La mia prima volta

Era un mercoledì sera, un mercoledì qualunque. Ricordai che di mercoledì in un noto privè di Torino fanno la serata femina, alcune ore dedicate a noi trav, si, perché sono alcuni anni che la mia vita si alterna tra il giorno e la notte, uomo irreprensibile e dedito al lavoro di giorno e di sera invece divento Gianna, donna in tutto e per tutto.
Sono le 21,00, ho voglia di vestirmi, oggi ho comprato un delizioso tubino nero, aderente.

Skizzo davanti allo specchio, un po' di fondotinta, il fard, un po' di ombretto, un filo di matita, un rossetto piuttosto vistoso ed eccomi truccata.

indosso il reggiseno in pizzo nero, mutandine brasiliane, calze velatissime sorrette dal reggicalze tutto rigorosamente nero, tubino, camicetta in pizzo anche lei, scarpe con tacco a spillo, parrucca e via… sono pronta.

Eccomi arrivata, entro e... non mi sembra una gran serata, poca gente, un paio di coppie e 6/7 singoli, mi avvio al bar e chiedo il mio solito drink, un bacardi e cola.

Inizio a girovagare per i privè e mi soffermo davanti ad una stanzetta dove una coppia sta facendo sesso con un singolo. la situazione è molto intrigante e eccitante, intanto sento una presenza dietro di me, con la coda dell'occhio vedo un bel ragazzo che intanto inizia a palparmi le natiche, allungo una mano sul suo sesso e trovo una gran bella sorpresa, il tipo ha una dotazione davvero notevole.

Inizio a masturbarlo e poi quasi ipnotizzata mi chino a succhiarlo, mi chiede di seguirlo in un privè, sono molto eccitata e lo seguo.

Appena entrati nello stanzino, iniziamo a baciarci con passione, poi mi infila il cazzo in bocca e inizia a scoparmi tra le labbra, poi dolcemente mi prende e mi fa girare, gli offro la vista del mio culo, (premetto che fino a quella sera era vergine, avevo solo giocato con dei vibratori piccolini) inizia a strusciare il suo membro sulle natiche sempre più vicino al mio buchino fino ad appoggiarsi contro, e spinge piano ma inesorabile, sento che sta piano piano entrando dentro di me, mi stupisce il non sentire dolore vista la sua dotazione.

Finalmente è dentro di me, tutto, mi riempie completamente e delicatamente inizia a stantuffare, delicato ma deciso, senza mollare, va avanti per parecchio, il piacere è sempre più grande, il ritmo è sempre più veloce e io sono sempre più eccitata, lo sento indurirsi sempre di più, sembra ingrossarsi ad ogni colpo immagino che stia per venire e io anche, infatti esce dal mio buchino, avvicina il cazzo alla mia bocca e riprende a scoparmi tra le labbra fino a togliersi per sborrarmi in viso e buona parte in bocca ed io non esito ad ingoiare questo caldo nettare.
grazie mio sconosciuto, mi hai fatto donna finalmente, è stato meraviglioso..