incesto
La mia ultima conquista
di armandosmemorato
17.06.2015 |
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"Come ogni mese mi reco a Roma per chiudere la contabilità del mese corrente per cui essendo un viaggio lampo da concludersi in giornata decisi questa volta di..."
Come ogni mese mi reco a Roma per chiudere la contabilità del mese corrente per cui essendo un viaggio lampo da concludersi in giornata decisi questa volta di andare in aereo così il tutto si svolgeva nella massima velocità per cui mi recai in agenzia per la prenotazione del volo, avevo in pratica tutto preparato biglietto ed auto a noleggio per il transfert aereo porto azienda e rintro in serata per cui giunto il giorno fatidico mi recai in aereo porto mi avviai allo sportello per convalidare il biglietto lo feci, aspettai orario per l'imbarco salii sull'aereo e presi il mio posto assegnato accanto ame si sedette una donna ma che donna un angelo bella alta slanciata un pochino formosa come piacciono a me anche lei andava a Roma il suo nome era Samantha ci presentammo ed io subito cercai in tutti i modi per renderla a suo agio mi piaceva nella mia mente mi facevo film erotici con lei da protagonista aveva quella camicetta bianca con quel reggiseno a pizzo che mostrava le sue bellezze un seno da favola è che cubetto da pausa allora deciso in tutto allora decisi dentro di me me la devo scopare mi fa attizzare troppo il cazzo questa bocchinara da una parola tira l'-altra la mia mano scivolo per caso in mezzo alle sue gambe il mio distino accarezzo le sue dolci labbra della vagina che era leggermente bagnata lei a quel mio gesto rimase per qualche secondo senza parole poi mi sussurrò continua caro ho una voglia matta sai il mio ragazzo non mi scopa da circa 1 mese ed io sono tutta calda e bengala e la sua mano vicino alla sua si strofinava la passera e mi sussurrava all'orecchio continua caro fammi godere giunti ad un punto di eccitazione estrema si alzò di scatto e si avviò verso il bagno facendomi segno di seguirla Così feci avevo il mio cazzo ormai a mille entrammo in quel bagnerò piccolo e stretto lei si alzò la gonna ed in batter baleno gli infilai la nerchia dura in culo sbattendola come una vacca lei godeva e mi diceva spingi di più lo voglio tutto dentro sborrami in culo dai più veloce le mie pompate si facevano sempre più possenti e con l'altra mano gliela infilai tutta nella vagina schiacciata da goduria in un lampo le innondati di sperma caldo sul culo lei per accontentarmi mi prese il cazzo tutto pieno di sborra e se lo mise in bocca e me lo asciugo per bene benino fino alla fine poi mi disse rivestiti e ritorna al tuo posto che mi devo sistemare ci vediamo al posto così feci uscì da quel bagnetto e mi andai a risedermi al mio posto dopo qualche minuto arrivo lei tutta risistemata mi infilo la sua lingua in bocca e mi disse grazie sei stato veramente un grande amico e mi mise al suo posto giunti a Milano scesa da quel' aereo dove l' aspettava il suo ragazzo lo bacio ed andarono via.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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