Prime Esperienze
come ho imparato a guidare il motorino

05.06.2024 |
116 |
0
"Inutile dire che una volta a casa mi dovetti segare per ben tre volte, il cervello stava ancora a pensare a quella sensazione piacevolissime delle tette sulla..."
Erano i tempi della mia pubertà e con essa gli ormoni erano a palla, mi svegliavo sempre con un durello incredibile e, per riuscire a far la pipì era un dolore tutte le mattine. La voglia di libertà era tanta, i miei coetanei avevano tutti il motorino e potevano sfrecciare liberamente, inoltre potevano andarsene in giro con la loro ragazza ad appartarsi e fare porcate mentre io ero appiedato e senza alcuna compagnia femminile. Eravamo il solito gruppetto di 14enni, alla riunione dell'azione cattolica, finita la riunione partirono tutti sui loro scooter con le ragazzine a mo di "zavorrine", tutti tranne io ovviamente, essendo appiedato mi lasciarono da solo a risalire verso casa. Fui notato da una donna (aveva sui 22 max 26 anni ma agli occhi di un 13enne era una donna) mia conoscente, si fermò vicino a me e mi chiese come mai stessi da solo, io risposi dicendo che non avevo nessuno scooter e che non sapevo neppure come si guidasse e per tal motivo non avevo neppure una fidanzata. Lei fu molto gentile e subito si offrì per insegnarmi a guidare il suo scooter, un piaggio Zip 50, la sella era troppo piccola ed il contatto con i nostri corpi inevitabile, io imparavo abbastanza in fretta ed a lei la cosa faceva piacere, mi riempiva di complimenti ed io non contraccambiavo i complimenti finchè lei mi chiese: ma non ti piaccio proprio? Non mi dici nulla come mai?" Io chiesi scusa e confidai che non avevo dimestichezza col sesso femminile in quanto non avevo mai avuto una fidanzata, lei mi fece un sorriso e mi abbracciò da dietro, le sensazione delle sue tette dietro le mie spalle mi provocarono un erezione immediata, non riuscivo a dire una sola parola, lei se ne accorse e mi chiese scusa e mi riaccompagnò a casa e mi promise che il giorno seguente mi avrebbe dato altre lezioni.
Inutile dire che una volta a casa mi dovetti segare per ben tre volte, il cervello stava ancora a pensare a quella sensazione piacevolissime delle tette sulla mia schiena ed il cazzo era sempre in tiro, beata gioventù.
Il giorno seguente subito mi feci trovar pronto all'appuntamento e lei mi fece sedere dietro di lei e mi disse, ieri hai imparato a guidare oggi faremo altro, mentre giravamo per le strade di periferia lei mi disse ora impara a tenerti forte e mise le sue mani sul suo basso ventre, quasi sulla figa per intenderci. Subito ebbi un erezione potente e lei subito se lo sentì premere sul culo cosi appena possibile si fermò e mi disse: sii sincero ti piaccio almeno un poco? Io arrossii e dissi si sei un bella donna. Lei subito prese la palla al balzo e mi mise una mano sulla patta, vedo che sei bello carico però, mi abbassò i pantaloni e me lo tirò fuori bello prepotente. Ammazza che cazzo che hai, disse sfrontata, mi diede un bacio dolcissimo sulle labbra e si inginocchiò, in breve vidi sparire il mio cazzo nelle sua bocca in un movimento doce e lento che mi fece esplodere di piacere nella sua bocca. "Ecco ora oltre a saper guidare sei anche sborrare con una donna" mi disse. Il mio primo pompino non lo dimenticherò maiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii .
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per come ho imparato a guidare il motorino:
