Giochi di coppia in sauna

Durante le vacanze di Natale abbiamo fatto sauna e cena a casa di nostri amici.
Riprendere dopo tre anni di sosta per il covid è stato eccezionale.
Per me questa serata ha rappresentato una svolta anche da un altro punto di vista: mi sono completamente depilato, dalle gambe alla schiena, passando per il pube. Un grande salto di qualità, sia dal punto di vista estetico, sia da quello sensoriale. Sì acquista grande sensibilità su tutto il corpo; basta sfiorare un altro corpo e si percepiscono le vibrazioni "dell'altro".
Mia moglie è alta, magra, con un bel culo.
La coppia era nostra coetanea (50 anni). Entrambi molto magri. Lei con due tette gigantesche.
Abbiamo iniziato la serata con la sauna. Quando mia moglie si è completamente spogliata, per prima, davanti a noi tre, ho avuto il primo brivido. Con tre figli, non è facile girare nudi e mia ha fatto piacere vedere "liberamente" il corpo di mia moglie. Il fatto che mia moglie fosse completamente nuda davanti ad estranei, ha reso la situazione ancora più eccitante.
Appena entrati in sauna, ovviamente tutti e rigorosamente nudi, senza ipocriti teli mare a coprire le parti intime, ho pensato che a volte la vita può essere veramente piacevole.
Una frazione di secondo dopo, a vedere quei corpi nudi, ho iniziato a provare sensazioni ancora più carnali, e il cazzo mi è diventato subito grosso.
Mia moglie aveva il pube completamente depilato, la nostra amica aveva invece le labbra depilate, ma con il boschetto sopra.
La sauna era molto piccola; nuova, carina, ma comunque piccola in quanto eravamo in un'abitazione privata. Quello che sembrava una criticità, si è ben presto trasformata in un elemento che ha aumentato l'erotismo della serata. Infatti, a causa delle dimensioni, eravamo costretti a stare tutti vicini; anzi, letteralmente attaccati l'uno all'altra. Le tette e gambe dell'amica sul mio corpo mi facevano impazzire.
All'inizio non riuscivo a capire se anche mia moglie fosse eccitata. Guardando la tensione del mio amico, ho però capito che quanto meno lei era assai eccitante.
Mi auto-eccitavo a guardare il mio cazzo. Con il pube depilato mi sembrava di avere il membro 5 cm più lungo del solito.
Dopo un pò i dubbi su mia moglie sono svaniti; ero sicuro che anche lei fosse eccitata, se non altro perché il mio amico l'ha prima accarezzata, e poi le ha massaggiato le cosce. Ed invero, durante il massaggio, la mano dell'amico si è spostata sempre più verso l'interno delle cosce di mia moglie. Non ci è voluto molto perché si mettesse a masturbarla in sauna!
A quel punto io mi sono messo a massaggiare le tettone della mia amica. E a strusciare il cazzo sul suo corpo.
A causa del gran caldo, il mio amico non riusciva ad avere erezione piena, e così ho detto alle due donne di aiutare con la bocca. Il lavoro di bocca delle ragazze ha funzionato: eravamo tutti in sauna iper eccitati.
Lo spazio era poco e per spostarci continuavano a sbattere i nostri cazzi duri sui corpi delle nostre Signore.
Mi scoppiavano il cazzo e le tempie, non so quanto per l'eccitazione e quanto per il gran caldo.
Abbiamo così deciso di uscire dalla sauna.
Steso gli asciugamani sul pavimento, abbiamo iniziato a giocare tutti e 4. Dita maschili e femminili che entravano ovunque.
La stanza era illuminata solo dalla luce della sauna e del caminetto; nient'altro...ma tanti ormoni.
Le donne hanno quindi iniziato a fare un 69.
Il mio amico è innamorato della figa di mia moglie, che ricordo come fosse completamente depilata.
Ha così preso il cellulare per illuminare le labbra con la torcia.
In quel primo frangente io strusciavo il cazzone sul corpo dell'amica, leccando collo e tette.
Il mio amico con sua moglie hanno poi iniziato a leccare, insieme, la figa di mia moglie. Mi piace sempre di più vedere mia moglie giocare con terzi.
Mentre la mia amica era "a pecora", veniva leccata dal sottoscritto.
Sono cambiate diverse combinazioni, nel senso che ruoli attivi e passivi si alternavano con piacere vicendevole.
Ad un certo punto, mentre qualcuno (non so chi) stava facendo godendo l'amica, mi sono sentito il cazzo avvolto da un caldo abbraccio: lei ha iniziato a succhiare il mio cazzo. Per la verità, anche mia moglie passava con disinvoltura dal mio cazzo a quello del mio amico.
I preliminari sono andati avanti fino a quando l'amica ha sbottato: "adesso scopateci".
Abbiamo assecondato la "gentile richiesta". Abbiamo quindi scopato le nostre compagne, principalmente a pecorina. Le donne hanno provato anche a cavalcarci "a smorza candela".
Tuttavia, il fatto che fossimo sul parquet rendeva gli amplessi alquanto scomodi.
Ci siamo così trasferiti nel soggiorno, con un bel tappeto morbido e un grande divano.
Prima di riprendere i giochi, il mio amico ha portato oggettistica varia, tra cui un plug anale ed un mega dildo di colore nero. Senza alcun problema, ha inserito il plug nel culo della sua donna. Questa ha subito apprezzato il plug, e non lo avrebbe più tolto fino alla fine della infuocata serata.
L'amica ha poi provato ad infilarsi nella figa il mega dildo nero. All'inizio l'operazione non è andata per il meglio, in considerazione del diametro del cazzone nero. Troppo grande.
Mentre l'amica armeggiava il dildo, io scopavo mia moglie a pecorina; mia moglie osservava con un misto di ansia per le viscere dell'amica, di invidia per il bel cazzone nero, e di piacere. Infatti, era eccitata per la situazione in generale, e non disdegnava il mio cazzo dentro di lei.
Il cazzone nero è finalmente entrato quando lo ha messo sul divano, e lo ha cavalcato. Ha quasi goduto. Il dildo infatti era enorme, e la sua fighetta era resa più stretta dal plug anale che, come anticipato, ha tenuto nel buco del culo per tutta la serata. E' quindi comprensibile che ad un certo punto abbia esclamato, sulla soglia dell'orgasmo: "come mi sento piena!".
La scopata collettiva è continuata secondo schemi ordinari e collaudati.
Degno di nota è ciò che è successo dopo che io ho riempito di sperma l'utero della mia signora. La quale, nel frattempo, aveva già raggiunto tre organismi. Il mio amico ha infatti chiesto a mia moglie di non disperdere una goccia del mio caldo seme, dato che avrebbe dovuto mangiarlo la sua donna.
Pensavamo scherzasse. Invece è successo che mia moglie, tenendo una mano sulla figa per trattenere il prezioso nettare dell'amore, è andata a cavalcioni sopra la faccia dell'amica, che la aspettava supina, e con la bocca aperta.
Quando mia moglie si è abbassata sulla bocca dell'amica, questa ha iniziato a mangiare e leccare il carico di sperma. Con la lingua è entrata dentro le viscere di mia moglie, per non perdere una goccia della mia sborra.
L'amica ha poi chiesto al suo uomo di baciarla, per condividere il mio seme.
Tutto quello che era accaduto negli ultimi minuti scena non poteva lasciarmi indifferente: il cazzo mi era tornato ancora più duro di quanto fosse prima della eiaculazione.
Era comunque il turno dell'amico: la sua donna lo sbocchinava. Ha poi chiesto aiuto a mia moglie, che diligentemente ha iniziato a leccargli le palle.
La suddivisione dei compiti era quindi la seguente: una lavorava di bocca sulla asta, l'altra sui coglioni. Simultaneamente, e in perfetta armonia.
In quella situazione io non ho potuto fare altro che andare dietro a mia moglie, penetrandole la vagina, mente lei leccava le palle del mio amico per farlo sborrare.
Non mancava tanto al mio secondo orgasmo, ma il lavoro di bocca delle due maiale ha portato i risultati attesi, e anche il quarto della compagnia ha raggiunto l'apice del piacere, con una copiosa sborrata (in buona parte degluttita dalla consorte).
Felici, ci siamo rivestiti in fretta, per tornare a casa visto che la nevicata si faceva sempre più abbondante.