Sarà vero?

Se c'è una cosa che non ho mai avuto è l'istinto materno. Con i figli degli altri cerco di essere carina, ma loro mi saltano sempre in braccio e -appena mi sporcano, sbavano, spuzzano- io mi dissolverei...
Una delle mie migliori amiche invece è stata brava con i figli, ne ha già 5. Bella ragazza, molto giovane, forse se la gode troppo a prendere l'assegno, forse beve troppo o forse è la persona che ha capito meglio il senso della vita.
Fatto sta che lei è anche un brava mamma, io no. Lei ha saputo educare tutti i suoi figli molto bene e questa cosa mi mette in un certo imbarazzo.
Fatto è che un brutto giorno il nuovo fidanzato della mia amica, poverino, si fa male in cantiere e lei mi chiede per cortesia di portarle i tre figli più grandi in piscina, mentre lei scappa con i piccoli al pronto soccorso.
Non posso non offrirmi e lo faccio volentieri.
Arrivati in piscina, comprato un mezzo bar di patatine, ci mettiamo al sole e provo a sopravvivere alle mille domande che mi tira il più piccoletto dei tre bambini. Non parlo di domande sulla salute del padre adottivo, visto che a loro non abbiamo detto nulla, ma una raffica sterminata di curiosità su ogni benedetta cosa che gli possa saltare in testa. Ah l'età delle scoperte! Oddio! Io me la ero dimenticata, per fortuna!

Mentre i ragazzi saltano fuori e dentro dall'acqua io mi addormento al sole, se non fosse che il piccoletto dagli occhioni dolci mi viene a svegliare e mi porta un dolcetto. Che carino!
Chissà perché gli uomini si rovinano crescendo...e -a proposito di questo- ecco che spunta il mio ex più stronzo.
Sono stata con lui non molto, mi tradiva con chiunque gli facesse un pompino. Ci misi nemmeno un mese a capire come andavano le cose e due giorni per scoprire il solito video che faceva con tutte. Sono corsa a farmi ogni tipo di esame e ho maledetto di averglielo toccato. Anche ora, rivedendolo, mi sale lo schifo.

E mentre sono lì che guardo il cretino... SPAFFF!... il piccoletto adorabile si inciampa e mi tira tutto il gelato sulla pancia!
Coi bambini una cosa è certa: Se non li hai fatti tu non potrai mai amarli davvero!

Prima che mi si macchi tutto il costume corro subito al bagno.
Devo ammetterlo, sono un poco "presa" dal danno. Sono una maniaca dell'ordine e tengo tantissimo alle mie cose.
Nella lunga lista dei miei difetti c'è anche il bisogno fisico di portare gli occhiali e il mio bisogno estetico di non farlo.
Mica sono scema, che mi può succedere?! Ovvio! Succede che sbaglio la porta del bagno e mi infilo di getto negli spogliatoi.
Immaginate una cretina che entra di corsa nello spogliatoio maschile mentre si cava il reggiseno cercando un lavandino; lavandino che ovviamente non trova. In quel momento mi giro e li vedo tutti a bocca aperta; ex compreso, che nel frattempo era venuto a cambiarsi assieme alla sua squadra di pallanuoto.

"Ce stai a prova'? dice lui, guardandomi con quella sua eterna infinita spavalderia.

A quel punto il "ma va' a cagare" nessuno può impedirmi di lanciarglielo addosso se non fosse che in quel momento lui si abbassa un po' il costume facendo uscire un po' di lana dall'inguine.
Arrossisco. Sto zitta.

Ci sono uomini che credono molto in se stessi, altri che obbediscono come capre a ogni voglia, alcuni -pessimi- non sanno fare altro che pensare al sesso come se non ci fosse altro nella vita.
Fatto è che il mio ex questi difetti li ha tutti e si cava il costume in faccia a me e poi mi fissa negli occhi.
Mi fissa e chiama, con un gesto della mano gli altri suoi amici. Rimango come accerchiata.
Uno dei ragazzi chiude persino la porta dello spogliatoio a chiave.

Rimango qualche secondo a pensare a cosa dire per pretendere di potermene andare (cosa che avrei anche dovuto fare visto che avevo sotto la mia responsabilità i due ragazzini). Poi apro bocca e il mio cervello mi frega: "io non succhio cazzi"
E lui: "lo so"
E io: "ok, me la sono cercata" e dicendolo mi levo le mutande

Non appena rimango in piedi, così, nuda, mi sento andare a fuoco il viso dalla vergogna; ma un solo istante dopo si fa avanti un ragazzo dagli occhi verdissimi sottili e profondi, un sacco di capelli castani e le spalle e il busto sottili e muscolosi. Si avvicina e mi bacia, io rimango immobile come congelata poi mi prende la voglia di toccargli il pacco e lui allarga un poco le gambe senza smettere di baciarmi.
Con la coda dell'occhio vedo che tutti si tolgono il costume. Arriva subito odore di maschio nell'aria e io mi sento drogata.
Uno mi tocca il sedere, un altro i fianchi, un altro ancora mi afferra una chiappa come fosse un pezzo di carne da valutare e la lascia ricadere vibrando.
io infilo le mani nel costume di quello che continuo a baciare come per chiedergli di salvarmi. Ha dei testicoli duri come un sasso, belli, tondi, sodi.

"Chi non ha il preservativo non mi tocchi"...e ahimé proprio il mio angioletto castano è senza. Gliene dà uno il mio ex. lui si stende a terra e io gli vado sopra.

Ho tutti gli altri attorno che tentano di mettermelo in bocca. Allora io mi piego e mi rimetto a baciare il mio angioletto.

Lo so che a fare così ci rimetterò il culo, ma non importa...ho voglia di vivere!