tradimenti
Prometto che non me la chiavo più


14.10.2020 |
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"Stavolta non le rispondo, è vero che le donne ne sanno una piu del diavolo ma stavolta ho deciso, non la scopo più nemmeno se fosse l'ultima donna al mondo..."
Storia realmente vissuta il 13 ottobre 2020.Quando la scopai la prima volta, dopo averlo fatto pensai tra me e me: questa è la scopata piu brutta in assoluto che mi sono mai fatto!
Comunque sia, quando Lina mi ricontattò fece in modo da farmi eccitare e quindi ci ricascai, la scopai a pecora perché è la posizione che più mi eccita, le sborrai sulla schiena ma non prima di averla fatta godere.
Oggi è successo di nuovo, mi ha contattato dicendomi che voleva essere la mia maialina, che voleva il mio "gelato", ha iniziato a mandarmi le foto mentre si toccava la fica e ha insistito nel dirmi che voleva scopare. Ovviamente non ho resistito, le ho detto di raggiungermi in ufficio perché l'avrei trattata da troia e l'avrei scopata a dovere, dopo mezz'ora mi scrive e mi dice: lui è sceso, anche io sono scesa di casa adesso, sto venendo.
Cazzo dico fra me e me, avrei potuto risparmiarmi questa scopata di merda, avrei potuto starmene buono buono e invece ci sono ricascato.
Mi raggiunge in uffico e appena siamo soli mi salta addosso, cerca la mia bocca per baciarmi ma nonostante a me piace baciare, cerco di evitarla e la spingo verso il basso, tiro fuori il cazzo, penso al marito che ha una troia per moglie e glielo metto in bocca, mentre me lo succhia mi spoglio, mi abbasso i pantaloni e dico a me stesso: che cazzo me ne frega che non mi piace, è una troia che tradisce il marito perché non la scopa, vuole che la chiavo e basta. Si alza, toglie i pantaloni e si sposta le mutandine per farsi mettere il cazzo nella fica. La tratto da troia, lla faccio prima piegare a 90°, non è ancora bagnata, sputo sul cazzo, la metto in ginocchio sul divano e la scopo a pecora con colpi di reni che la fanno urtare con la testa al muro, ogni tanto accenna a sdraiarsi sul divano perché mi vuole sopra ma a me non piace, voglio tenerla a distanza perché puzza di fumo, la scopo fino a farla gridare dal dolore ma è quello che vuole, gode come una cagna e mi costringe a fermarmi perché altrimenti rischio di sborrare subito, mi controllo, la scopo ancora e ancora, la faccio venire poi la giro e la faccio inginocchiare, le rimetto il cazzo in bocca, me lo succhia, dice che le piace, che è duro, dopo qualche minuto sto per sborrare, glielo levo dalla bocca e mi sego, sborro. Gli schizzi arrivano un metro oltre, prendo i fazzolettini imbevuti, mi pulisco la cappella e il cazzo, pulisco tutto a terra e mi rivesto con pantalone e camicia, indosso il giubbotto di pelle, lei mi guarda e mi dice: "che ci tieni però! Hanno ragione a dire che hai un sacco di donne" e io: "non è vero, non ho proprio nessuno".
Si riveste e va via dopo avermi chiesto un bacio che non ho potuto evitare. Mi ricontatta dopo poco e mi dice: sei proprio un porco, non ti smentisci mai, ho ancora voglia di te.
Stavolta non le rispondo, è vero che le donne ne sanno una piu del diavolo ma stavolta ho deciso, non la scopo più nemmeno se fosse l'ultima donna al mondo perché, è vero che non si dice mai di no ad una scopata però è pur vero che se non c'è il trasporto, se non c'è feeling è meglio evitare.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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