labrador

Da qualche tempo, mio marito è in contatto con una utente di un altro sito simile a questo, avendo avuto, così, modo di scambiare le reciproche impressioni sul vasto mondo della trasgressione. E’ capitato che lei gli ha raccontato di una esperienza reale, avuta, con un cane, mio marito me ne ha parlato ed assieme abbiamo rivissuto una esperienza a cui abbiamo assistito diversi anni fa.
All’epoca frequentavamo una coppia, molto trasgressiva, che amava organizzare nella loro villetta, in periferia di catania, delle serate a tema BDSM, di cui noi eravamo e siamo appassionati.
In una occasione, ci fecero assistere all’accoppiamento di un labrador con una ragazza. Ci trovavamo nel salone seduti in cerchio, eravamo tra le dieci e le 15 persone, quando fecero l’ingresso un uomo abbastanza maturo, che era il master, ed una bella slave bendata e molto giovane. La fece disporre carponi su di un tappeto, al centro della sala, e cominciò a spiegarci a cosa avremmo assistito di li a poco. Durante l’illustrazione della sessione di accoppiamento, toccava la ragazza con il chiaro intento di farla eccitare e bagnare. Inutile dire che già la sola presentazione della sessione, a cui sarebbe stata sottoposta la bella slave, provocò, ai più, un piacevole effetto! Finita l’illustrazione fece entrare uno splendido labrador, dal pelo, color miele, molto curato! Appena arrivato nei pressi della slave, il cane fiutò l’intenso odore che evidentemente emanava la femminilità della ragazza e subito si pose dietro di lei, iniziando a leccarla bramosamente! Fu evidente a tutti che la slave gradiva quel contatto, infatti, si mise a muovere i fianchi. da come l'insolita coppia interagiva, era evidente che i due si “conoscessero”, ( in senso biblico), già bene.
Dopo un po' il cane le montò sulla schiena e cominciò a muoversi freneticamente nel tentativo di penetrarla, anche la ragazza cercò di aiutarlo, inarcando la schiena, ed offrendo le sue belle forme al cane che aveva il grosso e lungo sesso, tutto fuori dalla pelle. Dopo qualche tentativo di penetrazione, andato a vuoto, intervenne il master che prese il sesso del labrador e lo aiutò nella penetrazione, dopo di che spinse il cane da dietro per farlo aderire il più possibile al culetto della ragazza. Ci spiegò che di li a poco, sulla base del sesso del cane, si sarebbe formato un rigonfiamento, molto grande, chiamato “nodo” che aveva la funzione di fare restare l’animale attaccato alla femmina fino a quando avrebbe goduto dentro di lei . trascorse un breve tempo ed il master tolse la mani dal posteriore del labrador, comunicandoci che il nodo si era gonfiato dentro la vagina della ragazza e dunque, l’inusuale coppia di amanti, non si sarebbe potuta staccare fino a quando l’inseminazione non si fosse concretizzata!
L’animale si muoveva ad una velocità impressionante dando affondi che scuotevano la ragazza, la quale, a sua volta, cominciò a gemere di piacere. La scena che i due, insoliti amanti, ci offrivano era talmente eccitante che le remore, iniziali, che i più avevamo, circa l’accoppiamento animale/donna, furono subito spazzate via da un eccitamento collettivo e crescente.
La monta, perché di questo si trattava, durò pochi minuti, ma furono sufficienti per procurare alla ragazza, un prolungato godimento, che si palesò in un lungo mugolio misto a frasi sconnesse e francamente irripetibili. Quando l’animale ebbe terminato di riversare dentro la vagina della ragazza il suo seme, si acquietò. Poco dopo, cominciò a tentare di staccarsi dalla ragazza, ma il nodo, che era ancora molto gonfio, gli impediva di uscire. I ripetuti tentativi dell’animale procuravano un certo dolore alla ragazza, ed erano palesati da gridolini soffocati. Ad un certo punto l’animale, in un tentativo più irruento di staccarsi cadde di lato, trascinando a terra la ragazza che emise un forte grido, per il dolore che aveva avvertito, anche l’animale emise dei guaiti. A quel punto intervenne il master per aiutare i due a staccarsi, e quando un ulteriore tentativo andò in porto, cosi come ci aveva spiegato prima, dalla vagina della ragazza tracimò una quantità incredibile di seme, misto ai piaceri della slave. Vedemmo a quel punto l’animale con il sesso, fuori dalla pelle, di un vivido colore violaceo, ed ancora di dimensioni tali da suscitare l’invidia di parecchi maschietti di questo sito.
Il labrador si pose dietro la ragazza e cominciò a leccare le labbra della vagina. Dopo di chè il master aiutò la ragazza ad alzarsi da terra, ed ancora bendata, l’accompagnò fuori dalla sala. un rivolo di seme, che le fuoriusciva dalla vagina, gocciolò sul pavimento!
Adesso sono un po' preoccupata, ed intrigata allo stesso tempo, perché mio marito proprio ieri mi ha comunicato che, da una settimana circa, stà cercando un labrador….