quando non ci pensi, capita! 1

Come sempre nei mie racconti, anche questa storia è realmente accaduta, precisamente la settimana scorsa.
Sono sposato, 53enne, docente in istituto nella provincia di Napoli, (una coppia coetanea 53 anni entrambi, figli oramai grandi e fuori per l’università, un buon rapporto di coppia io in passato ho avuto diverse storie di cui una scoperta anche da lei che mi è costata quella richiesta di tradimento estivo di cui parlavo nei racconti precedenti); dicevo un buon rapporto specialmente a letto recuperato a pieno tre anni fa ma, veniamo ad oggi.
Da un pò di tempo la vedevo diversa, il suo cellulare non veniva più riposto sulla mensola vicino al mio, per le telefonate alla mamma ed alla sorella si chiudeva in camera da letto, si preparava dedicando più tempo del solito prima di uscire al lavoro, erano segnali che mi insospettirono. Una settimana fa, il suo cellulare in borsa emise tre o quatto segnali consecutivi di whatsapp mentre stavamo pranzando e la vedevo impaziente finché con una scusa si allontano per andare a leggere e tornare. Prendemmo il caffè e mi chiese cosa facessi nel pomeriggio, risposi che sarei stato in studio e lei mi preannunciò che, se trovava disponibilità, sarebbe andata dal parrucchiere; quindi andò a farsi la doccia cosa che fa sempre prima di recarsi dal parrucchiere. Come si chiuse in bagno non ho resistito, ho aperto la sua borsa, il cellulare, whatsapp ed il messaggio ultimo riportava un numero non memorizzato ed un “Ok”! Apro e scorrendo il cursore vidi conversazioni da circa 2/3 settimane, presi il mio cellulare e feci diverse fotografia così avrei potuto leggere le conversazioni con quel numero poi con calma. Salutai mia moglie e andai allo studio con il cuore che galoppava a mille sperando di non leggere quello che immaginavo.
Aprii le foto ed i messaggi partivano circa 18 giorni fà con lei che invia il primo con un “Ciao” e lui subito a ruota: finalmente dopo tanto tempo che hai il mio numero mi rispondi così anch’io ho il tuo; mi fa tanto piacere parlare con te, sai già che ne avevo voglia da tanto, come stai? Tutto bene? Ne seguivano altri diciamo “normali” finché lui scrisse dopo un paio di giorni: lo so che siamo entrambi sposati, che ci teniamo ai nostri rapporti ma io ti voglio, mi fai impazzire e penso che anche a te farebbe piacere. Lei non rispondeva e lui continuò con alcuni messaggi senza risposta da parte di mia moglie, questo nella lettura mi rincuorava. Dopo un paio di giorni mia moglie scrive: Vedi Paolo (era la prima volta che leggevo il suo nome) sono una donna sposata che ama suo marito che non ho mai tradito (quindi non aveva raccontato a lui di quella avventura al mare di 3 estati prima), tu mi sei piaciuto subito conoscendoti in ufficio mi fa piacere scriverci, cosa nuova per me, ma non vorrei rovinare tutto quello che entrambi teniamo. Lui risposte ok, forse è ancora presto, ma tu sarai mia anche solo per una volta!
Altri giorni passarono con messaggi con doppi sensi fino al giorno prima dove lui scriveva: non riesco più a lavorare, stamattina che sono venuto nel tuo ufficio che ti ho rivisto, la tua camicetta con faceva intravedere il tuo bellissimo seno, sto impazzendo! Sono in condizioni pietose ho il mio cazzo che sta scoppiando! Vuoi vederlo? Così capirai! E lei: fammelo vedere! A quel punto dalla foto fatta dal mio cellulare a quello di mia moglie intravedo una foto con un cazzo direi ben consistente e subito dopo lei che scrive: Caspita, ti faccio questo effetto? Complimenti sei ben fornito! E lui dice: Ti prego sto impazzendo, almeno una volta ti prego! E lei: Domani pomeriggio se sei libero scrivimi a pranzo. Così arriviamo ai messaggi finali: mi sono liberato nel pomeriggio! Aspetto tua risposta! Ti voglio e voglio scoparti tutta! Rispondimi ti prego! E lei risponde: Vieni alle 16.30 al parcheggio vicino al santuario a P., lascio la mia auto lì ed ho il pomeriggio libero, poi tocca te! E lui: Ok! Era l’ok finale che avevo letto all’apertura.
Mi è crollato il mondo! Che fare? Ero consapevole che tra un po’ mia moglie sarebbe andato a letto con un altro, che sarei diventato cornuto per la seconda volta ma che stavolta era proprio un classico tradimento! Ho rivisto le volte che ero io a prendere un’altra donna ad un parcheggio per poi andare in albergo e scopare! Ma che fare? Tornare a casa, dire di aver letto, di sapere, sarebbe servito? Poteva dirmi di tutto: che non ci sarebbe stata, che andava per fargli cambiare idea, che non sarebbe più successo nulla oppure che avrebbe troncato subito! Ma una donna che vuole tradire se vuole, ti tradisce! Alla fine decisi di non dire nulla, volevo solo vedere gli eventi. Mi recai a casa e mi misi ad aspettare fuori dal garage, lei uscì con la sua auto direzione il paese dove si trova il suo parrucchiere, arrivò al parcheggio sostò l’auto e si avviò all’uscita, lì arrivò Paolo e lei entrò in auto. Parlarono circa 5 minuti e poi lui la baciò! Speravo tanto che fosse un addio e che lei scendesse ma, lui mise in moto e seguendoli, vidi che dopo 10 minuti di cammino mise la freccia per il viale di un albergo; mi fermai fuori ed ebbi una fitta al cuore.
Girai l’auto, tornai al parcheggio, sostai anch’io la mia auto ed entrai in un bar di fronte, mi sono seduto al tavolo che mi permetteva di guardare l’ingresso del parcheggio, ho ordinato un cornetto alla crema ed una grappa ed ho aspettato. Dopo circa tre ore eccoli, lui ferma e lei scende, riprende la sua auto e si avviva a tornare a casa.
Ed io? Che faccio? Che dico quando torno? Sarà stata una scopata e via? Devo sputtanarla? Devo fare il cornuto contento? Tutto quello che è successo lo scriverò nel prossimo racconto.
Per tutti quelli che vogliono dirmi qualcosa possono scrivere: [email protected]