8 marzo 2020

Abbiamo tutti nella vita quella persona con cui si esprime una complicità del tutto naturale e innata che non lascia nemmeno capire da dove sia nata.
Direi che essenzialmente è un po' questo quello che può descrivere la mia giovane amica( ti chiamerò nome di fantasia Giulia).

Lei è la giovanissima figlia dirimpettaia all'appartamento dei miei genitori.Le nostre famiglie per anni hanno condiviso chiacchiere,caffè e di tanto in tanto pranzi o cena in una amicizia, che nel tempo ci ha portato a crescere insieme, in svariati momenti nonostante la differenza di età che faceva sì che vedessi per lo più come la giovanissima sorella, più volte ci siamo trovati a giocare innocentemente a passare interi pomeriggio tra consolle,chiacchiere e compiti che man mano crescendo son diventati pettegolezzi sulla cerchia di conoscenti e amici, alternati anche a lunghi momenti di lontananza in occasione di alcune storie e relazioni.

Finché poi quel 8 marzo che ha scosso l'intera popolazione è piombato nelle nostre vite limitandone libertà e possibilità. e mentre frustrazione e tristezza per gli avvenimenti che incessantemente scuotevano i notiziari e le varie restrizioni venivano proclamate come un periodo di necessità,qualcosa che ancora non era ben conscio iniziava a muoversi, il distanziamento sociale stava infatti facendo sì che nascesse questa complicità di cui vi parlavo all'inizio,si iniziasse a esprimere diversamente. Io appena entrato nel passaggio tra 20 e 30, lei a sua volta da poco finite le superiori.
E sebbene il distanziamento sociale fosse in auge,quel piccolo pianerottolo era di certo un inerzia da oltepasare per un po' di compagnia, sia da parte delle nostre famiglie che altrettanto per noi, il passo fu breve nel trasformare quelle lunghissime giornate in lunghe maratone di serie TV chiacchiere giochi e man mano confidenze sempre più intime sempre meno innocenti e altrettanto
stimolanti.

Aprirsi con Giulia su alcuni argomenti di una vita parallela che sembrava non essere più percorribile chissà per quanto ancora e la sua curiosità è il finto imbarazzo che malcelava dietro incalzanti domande prendevano i nostri momenti alquanto intriganti, seppur nessuno dei due avesse osato ma nulla punto.
Se non che quella sua piccola è malefica mente iniziò a porsi in maniera sempre più provocante maliziosa è stimolante, durante una sera di fronte alla classica serie TV,sotto il plaid per condividevamo per riscaldarci,i suoi movimenti apparivano alquanto innaturali, come se cercasse un contatto che fino ad allora non era così mai stato marcato,avvertire il piacevole è solo culetto di Giulia cercare più volte un appoggio contro la mia gamba o il mio bacino? mentre sul letto si guardava la tv mi lasciava a davvero turbato.

Inevitabilmente di fronte a una bella ragazza certe reazioni sono difficilmente celabili e seppur resistendo a altri istinti che non pensavo di voler consumare con lei, che era sempre apparsa così innocentemente, finché non fu lei con la sua mano a rompere ogni schema andando a tastare l'effetto del suo operato con aria compiaciuta, da lì lo schema che fin a quel momento aveva contraddistinto il nostro rapporto è saltato ,quando con un un suo "finalmente ti sei deciso " ha sentito la mia mano accompagnare l'elastico del suo pigiama lungo le sue gambe.Iniziammo a godere uno dell altro in lunghe e caldi pomeriggi e serate costruendo un bel legame.

Trovo molto interessante condividere con voi questa mia storia e spero piaccia.

Complicità con la piccola Giulia ha iniziato ben presto a trasformarsi in un'intesa è un'esplorazione da parte sua, che in poco il tempo ci portò ad iniziare l'esplorazione on-line, di una moltitudine di contenuti soft porno che stimolavano entrambi svariati pensieri.

Fu così che non tardo pomeriggio di Pasqua o Pasquetta. Perdonatemi se lo ricordo decisamente bene, sempre durante la pandemia, ci ritroviamo a creare un nostro primo account comune per giochicchiare in webcam, naturalmente inizialmente con ben pochi riscontri, Essendo io il soggetto iniziale a essere inquadrato, ma superato quel velo da parte della piccola diabolica, ben presto i numeri furono ben altri.Con annesse chat che ci divertiva seguire, commentare e stuzzicare assieme.

Vederla lentamente sciogliersi, lasciarsi andare pur sempre cercando di mantenere una privacy del suo viso, era alquanto stimolante, fu li che apprezzai per la prima volta il piacere che potesse dare il gusto dei suoi candidi piedini e il piacere del profumo del suo intimo, mentre facciatamente mostrava a tutti l'effetto che aveva sul mio corpo portandoli a sversare un abbondante quantità di sperma nella sua manina, che amabilmente lecco mandando in visibilio svariati osservatori, per poi ripetere la stessa pepcedura col tessuto delle sue stesse mutandine dopo aver ripulito qualche residuo direttamente dal mio corpo.

Guardarla commentare sottovoce con chi ci osservava mi teneva in uno stato di frenetica eccitazione, che ben presto avrei sfogato in totale tranquillità con lei per un altra oretta,al termine della quale entrambi ci ritroviamo piacevolmente affaticati e con la testa in totale trans d'emozioni.

Ne seguirino molti di intense trasmissioni online per un bel periodo in cui entrambi apparivamo i nostri istinti difronte a tutti. Un piacere che sembrava caricarla spesso ancor piu essendo lei ad esaltarsi dopo ogni nuovo traguardo di spettatori raggiunto. Mostrare apertamente ogni angolo di se stessa e soprattutto l'effetto del suo corpo scaturiva nel mio, la apriva una sorta di piacere che pensasse fosse proibito abbattendo una barriera con un lato erotico di se stessa che era tutto da esplorare.