tradimenti
Il massaggio alla Milf
di Libertino76
16.09.2024 |
50 |
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"Quando era pronta di chiamarmi..."
Da qualche anno svolgo un’attività di massaggiatore, di tipo tonificanti, rilassanti. Non professionali di massiofisioterapia.All’inizio per prendere pratica chiesi ad una conoscente che gestiva una beauty farm se poteva concedermi delle clienti per fare pratica e per farmi un giro di clienti mio.
Accettò ma senza però darmi compensi.
Feci un po’ di pratica, e riuscii a crearmi un gruppo di clienti. Quasi tutte over 45, che cercavano nei massaggi la soluzione alla non curanza dei propri mariti.
Un giorno si presentò una signora sui 50, molto distinta, con un bel seno prosperoso, chiedendomi se poteva venire a fare un massaggio tonificante ai glutei ed eventualmente anche a gambe e braccia.
Risposi che se voleva la sera dopo verso le 18 ero libero, prese al volo l’offerta.
Arrivò il giorno dopo e si presentò, le dissi che doveva andare in camerino, spogliarsi di tutto e avvolgersi in un asciugamano. Venire sul lettino e sdraiarsi. Quando era pronta di chiamarmi.
Dopo qualche minuto era lì sdraiata sul lettino.
Tolsi l’asciugamano e ne misi uno più piccolo sui suoi glutei. Inizia a spargere l’olio per massaggi partendo dai piedi e salendo su pian piano polpacci, coscia prima della gamba sinistra e poi della destra. Arrivato ai glutei tolsi l’asciugamano, sparsi l’olio, che finì anche nella fessura delle chiappe, e con movimenti dolci inizia a massaggiarle i glutei. Erano molto belli lisci, sodi e da li vedevo bene il buco del suo culetto, stretto ma voglioso, che inglobava le gocce di olio che versavo. E mentre massaggiavo sentivo come un gemito di piacere provenire da lei.
Salii con il massaggio su per la schiena era fantastica si sentiva tutta la colonna vertebrale, e il dietro della cassa toracica. Salii e arrivai a spalle e collo, lei continuava a emettere gemiti di piacere. Infine feci le due braccia prima la destra e poi la sinistra.
Le chiesi gentilmente di girarsi, poiché fatto la parte posteriore adesso dovevo farle quella davanti.
Le chiesi se voleva due asciugamani per coprire seni e vagina. Le disse: “tesoro non ho nulla di diverso che tu abbia già visto.”
Si girò e si mise supina. Con i suoi bei seni enormi, credo fossero una quarta abbondante in bella vista, erano rifatti, ma erano eccitanti, e i capezzoli piccoli. E sotto aveva una striscia di peluria che finiva prima delle labbra, era molto curata.
Mi stavo eccitando, pian piano sentivo il mio cazzo gonfiarsi nei pantaloni, e non avendo i boxer era tutto visibile.
Iniziai di nuovo a versare l’olio e a massaggiare i piedi, gli stinchi e le cosce prima destra e poi la sinistra. Poi passai al ventre, e versando l’olio, questo scendeva tra le cosce e sulle sue labbra vaginali, ungendo tutto. Massaggiai il ventre prendendo anche la zona del monte di venere, e notavo che lei più mi avvicinavo alla sua figa più allargava le gambe. Ed io più mi avvicinavo alla figa più diventavo duro.
Osai e le passai prima le dita lateralmente alle labbra stimolandola, e poi al centro facendo andare l’olio dentro la figa.
Passai al busto, versai quasi tutto il contenitore di olio sulle sue grosse tette, e iniziai a massaggiarle, prima una poi l’altra, poi insieme, scesi sul ventre e con una mano tornai tra le sue cosce, con l’altra sui seni. Ero eccitatissimo, duro come il marmo, e visibile senza errore. Lei gemeva di piacere, e io nn mi fermavo anzi inserii le dita dentro la figa, emise un gemito secco.
Mentre continuavo a stimolarla nella figa, lei allungava la mano a cercare il mio corpo, e lo trovò, tastò tastò e capì che ero eccitato, me lo toccò più volte, come a volerlo estrarre. Allora cn una mano slaccia il nodo e i pantaloni caddero, lei torno a cercare e trovò il mio cazzo duro e scappellato. Iniziò a segarmi, con passione. Eravamo entrambi eccitati e vogliosi. Mi avvicinai alla sua bocca, lei si voltò e lo prese iniziò a succhiarmelo sempre sdraiata. Mentre succiava io le continuavo a stimolare i seni massaggiandoli.
Era il momento, mi voltai e dal cassetto presi un condom, me lo infilai, e salii sul lettino tra le sue gambe. Lei le aprì ed io entrai completamente nella sua figa bagnata. Esclamò: “finalmente sono 5 anni che nn vede un cazzo!”.
Eravamo entrambi eccitati e vogliosi e lei stava cornificando il marito perché non la scopava più.
Mi fece stare sopra di lei mentre la penetravo con mio cazzo, lei mi baciava, ed io le leccavo le tette enormi.
Poi cambiammo posizione mi misi sotto e lei sopra, mmmm che bella posizione lei andava su e giù con le sue tette che ballavano, e ad ogni inserimento del cazzo fino alle palle lei esclamava : “si si ancora ancora”.
Mi misi poi in piedi con lei sul lettino sdraiata cosce aperte la penetrai e scopai senza sosta fino a farla squirtare.
Io però non ero ancora venuto. Lei tolse il condom e iniziò un pompino che ancora oggi non scordo furono 10 minuti di pompa stupendi con la lingua che leccava succhiava e spazzolava tutto il mio cazzo, fino a che le venni in bocca. Gliela riempii tutta tanto che un po’ cadde, ma il resto lo ingoiò soddisfatta.
Mi bacio la cappella e disse a presto bel cazzo.
Che scopata!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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