al cine porno #1

Era di primo pomeriggio e avevo l'uccello semi duro e scappellato nelle mutande, segno che i coglioni erano pieni e mi dovevo scaricare. Vabbe' ho pensato vado al cine e quello che trovo trovo... mi metto un paio di guanti di lattice in tasca non si sa mai...

Al cine Holliwood di Torino quando entri se ti metti subito in piedi in fondo alla sala vuol dire che vuoi fare, però non c'era molta gente e allora sono andato a sedermi tranquillo a guardare il film. Passa un amico un perv di mezza età e mi dice -oggi non c'è proprio un cazzo di nessuno e quasi quasi me ne vado- poi mi guarda e mi dice di non sprecare la mia sborra e che se non trovo altro da fare di dargliela a lui... lo ringrazio e saluto.

Stavo pensando anche io seriamente di andarmene fuori dalle palle quando con la coda dell'occhio vedo un paio di cosce, mi giro meglio e vedo che in prima fila (quella che puoi allungare le gambe) c'era una coppia... lei era alta bruna con un cappottone lungo e con le gambe aperte si toccava la fica un po' pelosa. Lui a fianco stava tranquillo a guardare il film. A tempo zero mi alzo e mi siedo alla sua destra, lei non fa nessun gesto per mandarmi via, praticamente nuda sotto il cappotto nulla. Allora tiro fuori il guanto di lattice e lo metto alla mano destra. Questa mossa l'ha sorpresa ed ha cominciato a masturbarsi più decisa la sorca e io le prendo la mano e la aiuto. Nessun segnale dal tipo a fianco a lei, impassibile guardava il film. La signora era una gran fica, aveva una vita snella ed un bel paio di mammelle.Le dico qualcosa -sei una gran bella fica- e lei mi prende la mano col guanto, me la guida verso il buco del culo e mi aiuta a infilarla dentro e mi dice -dai fammi sentire-. Comincio a fistarla piano e sento che bagnava, allora ho spinto e aumentato il ritmo. La signora cominciava ad ansimare e godeva. Mentre la gente cominciava a piazzarsi per guardare e menarsi l'uccello si unisce a noi un ragazzo che si mette accoccolato davanti a lei per fistarle la fica ma lei lo fermo e gli fa capire che voleva anche la sua mano nel culo -per favore rompetemi il culo- disse con la voce rotta dalla goduria. Io e l'altro ci guardiamo come per dire -abbiamo beccato una vacca-. Lei si mette più giù sulla poltrona per dilatarsi meglio e io e il tipo ci alterniamo, uno entra e l'altro esce. La tipa comincia a godere di brutto e d oltre tutto aveva anche un bel paio di mammelle con capezzoli turgidi. Il buco di culo si apriva sempre di più e riuscivamo a entrare con tutte e due le mani fino ai polsi, siamo andati avanti così almeno per 20 minuti. Intanto era circondata di cazzi e mani che la palpavano dappertutto, ma quando le volevano sborrare addosso li mandava via perchè diceva che non voleva sporcare il cappotto.

Io che avevo il cazzo che ormai era al limite le faccio -ti sborro in faccia così non ti sporchi il cappotto- ma lei no e ci dice -sborratemi sul culo porci-. Io e il ragazzo avevamo capito che quando prendeva tutte e due le mani godeva e bagna come una cavalla, entravamo tutte e due ed quando uscivamo insieme e lei scivolava in già dalla poltrona per allargare le gambe e far vedere il buco di culo ormai rotto..

Per la sborrata l'abbiamo portata nell'antibagno con tutto il codazzo dei pervs che ci seguiva menandosi l'uccello. Lei si toglie il cappotto e lo fa tenere al suo uomo, che si era dato da fare anche lui con i debosciati del cine, e si mette con le mani appoggiate al muro e con il culo ben esposto con l'orefizio dilatato per il lavoro subito. A parte quanto era maiala era veramente una bella donna con un sedere tondo e proporzionato. Io le ho scaricato almeno una decina di schizzi ed il ragazzo più o meno, risultato aveva il culo completamente lavato di sperma. Gli astanti finirono di masturbarsi sborrando per terra o vicino a lei. A quel punto il suo tipo parlò per la prima volta -basta così o vuoi stare ancora un po?- no no disse lei stiamo ancora un po'. Con la carta igienica si fece ripulire alla meglio dalla sborra sul culo, si rimise il cappotto ed uscì senza degnarci di uno sguardo a me ed al ragazzo che mi disse -minchia una vera troia!-. Mentre uscivo bello soddisfatto vidi la coppia di nuovo seduta e lei che stava maneggiando uccelli. Un bel pomeriggio, cazzo che vacca pensai. Qualche giorno dopo i miei amici pervs dissero che dopo di me ha fatto sborrare praticamente tutto il cine.