Dal dentista

Era il periodo in cui mia moglie stava cercando lavoro per non restare sola in casa e aveva messo un annuncio nella bacheca di un tabaccaio. Un giorno chiama per avere maggiori informazioni sull'annuncio un dentista che le chiede di andare a studio per concordare il tutto. Mi telefona circa mezz'ora dopo l'incontro e mi dice: "lo sai che cosa mi ha proposto quel porco? Di fare sesso con lui." Inizialmente l'ho fatta parlare per capire come fosse andata la cosa e una volta approfondito, le ho detto di chiamarlo e concordare un appuntamento per una carie da curare. Prima contrariata dalla proposta, ma poi convinta da me, ha accettato ed ha fatto la telefonata ed ha fissato l'incontro. Non le avevo detto che sarei andato anche io alla visita.
Il giorno dell'incontro le dico che, avendo bisogno del dentista, l'avrei accompagnata e che avrebbe dovuto assecondare quello che dicevo e avrei fatto. Tanto per cominciare si sarebbe dovuta mettere una delle sue camicie, bianca molto attillata, che avrebbe messo in risalto il suo bellissimo e prorompente seno, senza reggiseno e sotto una minigonna di jeans con le mutandine con lo spacco scoperto e chiaramente gli stivali con il tacco alto.
Arrivati nello studio il dentista, un bellissimo 30enne palestrato, scusandosi del fatto che l'assistente era assente per indisposizione, ci fa accomodare, lei sulla poltrona ed io su una sedia lì accanto e lui si mette all'opera in modo professionale.
Mentre è chino su mia moglie, dopo aver fatto un minimo di conoscenza, comincio a chiedergli quante volte gli fosse capitato di essere distratto dalle pazienti, donne che mentre lui era al lavoro nella loro bocca lo toccavano nelle parti intime approfittando del fatto di averlo a portata di mano. Lui mi risponde che gli capitava spesso e anche in quel momento stava capitando. Infatti mia moglie intuendo dove volevo arrivare gli stava toccando il pacco da sopra i pantaloni. A quelle parole gli ho proposto di interrompere la seduta e di cominciare un altro tipo di attività.
Ricevuta la sua risposta affermativa mia moglie gli ha aperto i pantaloni e gli ha tirato fuori dagli slip un arnese impressionante già bello gonfio, tutto venato e con una cappella enorme e, dopo che lui ha indossato il preservativo, ha cominciato a leccarlo lungo l'asta, andando dalle palle alla punta.
Avvicinatomi alla poltrona ho ricevuto lo stesso servizio dalla mia signora che si è alternata tra le due verghe elargendo generose leccare ad entrambi.
A quel punto ho chiesto a mia moglie di aprire le gambe e mostrare al dentista quanto fosse bagnata la sua passera e per aumentare la sua voglia le ho fatto mettere un dito dentro. Lei ha cominciato con un dito, poi ne ha messo un altro e quando ha messo il terzo ho capito che era giunto il momento di infilarci altro. Spostandomi mi sono posizionato fra le sue gambe ed ho cominciato a leccarle il clitoride e la fica che nel frattempo aveva iniziato a colare umori dolcissimi e dopo poco mia moglie ha iniziato a emettere dei suoni gutturali.
Riemerso dalle sue cosce, mi sono accorto che i suoni provenivano dalla bocca completamente aperta di mia moglie che stava cercando di farci entrare il membro del dentista e nel contempo stava avendo il suo primo orgasmo. Per proseguire degnamente l'incontro gli ho proposto di scambiare posizione ma lui mi ha detto che avrebbe voluto metterlo dentro la fica e ricevendo l'approvazione di mia moglie ci siamo scambiati di posto.
Il dentista si è posizionato tra le gambe di mia moglie e dopo aver poggiato l'enorme cappella sulla vulva bagnata ha iniziato lentamente a spingere assecondato dal movimento di bacino di mia moglie che appena entrata la cappella ha emesso un gridolino di piacere. Appena il dentista ha iniziato a stantuffarla ritmicamente i gridolini sono diventati più intensi e profondi sino ad arrivare a delle urla di piacere che cercavo di limitare inserendo il mio cazzo nella sua bocca. Dopo averla portata al suo secondo orgasmo e avendo ancora le verghe tese e gonfie ho pensato di proporre a mia moglie qualcosa di diverso dal solito, una penetrazione anale.
Dapprima lamentandosi delle misure dei nostri arnesi ma poi convinta dalle nostre rassicurazioni che avremmo fatto piano, mia moglie si è messa di traverso sulla poltrona del dentista e si è fatta lubrificare per bene il buchetto con la crema idonea e ho iniziato a spingere mentre dall'altra parte lei stava cercando di far entrare tutto in bocca quello del dentista.
Sarà stata l'eccitazione del momento, o dal fatto che oltre al lubrificante il buchetto era bagnato dai suoi umori, ma la mia cappella è stata risucchiata dentro in un attimo e, senza attendere oltre, ho cominciato a stantuffarla con foga. Dopo averla fatta godere di nuovo e averle riempito l'intestino di una calda crema mi sono tolto ed ho ceduto il posto al dentista che ha accettato con piacere.
Dopo aver appoggiato la cappella al buchetto di mia moglie, il dentista ha spinto lentamente per farla entrare e appena dentro si è fermato per farla abituare alla larghezza, visto che aveva emesso un grido di dolore, ma avuto il suo invito a proseguire ha iniziato a stantuffarla fino a farle sbattere le palle sulla fica e facendola godere di nuovo. Dopo un quarto d'ora di questo trattamento e ripetuti orgasmi di mia moglie, il dentista ha avuto il suo godimento nel preservativo mantenendo il cazzo nel suo intestino fino a che non gli si è ammosciato.
Chiaramente siamo diventati ottimi amici e gli incontri sono diventati di due tipi, professionali presso lo studio e di piacere presso la sua abitazione.