Parte 3 Fantasie Cuck Outdoor Ed Io Il Bull:

Tiziano stava facendo un gran lavoro di lingua su quella bella figa fresca, lo capivo da come Paola si dimenava in auto. All'improvviso vedo risucchiata Paola sui sedili posteriori, tizy l'aveva presa per i fianchi e come una bambola se l'era messa sul cazzo, ora non so se la stava inculando o lo aveva sbattuto dritto in fica. Ma posso dirvi che dallo specchietto retrovisore vedevo Paola a bocca aperta che faceva su e giù come le sue mammelle, un movimento ritmico e deciso, e si sentiva Tiziano in un continuo ohhh si dai continua così, era ormai lei che squottava su quel grosso cazzo aiutata anche dai sobbalzi dell'auto sulla strada bianca. Opsss! É uscito dice tizy.....ma lei ingorda afferra quella fava e se la rimette in fica questa volta, la vedo, la mano non mollava più quel cazzo e se lo metteva su e giù tra le grandi labbra. Nooooo! Vuoi vedere che Paola sa squirtare? Tiziano oramai non mi sente più, e preso dal gioco e dall'eccitazione, ma Paola che sembrava non mi ascoltasse mi risponde .....Certo! Te la allago la macchina se non ti sbrighi a parcheggiare, e voglio il tuo cazzo muoviti. Non capita spesso di avere una tale belva tra le mani, mi piacciono le donne Lilith, avevo capito che Paola poteva esserlo o almeno si stava atteggiando molto bene. Ragazzi non ci crederete finalmente riesco a fermare l'auto in un posto sperduto, ma davvero tranquillo li potevo dare sicuramente il mio meglio, anche perché a Tiziano mancava davvero poco, lui si accontenta di venire, non si dedica molto ai piaceri della partner, venuto lui il gioco si ferma. Fermo l'auto apro la Portella, e intanto lì dietro i due stavano scopando da matti, oramai Tiziano si era messo in ginocchio sui seggiolini posteriori ed aveva preso Paola alla pecorina mettendola con la faccia a pressione sul finestrino. Io scendo dall'auto e mi tolgo le scarpe e mi abbasso i pantaloni. Apro lo sportello posteriore, quello dove vedevo il viso di Paola compresso sul finestrino, aprendolo le permetto di muoversi decisamente meglio, ora é meno costretta, mi porto davanti a lei con il mio cazzo in tiro...... Dai bella! Fammi vedere a me come lo succhi bene! E mentre da dietro tizi le stava facendo il culo, io le ficco in bocca il mio cazzone, volevo vederla vomitare e supplicarmi di non soffocarla. Dovevo calmare i suoi bollenti spiriti, volevo riprendere il controllo di quella pantera. Solitamente sono un coccolone un bull buono mi piace partire con le dovute attenzioni, ma in quel caso forse ero davanti ad un'anima oscura una donna Lilith un diavolo, ed io mi sento in dovere di essere l'esorcista che con il mio cazzo respingo nelle tenebre il mostro. Ebbene la cura non stava esordendo i suoi effetti, la Paola resisteva ai nostri colpi egregiamente anzi notavo che con le mani andava a tenere ben saldo il cazzo di tiziano che faceva un po' in figa un po' nel culo. A questi punti mi toccava solo aspettare il mio turno. E nel frattempo io che ci metto una vita a venire, lascio il mio cazzo nella bocca di Paola e le afferrò le mammelle cercando di stimolare i capezzoli che erano già duri come chiodi e grandi come nocciole. Tiziano oramai era alla frutta, li vedevo sudato e provato di li a poco sarebbe venuto a fiotti sul quel gran bel culo lasciandomi via libera con la pantera che la vedevo ancora indomita. Che gran piacere vedere che Paola resisteva a due cazzi alla volta....per farle i miei complimenti le ho ripreso il mio cazzo che oramai era fisso in gola e asciugandolo a mano piena gli e l'ho sbattuto più volte sulla sua faccia, ma lei ogni volta tirava fuori quella lingua rossa come a dirmi ancora non sono sazia. Oramai avevo capito che era una devota estimatrice dei grossi cazzi presi bene. Lo avevo intuito da quelle fossette di venere che aveva sulla schiena, secondo me chi le possiede, ti dice che sarà difficile che in quattro e quattro otto, la puoi scassare con botte di cazzo, la battaglia sarà dura. E così da lì a poco sarà! Tiziano nel frattempo da dietro Paola si stava preparando a venire, lo vedevo agitarsi, lo vedevo perché stava cambiando il ritmo delle bordate che dava a pecora a quel culo, lo sentivo perché la stava schiaffeggiando sempre più spesso sulla natica come si fa alle giumente per farle correre più veloci. Lo vedevo anche da Paola che da lì a poco avrebbe soddisfatto Tiziano, oramai in quella macchina i profumi di umori erano intensi e la pelle chiara di Paola oramai stava diventando rossa e sudata. Alleluia! Ce l'hai fatta!?! Uno schizzo bianco era quasi uscito fino ad arrivarmi addosso....la fava di tiziano aveva sparato una sborrata che aveva passato l'intera auto quasi fino ad arrivarmi sul mio cazzo. La schiena di Paola era completamente sborrata. Lei era esausta ma non ancora appagata, si é seduta sul divanetto posteriore ma solo per rifiatare giusto un attimo sapeva che ora sarebbe stato il mio turno, e il suo perché non era ancora del tutto venuta. Tiziano intanto era esterefatto dal suo lavoro, si é accasciato sul sedile posteriore a rifiatare e dicendomi pensaci tu ora! Mi ha come voluto dire .....cambioooo!