ha fatto prima con Marina con un colpo secco mi impala e comincia a incularmi con violenza, Marina si ferma a guardarci, probabilmente è la prima volta che assiste a un'inculata tra due uomini, poi si mette alla pecorina di fianco a me e Peter esce dal mio culo ed entra in quello di Marina. Peter è una forza della natura entra ed esce dai nostri culi mentre noi siamo intenti a toccarci e leccarci. Poi io vengo messo da parte e Peter si dedica a Marina, la scopa la bacia finchè lei esplode in un orgasmo interminabile, a quel punto rientro in gioco io Peter mi alza le gambe e le appoggia sulle sue spalle e comincia una lunga e violenta inculata ad ogni colpo lo sento sempre più in profondità, è bellissimo essere sotto i colpi di un maschio simile, poi lo sento ansimare, estrae il suo enorme cazzo dal mio culo e mi innonda con un numero imprecisato di schizzi di calda sborra sembra un fiume in piena e a quel punto lo riconosco: è lui, Peter, un famoso attore porno, famoso per le sue sborrate interminabili e pensando a questo vengo pure io. Una bella doccia e poi tutti e tre sul letto a chiacchierare, lui conferma la sua identità e dice che è li a Parigi per girare un film e ci invita ad assistere alla lavorazione il giorno successivo. Noi andiamo, oltre a lui ci sono altri attori e attrici tutti molto belli, ma le scene che abbiamo girato noi dal vivo sono tutta un'altra cosa...