tradimenti

La rossa


di Delizioso74
08.07.2022    |    418    |    2 8.7
"Al terzo incontro mia moglie era stanca, sono andato da solo, mi sono seduto vicino a lei, aveva un buon profumo, abbiamo parlato del piú e del meno per un..."
Era ormai un mese che andavo tutte le settimane di solito il giovedì ad un incontro di persone che vogliono provare a cambiare le cose, io mia moglie siamo andati per la prima volta sotto invito di un amico, tanti buoni propositi pochi fatti.
Al primo incontro la vidi, capelli rossi, pelle bianca come il latte, occhi vispi, culo da urlo, io e i miei colpi di fulmine camminiamo insieme in questa vita che ci capita e ci sorprende in continuazione.
Non potevo farmi avanti, mia moglie gelosissima, tanti sguardi tra noi, anche a lei piacevo e io piú la guardavo e piú la desideravo.
Al terzo incontro mia moglie era stanca, sono andato da solo, mi sono seduto vicino a lei, aveva un buon profumo, abbiamo parlato del piú e del meno per un pò, poi ad un certo punto le mi si avvicina all'orecchio e mi dice: io non porto le mutandine, con quelle parole nella testa e il cazzo duro nei jeans le risposi che potevamo anche andarcene in macchina a fare un giro, e che anche io non porto le mutande, c'é poco da fare attraiamo ció che desideriamo.attenti quindi a ció che desiderate.
Esco prima io saluto in sala e vado mi metto in macchina e aspetto, dopo 5 min esce anche lei, uno spettacolo per occhi, entra in macchina e nel frattempo che cerco un luogo appartato lei me lo tira fuori si abbassa e inizia a farmi un pompino, li per strada, la situazione mi ha portato a fare un giro lungo adoravo l'idea che qualcuno avesse potuto guardare la scena, gli sono venuto in bocca lei non ha sprecato manco una goccia, trovo il luogo mi parcheggio, avevo il sangue che mi ribbolliva dentro, iniziammo a baciarci e a toccarci in un modo famelico, la giro gli alzo la gonna e con molta forza glielo sbatto dentro la fica bagnata caldissima e stretta, la desideravo tantissimo,lei caccia un urlo, spingevo sempre piú forte lei ansimava e gridava di goduria, nel frattempo la toccavo dappertutto e davo schiaffi a quel cumo sodo e liscio come il velluto, mai toccata una pelle così liscia e vellutata, ed ora era proprio sotto di me che urlava di piacere, la sentii bagnare tutto il sedile glielo tolsi dalla fica mi abbassa a succhoare la fica.
Aveva un sapore dolce, su chiavo e leccavo tutto, grandi labbra clitoride buco del culo, mi rimetto sulle ginocchia la alzo con forza mi metto seduto sull'altro sedile che avevo abbassato tra uno schiaffo e un altro, e la metto con la schiena sul mio petto, il mio cazzo bagnato di leii su per il culo, lei grida ma inizia ad andare su e gio come una posseduta, le mie dita nella fica prima due poi tre sempre più forte sue giú, lei era tutto un tremore veniva in continuazione,, le arrivai nel culo lei si alza si gira me lo pulisce con la lingua ma io non avevo di certo finito, ancora durissimo.
Ci siamo spostati sul sedile di dietro gli alzato le gambe con le ginocchia che le premeva o sulle belle tette bianchissime e i capezzoli turgidi e rosa, uno spettacolo quella fica e il culo aperto, mi sono abbassato a mangiare il tutto succosa e aperta, il clitoride era pronunciata turgido sotto la mia lingua, lei godeva e vibrava di piacere fino al l'orgasmo.
Mi squilla mia moglie, non rispondo vedo l'orario era passato il tempo in un niente si erano fatte le 10 dovevo scappare, si sarebbe insospettita, ma poi l'ho guargata, troppo eccitante bagnata desiderosa, ho iniziato a sbatterla dinuovo a gambe all'aria tra fica e culo ormai aperti e ben lubrificanti da tutti i suoi liquidi, sborro dinuovo, ormai solo poche gocce.
Ci vestiamo in fretta l'accompagno a casa un bel bacio appassionato e ci salutiamo.
Torno a casa ceniamo e andiamo in camera, mia moglie mi chiede comeé andata, io le dico davvero molto interessante, lei si spoglia e inizia a prendermelo in bocca, ero venuto già tre volte ma non resisto ai pompi i, mi dice che aveva uno strano gusto, le dico che avevo sudato, e lei continua a succhiare tutti i liquidi della rossa e delle mie venute, mi salta sopra e comincia a cavalcare, bagnata anche lei andava su e giù le sue tette in bocca, la mia mente viaggiava tra mia moglie che quella sera era particolarmente ingorda e l'immagine della rossa tutta aperta con la fica rosa depilato è succosa, mia moglie continuava e veniva la giro a pecora e con gli occhi e la mente piena comincio a martellare mia moglie forte, mi facevo male avevo scopato troppo ma continuai fino a venire, la rigiro è gli lecco la fica fino al l'orgasmo.
Direi proprio che é stata una giornata mooolto interessante, il prossimo incontro settimanale è domani, da un lato vorrei che mia moglie non venisse, dall'altro mi piacerebbe farle conoscere e farle entrare in intimità, sogno di scopare entrambe nello stesso letto una cosa a tre e metro lo scrivo ho un altra erezione
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