Prime Esperienze
La mamma della mia amica (il tombino)

13.06.2016 |
2.630 |
0
"C'è stato un periodo, quando avevo appena preso la patente e ancora avevo la bocca che puzzava di latte e canne che , il venerdì sera, io e alcuni amici..."
C'è stato un periodo, quando avevo appena preso la patente e ancora avevo la bocca che puzzava di latte e canne che ,il venerdì sera,io e alcuni amici andavamo a casa di questa ragazza che la sera era sola a casa e che, essendo pazza di uno della compagnia, ci ospitava senza problemi nonostante i macelli che li combinavamo e che ogni volta lasciavamo la casa sembrava essere passato un uragano.Lei ci lasciava agire indisturbati mentre pomiciava col suo grande amore, non si curava affatto di quel che succedeva , lei era contenta che eravamo lì soprattutto perchè poteva vedere questo mio amico,
Di solito rimanevamo al piano di sotto a fumare e a bere ma quella fatidica sera andammo a esplorare il piano di sopra rovistando negli armadi e nei comodini.
Non so che cosa speravamo di trovare , forse soldi o preziosi , ma quello che trovammo fu un piccolo cofanetto nero con una serratura e chiuso a chiave, messo lì , in uno scomparto del comodino a lato del letto matrimoniale dei genitori di lei.
Già pensavamo di aver trovato qualcosa di valore e tutti eravamo eccitatissimi, poi , anche se la serratura era serrata , le chiavi erano a fianco la scatola nera.
Forse è stato un bene che fossero lì le chiavi , perchè se no quella scatola sarebbe venuta via con noi.
Comunque aprimmo il lucchetto e ci fu la vera sorpresa. Una cosa incredibile , infatti ancora oggi quando la racconto sta storia nessuno ci crede , e le prove (perchè delle prove ce le siam portate via) son andare perse nel tempo.
Nel cofanetto c'erano una videocassetta(ancora si usavano quelle per registrare video , non c'erano i cd o le chiavette) ,due dildo di gomma uno grande , lungo almeno 30 cm rosa con la doppia punta e l altro più piccolino
nero con un escrescenza a lato che ancora oggi non capisco a cosa servisse ( se lo sapete voi che leggete ILLUMINATEMI !) .
Ma la cosa che ci sconcertò di più e che ci lasciò allibiti furono due mazzetti di polaroid ben impilati in ordine e legati con un elastico,
Iniziammo ad analizzare quegli oggetti e naturalmente a slegare le polaroid per vederne il contenuto,
Iniziammo a guardare le foto una per una e in quelle foto c'erano i genitori di lei che facevano giochini erotici pose sessuali strane e con strani oggetti.
Per strani oggetti intendo ogni tipo di vegetale che abbia avuto forma simil fallica , zucchine cetrioli naturalmente ma anche in una foto lei si infilava un peperone e in un alta si vedeva il culo di una melanzana ma ci fu una foto dove quello che c'era dentro la figa di quella gran vacca non era un vegetale , era liscia bianca e spuntava a malapena, era tutto dentro quel buco.
Poco tempo dopo ( perchè naturalmente tornammo ancora in quella casa dopo quella sera ) in uno stipite sotto la tv della sala mentre eravamo messi come al solito a bere e fumare sparando cazzate e rovistando in giro ,abbiamo scoperto che avevano due uova di struzzo finte, o meglio le chiamammo così perchè erano delle cose enormi a forma di uovo e bianche alchè connettemmo quelle cose grosse lisce e bianche con la polaroid in cui c'era quella cosa liscia e bianca che le spuntava dalla figa.
Quello che lo trovò ci mise un po a legare le due cose ma dopo un sacco di ammiccamenti e battutina da parte nostra ebbe un sussulto e lo lanciò addosso a quelli che eran sul divano ed iniziò un vero e proprio palleggio di quell'uovo con urla di risate e sfottò..
Un altro di noi che ebbe un sussulto fu quello che stava analizzando con minuzia quel pisello nero con l escrescenza che incuriosiva tutti,Ognuno diceva la sua sul utilità di quella cosa ,e sfogliammo le foto alla ricerca di qualcosa che ce lo facesse intuire , ma la ricerca si fermò bruscamente quando in una foto c'era il padre della ragazza in doccia a 90 con quel coso infilata su su per il deretano,La visione di quella foto gli fece lanciare quel vibratore da qualche parte nella camera da letto dove rimase anche quando andammo via.
Ma la foto delle foto quella che tutti quelli del mio paese e non solo,della mia generazione hanno visto rimanendo sconcertati ,fu la foto in cui la madre sdraiata sul divano col culo sul bracciolo e le gambe spalancate apriva la figa con tutte le dita , dico , con tutte le dieci dita delle due mani , se ci fosse stata una lampadina che la illuminava ci avremmo potuto vedere dentro , le avremmo visto le tonsille dalla figa.
Era un buco nero, una voragine ,lo chiamavamo IL TOMBINO .
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per La mamma della mia amica (il tombino):
