l'oratorio estivo

Vivendo in un piccolo paesino del lago di Como, è difficile fare altro d'estate se non l'animatrice all'oratorio estivo.
Essendo che i miei genitori sono molto conosciuti in paese, devo essere la brava ragazza che frequenta certi posti per poi poter andare a ballare con le amiche.
Come ogni anni, quest'anno partecipo come animatrice.
Maglietta rossa e shorts al mattino mi ritrovo con Martina e un gruppo di ragazzi per far fare i compiti ai bambini.
Nel nostro gruppo di animatori c'è anche Omar, ragazzo di origini ivoriane che io e Martina ci contendiamo da tempo nonostante entrambe siamo fidanzate.
L'altra mattina io e Martina eravamo nel bagno dell'oratorio e mentre eravamo li ci siamo messe a discutere su di lui perché era vestito con una canottiera larga che lasciava intravedere i pettorali e gli addominali e dei pantaloncini da cui si intravedeva un grosso pacco.
Uscite dal bagno torniamo col gruppetto e la giornata prosegue normalmente tra bambini che strillavano e un caldo bestiale.
Finito il mio lavoro da animatrice torno a casa a piedi poiché abito a pochi passi dall'oratorio.
Mentre rientravo, sento il rumore di uno scooter dietro di me.
Mi giro ed era proprio Omar.
Lui si ferma per salutarmi e chiedermi se voglio un passaggio.
Accetto volentieri il passaggio salendo dietro e attaccandomi per bene a lui.
Mentre sono li dietro attaccata alla sue spalle ho modo di sentire il profumo della sua pelle e toccargli i fianchi e addominali.
Arrivati a casa lo ringrazio e, visto che i miei non ci sono fino a sera tardi, lo invito a bere qualcosa.
"No,Giulia,grazie!devo andare!"
Insisto, chiedendogli di entrare solo per 2 minuti.
Accetta.
Entriamo in casa e gli offro da bere un succo, poi lo porto giù e gli faccio vedere la piscina.
"Che bella!Hai anche la piscina coperta!"mi dice Omar non essendo mai stato a casa mia.
"Si qualche volta possiamo farci il bagno"replico io.
Si vedeva nei suoi occhi che era in forte imbarazzo.
Senza pensarci su mi tolgo maglietta e shorts rimanendo in perizoma e reggiseno e mi tuffo dentro.
"Dai Omar buttati"
Omar non sapeva che fare,poi si toglie la canottiera e pantaloni e rimanendo in boxer si tuffa.
Wow, ha un fisico paura.
Lentamente mi avvicino e guardandoci negli occhi ci baciamo.
Omar mi abbraccia e stringendomi a se mentre ci baciamo mi fa sentire il suo pene.
Si stava gonfiando dentro a quei boxer.
Parto a leccargli e a mordicchiargli il collo e lui sembra apprezzare.
Cazzo sono le 16 e30 alle 18 arriva mia madre.
Senza perdere tempo, gli sfilo i boxer in acqua e portandolo fuori sulla sdraio guardo il suo pene. Era enorme con dei peli ricciosissimi. Inizio a segarlo seduta sulla sdraio,lui in piedi.
Lo voglio in bocca!Afferro per bene l'arnese e mi infilo la cappella in bocca. Era grossa e dura.
Lui mi toglie il perizoma e me la lecca per bene quando ho smesso di assaggiare il suo pene.
Guardandomi mi dice:"ma tu hai il ragazzo?" ritirandosi
"Si ma continua!" lo supplico io.
Omar continua a leccarmela facendomi impazzire poi, quando è diventata bella umida mi viene sopra e lo infila.
"tranquillo prendo la pillola"gli rispondo "vieni dentro"
Omar entra bello deciso,allargandomi per bene la mia patata che si bagnava sempre di più.
Stavo godendo e stavolta sul serio.
Omar continua a penetrarmi con decisione. Vedendo il suo pene dentro la mia vagina mi faceva venire ancora più voglia.
Vengo e lui continua a penetrarmi!Ahhh gli stringo con forza una chiappa poi avvicinandomi al suo collo continuo a morderlo fino a quando sento un liquido caldo che mi allaga dentro.
Omar si accascia su di me ansimando.
Mi alzo, avevo tutto lo sperma che mi colava tra le gambe.
Mi rimetto il perizoma e ci ricomponiamo.
Omar se ne va.
Mentre sta uscendo arriva il mio ragazzo.
Per fortuna Omar aveva svoltato già sulla curva.
"Ciao amore!"mi dice palpandomi il culo.
"Ciao AMO!entra vado a fare una doccia e arrivo"
Scappo in bagno, abbasso shorts e perizoma. Era pieno di sperma e avevo la patata tutta bagnata.
Mentre faccio la pipì mi metto la mano e sditalinandomi mi sporco le mani con lo sperma e me le lecco.
MMM che buono.
Mi sale la voglia, asciugo la figa con la carta igienica e buttando a lavare tutto esco nuda dal mio ragazzo che era seduto sul divano.
"Mi è venuta voglia"gli dico baciandolo.
Solo al pensiero che lui mi baciava con un po' di sperma di Omar in bocca mi faceva impazzire e non vedevo l'ora che mi leccasse la figa.
Inizia a masturbarmi, lei si bagna come sempre velocemente e,visto che a momenti arrivano i miei entra deciso col suo cazzo.
"No amore!prima devi darle i bacini"insisto.
Lui va giù e lecca, neanche qualche colpo di lingua e vengo.
Ci trasferiamo in camera e mi faccio scopare per bene facendolo venire dentro poi guardandolo gli dico:"amore, il mio sogno è che vieni e poi la pulisci leccandola".
Lui mi guarda e dice"no non ce la faccio a leccare la sborra!"
Sorrido e vado in doccia
Spero di replicare sia con Omar che con lui