tradimenti
MAMMA E IL NERO

23.02.2020 |
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"Dalle scale interne sento mia madre parlare/sborbottare a bassa voce ( e con chi parla!!??, sarà al telefono?), mi siedo al mio pc e sento passi muoversi di..."
Mi chiamo Nicola,18 anni ed abito con i miei in un casa di campagna a due piani,piano superiore per i miei genitori ,piano inferiore era di nonna ora deceduta e praticamente ci vivo io. La storia che vi voglio raccontare mi ha scosso e sconvolto per tantissimo tempo....Mia madre si chiama ANNA 43 anni, 1e 70, mora e terza di seno,piacevole a vedersi, vecchio stampo dedita al lavoro e alla famiglia ma che ama molto viaggi e cene. Mio padre invece lavora a turni,spesso fuori di casa. Era estate e girovago per il giardino pronto a uscire con il motorino, butto l'occhio sulla strada e vedo uno dei soliti ragazzi neri che vendono oggetti 100mt prima di casa mia suonare al campanello di un vicino. Avviso mamma che esco e che non ritornerò prima di un paio d'ore che devo andare da un amico a fare un piccolo lavoro con il PC. Partito con il motorino lungo la strada vedo il ragazzo NERO che si avvicina a casa nostra,aveva un bel fisico 1,85 ,sui 25 anni,nero ebano, treccine...penso:" Mamma lo caccerà immediatamente visto che è anche razzista "..e me ne vado...Arrivo a casa del mio amico e purtroppo non lo trovo,lo chiamo ma mi dice che ha dovuto accompagnare la mamma fuori all'ultimo e si è dimenticato del nostro appuntamento. Torno mestamente a casa ,parcheggio il motorino ed entro al piano inferiore di casa...dalle scale interne sento mia madre parlare/sborbottare a bassa voce ( e con chi parla!!??, sarà al telefono?), mi siedo al mio pc e sento passi muoversi di sopra...insospettito inizio lentamente a salire le scale e cosa trovo sul pianerettolo ? tutti gli oggetti del NERO visto prima, appoggiati a terra. Apro lentamente la porta che da sull'open space cucina e salotto e non vedo nulla..ma sento mia madre biascicare qualcosa,eccitata (conoscevo bene il suo tono,visto che l'avevo sentita scopare qualche volta con mio padre). Mi avvicino alla stanza di letto ,la porta è socchiusa e vedo tutto: il nero in piedi , in boxer ,a torso nudo con mamma che lo bacia con la lingua ardentemente....Mamma si spoglia e rimane in intimo ,abbassa i boxer del tipo e tira fuori un cazzo spaventoso. Mamma si inginocchia,lo fissa,lo guarda e poi lo inizia a succhiare..il suono che esce dalla bocca di mia madre è un mix tra mangiare a bocca aperta e lo sputare. Ne ingoia una meta, per ora non riesce a far meglio. SI ferma un attimo e ci sputa sopra per poi tornare alla carica cercando di ingoiarne di piu…il nero le spinge la testa con le mani, e lei arriva al suo intento,ha il naso sui suoi peli pubici. Lo estrae e tossisce,sembra abbia anche qualche conato di vomito,ma ricomincia come fosse posseduta…in faccia è tutta umida di sudore e saliva…il cazzo nero ,quando lo si intravede uscire, brilla e luccica della bava mia madre . Io sono basito, respiro a malapena, mi tappo la bocca con una mano per non emettere suoni.....Vanno avanti per qualche minuto poi mamma si stacca dal randello. Ora quel cazzo fa impressione : nero, venoso, duro ,saranno oltre 20cm di lunghezza ,quasi punta il soffitto della stanza, sotto due palle enormi ,scure, che penzolano ,grandi come tutto il mio apparato riproduttore . I due si baciano ,il nero slaccia il reggiseno alla mia MAMMA e lei si toglie le mutandine.. continuano a baciarsi appassionatamente e biascicano di continuo qualcosa...Mamma si butta sul letto e quasi lo implora: SCOPAMI ..lui le si butta sopra, i due si avvinghiano...sento mamma già godere e farneticare qualcosa : “Prendo la pillola, tranquillo.. DIO che grosso…fai piano” lui:” ..è stretta.. non vuol entrare…ci provo ”poi le parole per un attimo finiscono lui inizia a pomparla delicatamente… piano piano accelera ,il letto scricchiola, sempre più forte.. Avevo già sentito quel letto scricchiolare dai rapporti dei miei genitori ,ma stavolta la frequenza e lo stridore sono forti , intensi, sembra che i piedi della loro culla d’amore stiano per rompersi……. I suoni che scaturiscono dai due corpi sono schifosissimi, la bocca di mia madre prima parla a vanvera ,poi credo alterni fuoriuscita di saliva a momenti in cui è completamente secca e non proferisce parola…..la fica bagnata emette rumori ,squittii…scoregge.. il cazzo dentro,sembra che sia in una pozza di acqua… ,i baci che si danno schioccano e riecheggiano così forte che si potrebbero sentire anche da fuori casa.. il nero invece ansima appena ,non butta una goccia di sudore….pompa e bacia senza sosta….vanno avanti per un po’ ,non so il tempo, ho perso la cognizione. Lei ogni tanto blatera: “O Diooooooooooooo,….Mi fai male…ora più veloce….me la spacchi…domani non cammino….” lui respira forte ma è un toro da monta, non ha mai rallentato. Ad un certo punto toglie il cazzo da quella tana bagnata e viene sopra la pancia della mia mamma…lui si è staccato ma le gambe di mia madre tremolano, forse freme tutto il corpo in preda all’orgasmo ….lei con un dito raccoglie un po di sperma da vicino il suo ombelico e se lo porta alla bocca e ripete l’azione due o 3 volte. Il nero sorride compiaciuto….Mi nascondo perché il nero sembra stia per lasciare il letto e cosi è, chiede dove sia il bagno e ci si dirige…sento il nero pisciare…mamma lo segue dopo qualche minuto, spio dalla serratura….Mamma è sulla tazza , e il nero si sta facendo il bidet…mamma ora parla molto, gli chiede quanti anni, da dove viene ,da quanto è in Italia….ogni tanto fa qualche scoreggia e credo stia facendo anche la cacca, è completamente rilassata ed appagata in bagno con il suo stallone….poi si alza e passa la carta. Aiuta il nero ad alzarsi dal bidet, per mano con grazia ed amore…poi asciuga il suo strumento di piacere con premura e delicatezza, e si siede lei ; fa scorrere l acqua sulla sua fica sorride dice : “ dio mio quanto sono aperta”…..il nero da dietro la bacia sul collo e le tocca i seni…mamma cerca il randello del piacere, sembra siano pronti di nuovo all’azione..
Poi lo interrompe: “ non possiamo …tra poco torna mio figlio.., ma se vuoi puoi fermarti a pranzo e continuiamo dopo”
Scappo e mi nascondo al piano di sotto, mi masturbo e vengo come non mai.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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