Quella volta alla spa

È una domenica di Febbraio e io e il mio amico Roberto decidiamo visto il freddo di rintanarci in un noto centro benessere veronese oggi purtroppo chiuso. Il posto è affollato nonostante i due piani e come al solito c’è chi frequenta i centro benessere pensando di andare lì per
raccontarsela invece di pensare a rilassarsi! Dopo mezz’ora passata innervosirci tra bagno turco e docce emozionali a causa dei clienti maleducati abbiamo decidiamo di entrare in sauna per provare a cercare un po’ di religioso silenzio ed è lì che incontriamo, tra le altre, una coppia di cui avevamo per caso già incrociato gli sguardi durante le varie attrazioni! Ricordo che lei, era esattamente un gradone sopra di me, e ne potevo sentire il profumo, Alien, per l’esattezza, profumo deciso, riconoscibilissimo, che all’epoca mi mandava in estasi!
Conclusi quei 15 minuti all’interno della sauna abbiamo deciso di rilassarci, visto lo spazio libero nel grande idromassaggio centrale!
Eravamo uno di fronte all’altro a circa 2 metri a causa del grande afflusso di gente, quando a un certo punto due ragazzi affianco a me decidono di andarsene e io scruto lo sguardo della lei di coppia che era nella doccia esattamente di fronte all’idromassaggio! Non capisco se sia un segnale il suo, fattostà che la coppia decide anche lei di immergersi nell’idromassaggio e lei si posiziona proprio affianco a me. Lui decide di mettersi a pancia in giù mentre lei rimane seduta! Si sa, è difficile stare fermi con tutte quelle bolle e sento che casualmente sfioro con le mie dita le dita della mano di lei. Chiedo subito scusa, non voglio sembrare scortese anche se nella mia testa si palesano già pensieri piccanti… così, decido di sbagliarmi un’altra volta sfiorandole di nuovo le mani e noto un suo sguardo piacevolmente stupito in mezzo a tutti gli sguardi delle altre persone presenti ignare di tutto ciò… appoggio una mano sulla seduta e sento stavolta le dita di lei, sfiorare le mie… mi scappa un mezzo sorriso… a quel punto il mio amico di fronte mi chiede di uscire visto che erano già 15 minuti che eravamo dentro e ovviamente io gli dico che vorrei restare un altro po’, così lui socchiude gli occhi e continua a rilassarsi… allora insisto con le mie dita sulla sua mano e sento che dalla carezza parte una stretta di mano come per suggellare questa voglia di entrambi… vedo che sorride anche lei mentre lui continua a rilassarsi girato a pancia in giù. È in quel momento che mi parte l’ormone e decido di iniziare a sfiorarle i seni e l’interno coscia sotto l’acqua… grazie a Dio le bolle nascondo molto bene quello che sta succedendo… sento che lei non si infastidisce allora le prendo la mano e la trascino sopra al mio cazzo… duro per l’eccitazione, per quel brivido misto a paura di essere scoperti… lei inizia ad accarezzarlo e lo prende bene in mano, alla base, accarezzando col pollice il glande ormai gonfio di voglia… in quel momento l’uomo si gira e lei rimane immobile mentre stavo scoppiando dalla voglia di essere segato e riempire di sborra quell’idromassaggio! Lui le chiede di uscire e lei esce guardandomi con un sorriso sornione che non dimenticherò mai… uscito la cerco per tutto il centro benessere e lei riesce di nascosto a farmi avere un pezzo di carta con il
Numero di telefono per poterla rintracciare… ma questa è un’altra storia e la racconterò più avanti!