INIZIAZIONE

Ormai l'avevo deciso. La femmina che dormiva in me voleva volare, esprimersi, darsi. La facilitazione venne dalla rete, che permetteva contatti rapidi e agili. Nel tempo libero imparavo a camminare sui tacchi, a truccarmi e depilarmi. Per una serie fortuita di coincidenze feci conoscenza, in rete, con una sorellina piuttosto nota nell’ambiente, che mi piaceva molto. Chiacchierammo del nostro mondo per alcune settimane, poi l’invito : ‘hai voglia di passare un pomeriggio con me ed il mio uomo in un motel?’ ‘si, certo, lo vorrei, ma non ho ancora abiti e non so truccarmi bene’…. E lei ‘penso a tutto io’.
Fremevo dalla voglia e dall’ansia, il giorno stabilito divorai l’autostrada in men che non si dica, trovai il motel, presi la mia stanza, e dopo poco arrivò lei, da sola, bellissima come sempre, con una borsa piena di abiti e scarpe. ‘Spogliati, amore…..adesso inizio a truccarti’…..impiegò molto…’il trucco è un’arte, amore…vedrai dopo…’ Finito il trucco ‘indossa questo, ora questo, metti questa parrucca’… mi valutava, mi squadrava, alla fine mi disse
‘guardati allo specchio’…. Non credevo ai miei occhi, mi aveva trasformata in una splendida puttana d’alto bordo. Mi fece camminare un po’ su tacchi altissimi e quando acquistai un po’ di sicurezza mi accompagnò nella loro camera, attigua. ‘Il Padrone ti tratterà bene, vedrai…ha una dotazione normale, ma sa usarla bene e sarai montata a lungo, sappilo’. Il mio cuore batteva all’impazzata per quella situazione del tutto nuova per me, ma tanto desiderata. Appena entrati in camera: ‘Ecco amore mio, questa è una nuova sorellina, troia, te la offro’.
Lui era un bell’uomo, maturo, gentile….mi valutò con cura, mi palpò, mi guardò da tutte le angolazioni…. ‘brava, tesoro, hai fatto un ottimo lavoro ! dobbiamo brindare alla nascita di una nuova troia’. Stappò delle bollicine e bevemmo tutti e tre. ‘adesso sdraiati sul letto, cara’…. Lo feci, iniziò a toccarmi dappertutto con mani sapienti, ed alla fine arrivò sul mio buchino vergine ed iniziò a lavorarlo dilatandolo bene. La mia voglia aumentò a dismisura, ad un certo punto lo implorai ‘Padrone, per favore, montamiiii’. ‘No troia, prima voglio vedere come lo succhi’ fu la sua risposta….. aprii la bocca ed iniziò a scoparmela incessantemente, alternando quella vera e propria scopata con una pompa tradizionale. ‘sei brava, adesso meriti di essere montata, troia’
Con una forza imprevedibile mi mise a pecora e dolcemente, ma con decisione, mi penetrò….. iniziò una monta interminabile, ora dolce ora selvaggia, accompagnata costantemente dai miei mugolii, che ogni tanto diventavano grida incontenibili. La sorellina continuava a scattare foto che immortalassero quel momento. Dopo un tempo interminabile, in cui mi sentivo drogata di cazzo, ebbe un orgasmo violento e sublime…..io ero estenuata…….la perdita della verginità era stata dolorosa, ma meravigliosamente appagante… ‘resta lì a pecora, tesoro……ora proverai anche me’ era la sorellina. Non avrei mai immaginato che mi desiderasse anche lei….invece mi mostrò un clito veramente grande, già duro, e senza tanti fronzoli mi scopò anche lei…ormai non sentivo altro che piacere…..durò meno, ma fu intensissima….
Alla fine ero estenuata, ma appagata, nel fisico e nella mente…..dopo un po’ omaggiai il Padrone, poi lei mi riaccompagnò in camera, le resi vestiti e scarpe……’sei stata brava, sarai una trav molto troia e desiderata, se continui così’. Mi baciò ed uscì. Restai sola nella mia camera, stordita da tante sensazioni veramente forti, convinta di quello che avevo fatto e sicura che avrei continuato su quella strada…..per giorni non riuscii a pensare ad altro…… improvvisamente un bel giorno mi arrivarono via email le foto di quell’incontro…erano tantissime e ritraevano perfettamente tutto quello che era successo e le mie espressioni….. mi compiacqui di me…….
Sapevo e sentivo perfettamente che ormai la femmina dentro di me era sbocciata, con tutti i suoi desideri….