Buon sangue non mente

Una di quelle sere estive, dove il caldo afoso non dà tregua, e di dormire neanche il pensiero. Sdraiato sul divano, con la speranza di trovare qualche sospiro di vento, decido di mettere i pantaloncini e t-shirt e andare a fare una passeggiata, esco di casa, ma il caldo non fa altro che confondermi le idee e farmi vagare senza meta. Camminando un flash mi prende, ricordo di un parcheggio dove coppiette e guardoni vagavano liberamente, decido di raggiungerlo e noto subito un po' di movimento, due auto quasi affiancate e un paio di singoli in auto che facevano la solita ronda. Mi avvicino e senza dare all' occhio, mi siedo su una panchina vicino le due auto. Vedo la prima vuota, mentre nella seconda due ragazzi intenti a godere dei piaceri della vita. Accendo una sigaretta, e nella penombra inizio a godermi lo spettacolo. Dopo qualche minuto mi ritrovo a toccarmi, e come in un porno, non poter staccare gli occhi da quel tanto ben di Dio. Godo con le mani e con la mente, ma un rumore ferma improvvisamente lei, che di balzo si gira verso di me e mi fissa come se avesse visto un alieno. Rimango fermo, come a volermi mimetizzare con la natura, ma lei sfoggia un sorriso smagliante e mi fa cenno di avvicinarmi. Colgo la palla al balzo e son subito affiancato in piedi alla portiera, ad ammirare Lei completamente nuda e soprattutto ben fatta. Neanche il tempo di metabolizzare che mi sento tirar giù con impeto i calzoni, e veder sparire la cappella tra le sue labbra, che ingorde e vogliose cercano di spremere ogni lembo di pelle. Il lui, sotto, incastrato, non fa altro che guardare ed esclamare, "Ecco perché eri così vogliosa"...
Mi sento in estasi, quasi su un altro pianeta, ma qualcosa improvvisamente mi riporta sulla terra, un qualcosa che mi sfiora i glutei e mi fa gelare il sangue. Mi giro di scatto e noto una coppia, sui 50, lei con un vestitino leggero, e lui in camicia e pantaloni, seduto sulla panchina che avevo lasciato prima, con il cazzo tra le mani intendo a segarsi.
La signora mi guarda nell'occhi e dice: "Adesso tocca a me", tira fuori un profilattico, lo mette tra le labbra e con un' entra e esci è inserito, ritorna in piedi, si volta verso la macchina, e poggiando i gomiti sullo sportello mi ordina di scoparla. Senza obiettare punto il cazzo in figa, e con nessuna resistenza lo sento sparire. Inizio a scopare come se fosse l' ultima cosa che stessi facendo, o forse con il pensiero di godermi il tutto sino alla fine, e noto che la ragazza in macchina tira fuori le tettone alla signora e inizia a succhiarle, mentre gode sul cazzo del suo lui. La scena mi manda in estasi, sto per esplodere ma sento lei che viene e inizia a gocciolare, non posso mollare, devo farla godere sino in fondo, spingo e sento i suoni umori schizzare, ha goduto squirtando.
Si volta mi dice, "adesso tocca a noi" , fa scendere la ragazza dall' auto, si inginocchiano davanti a me ed iniziano a succhiarlo a due bocche. Non riesco più a trattenermi, carico come mai, le innondo, gola e volti totalmente ricoperti dal mio caldo seme . Mi guardo al mio fianco e vedo i due uomini anch'essi sborranti per terra. Rimango lì immobile, ad un tratto l' uomo più grande inizia a ridere esclamando:" e brave zia e nipote, due troie" buon sangue non mente...
To be continued