Car-sex all'Addaura

Ci siamo. Stasera porto Monica, la mia fidanzata, in un parcheggio tra Palermo e Mondello dove si pratica il car-sex.
Monica è perplessa, non è convinta, a lei queste cose non interessano. Lei è una grande maiala, le piace molto scopare e ci divertiamo sempre molto utilizzando vibratori e diversi gadget, oppure scopando davanti ad un bel film porno o inculandola nelle posizioni più strane… è molto bella, fa dei pompini stupendi, ha un magnifico corpo, ma di coinvolgere altre persone nella coppia proprio non ne vuole sentire parlare… il car-sex è l’unico compromesso, lei si abbassa nel sedile posteriore e non si fa vedere, però dice che mentre qualcuno ci guarda io mi eccito tantissimo e la scopo con maggiore intensità.
Monica stasera è uno schianto: ha un corpetto nero che stringe il suo bel seno, non troppo grande ma reso particolarmente invitante dal capo intimo scelto come sempre con grande cura e attenzione… una mini nera e giarrettiera, sotto niente mutande come io le ho chiesto, anche perché so che in auto vuole essere pronta a scopare subito….
Mentre guido inizio a strizzarle la tetta sinistra, so che questo trattamento la fa impazzire… lei ha un sussulto e ricambia subito l’attenzione massaggiando prima il mio interno coscia, poi da sopra il pantalone il mio cazzo subito prontamente reattivo… questo lento giochino inizia a riscaldarci, poi quando lascio la tetta sinistra su cui sono concentrato e improvvisamente prendo ad accarezzare anche l’altra lei ha un sussulto di piacere, si morde il labbro mentre con la mano destra ha iniziato ad accarezzarsi in mezzo alle gambe… ai semafori però ci ricomponiamo, anche se io mi soffermo sempre qualche secondo in più sperando di farmi notare dalle macchine adiacenti mentre palpo le tette delle mia donna…
Arriviamo ma forse è ancora presto, ci sono poche macchine, meglio fare tutto con calma sperando che arrivi qualcuno interessante… passiamo sui sedili posteriori e iniziamo a pomiciare un po’ mentre con le mani mi dedico alle tette, così sensibili e ormai totalmente fuori dal corpetto che le contenevano… so che si eccita moltissimo quando le stimolo i capezzoli, così inizio a succhiarli e leccarli lentamente, per percepire tutta la sua eccitazione che lentamente cresce…
Arriva una macchina, c’è un singolo, peraltro evidentemente invadente, Monica s’infastidisce subito, mi blocca e si abbassa per non farsi vedere… effettivamente non ha tutti i torti, davvero una bruta faccia anch’io mi fermo per fargli capire che la sua presenza non è gradita… per fortuna capisce e sposta subito la macchina da vicino la nostra… intanto ora Monica è sdraiata sul sedile, mi metto in ginocchio e calo la mia testa in mezzo alle sue gambe… dal profumo capisco subito che era già parecchio eccitata, allora decido di torturarla un po’, soffermandomi a baciare l’interno coscia, sfiorando solo qualche volta quasi casualmente il clitoride… questo trattamento la fa impazzire, desidera sempre più intensamente che la mia lingua inizi a stimolarla in modo più deciso… così penso che questo gioco possa bastare e affondo con la lingua prima sul clitoride, poi la caccio tutta dentro la fica già fracida di umori… un gemito più intenso sembra approvare questo trattamento, così alterno leccate e succhiate clitoridee a profonde incursioni della lingua in quella cavità… ma la lingua inizia a non bastare più, così la posiziono sul clitoride e infilo il primo dito nella fica… lo muovo lentamente dentro e a lei piace… lentamente accelero la frequenza di questo movimento, poi decido che un dito ormai non basta più, ne servono due…. Monica è sempre più eccitata e con le mani mi spinge la testa affinché con la bocca le continui a succhiare il clitoride, mi chiede di usare la barba (che porto un po’ lunga perché a lei fa impazzire) contro il clitoride e prontamente l’accontento… mi dice che nella sua borsa ha con se il suo vibratore preferito, mi chiede di prenderlo, subito obbedisco, lo tiro fuori e inizio a usarlo prima sul clitoride, poi lo entro aumentando poco per volta la velocità e muovendolo nella sua bella fichetta…
Mentre continuo questo gioco molto apprezzato, sento una macchina posizionarsi vicino alla nostra, alzo la testa e vedo che è una coppia… Monica mi chiede chi è, le rispondo che è una coppia e anche lei si alza per controllare… verificato che non era il maniaco di turno si distende e torna a godersi quel piacevole trattamento che ovviamente non avevo interrotto…
La coppia inizia subito a inviarmi segnali inequivocabili: accendono la luce interna e lei si cala a spompinare il suo uomo… la scena subito mi eccita e continuo a muovere il vibratore nella fica di Monica, le ho alzato una gamba che mostro ai vicini e ogni tanto calo la testa procedendo a una generosa leccata del clitoride….
Sono eccitatissimo, continuando a muovere il vibratore mi spoglio, prima il pantalone e poi la camicia, sono nudo… mi sposto e porto il mio cazzo all’altezza della bocca di Monica che subito lo accoglie e inizia a pompare… faccio capire ai miei vicini che sto chiavando la bocca della mia donna, continuando a muoverle il vibratore nella fica… Nell’altra macchina lei si è rialzata e entrambi guardano verso la nostra auto, immagino che lei stia continuando a masturbarlo…
A questo punto la mia eccitazione è alle stelle così mi sposto nuovamente e inizio a scopare Monica con un’intensità sempre maggiore… Le prendo per una gamba e gliela sollevo mentre la scopo, per farla vedere ai nostri vicini… Lui ormai è con la testa praticamente fuori dal finestrino…. Purtroppo i nostri finestrini invece si stanno appannando, se li spanno Monica s’incazza, così le dico di mettersi alla pecorina (lei impazzisce quando la prendo in quella posizione), inizio a scoparla in quella posizione e con una mano la prendo per i capelli tenendogli la testa verso il basso, con l’altra mano cerco di spannare il vetro senza che Monica se ne accorga… Intanto i miei vicini hanno acceso una specie di piccola torcia puntandola verso di noi… eccitatissimo per scopare davanti a un pubblico, per giunta una coppia, inizio a cavalcare sempre con maggiore foga Monica, che sembra apprezzare moltissimo, credo abbia già avuto più di un orgasmo e mi incita a continuare… illuminato dalla torcia scopo Monica alla pecorina e inizio a darle schiaffetti sulle natiche, cosa che la fa impazzire, spero piaccia anche al nostro pubblico… probabilmente si, visto che noto che mi fa segno di abbassare il finestrino, che ogni tanto provo ad asciugare con il braccio ma che ormai è veramente troppo appannato… purtroppo non posso, Monica s’incazzerebbe e interromperebbe il gioco… continuo a scoparla, a schiaffeggiarla, a sollevarla abbracciandola per le tette e tirandola contro di me (un’altra cosa che a lei piace molto)…
A un certo punto esco, la tengo con il culo sporgente e scendo con la lingua a leccarle l’ano… lei capisce le mie intenzioni e prontamente mi passa la vasellina eccitata per quello che voglio farle… e dopo aver cosparso per bene il buco di crema, inizio a incularla…
Ma il finestrino ormai è completamente appannato, l’altra coppia, evidentemente non riuscendo a vedere nulla, accende la macchina e si allontana…
Peccato, io invece eccitatissimo mi inculo Monica come un forsennato e finisco per inondarle il canale… mi spiace solo che i nostri vicini si siano persi la parte più bella della serata, sperando che la prossima volta Monica si convinca almeno a far vedere le sue belle tette….