Prime Esperienze
Quel pompino nel parcheggio
di shaker79
16.03.2012 |
18.765 |
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"La voglia di andare non era al massimo, però eravamo stanchi della solita routine, così la sera ci preparammo e andammo in una disco sul litorale laziale..."
Stava per arrivare l'autunno e un sabato pomeriggio decidemmo con il mio ragazzo Lorenzo di andare in discoteca cosa che non facciamo quasi mai. La voglia di andare non era al massimo, però eravamo stanchi della solita routine, così la sera ci preparammo e andammo in una disco sul litorale laziale molto affollata.Io mi ero preparata da gran puttana consapevole che avrei avuto intorno tanti ragazzini.Avevo una gonna cortissima, quasi da vergogna, un peri nero e sopra una canottierina rossa senza reggiseno in modo da poter mostrare abbastanza di me, Lorenzo forse aveva già capito la serata e non ne rimase sorpreso.Entrammo in discoteca già alquanto alticci dopo aver bevuto 2 vodka lemon a testa, e durante la serata ne bevemmo altre 2 in più in auto durante una pausa dal ballo tirammo un pochino di coca, un piacere che ci concediamo ogni tanto.Durante la serata eccitata come ero ballai con più persone e mi strofinai con parecchi mentre il mio Lorenzo guardava soddisfatto. Qualcuno mi palpeggiò anche più volte il culo che non mancavo di mostrare in ogni occasione ,sentì sfiorarmi anche da più cazzi in erezione e la cosa contribuì ad eccitarmi a dovere. Alle 5.30 decidemmo di uscire, ubriachi e strafatti e presa la macchina ci fermammo su una piazzola di sosta per tirare la rimanenza di coca e farci una bella chiavata cosa che io ormai desideravo.Io ero già senza maglietta quindi in topless con gonna e il mio ragazzo si stava abbassando i pantaloni per farmi salire su di lui , quando parcheggio di fianco a noi una macchina di grossa cilindrata con un uomo sulla 60ntina sopra che inizio ad ammiccare, io eccitata iniziai ciucciare il cazzo del mio ragazzo guardando l'uomo più grande che sceso dalla macchina si avvicinò al finestrino masturbandosi. Il mio Lorenzo ormai gemeva tantissimo e io lo cavalcavo soddisfatta ma desideravo ciucciare anche l'altro cazzo, così feci venire Lorenzo che inondò la mia fichetta con un abbondante eiaculazione, e ancora bagnata di sperma aprì lo sportello per far avvicinare il nostro guardone, che non se lo fece ripetere, iniziai a succhiarlo, ma dato la scomodità della posizione ci spostammo nella sua auto. Lui si sedette al posto di guida e io di fianco. Il mio Lorenzo aspettava invece nella nostra auto , il guardone mi chiamò puttanella per tutto il tempo,incitandomi a succhiarglielo per benino. La differenza d'età era notevole ma lui sembrava avere la forza e la durata di un 18enne passai almeno un quarto d'ora a ciucciarlo , ma anche a lui riuscì a strappare una abbondante sborrata che finì sulle mie tette che in quella serata erano state prima apprezzate da molti uomini in disco e poi assaporate e bagnate da uno sconosciuto in un parcheggio. Ancora bagnata di sborra sia in figa che sulle tette mi rimisi la maglia e rientrai in auto da Lorenzo e tornammo a casa dopo un sabato notte di bagordi sesso e divertimento.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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