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Confine invalicabile


di Membro VIP di Annunci69.it Cesc
02.07.2024    |    27.352    |    12 9.2
"Ho bisogno che mi voglia tanto quanto io voglio lui..."
Ogni sera è lo stesso spettacolo. Ad ogni calar del giorno la mia libido aumenta senza alcuna remora. La prima volta che ho visto il suo cazzo sono rimasta sbalordita. Imbarazzata. Dopo un po' di tempo senza rapporti sessuali, devo ammettere che sono fortemente eccitata anche se si tratta del cazzo di mio figlio.

Poi, col tempo, dopo l'abitudine, attendo con l'intenzione di far sì che la vista del grosso cazzo di mio figlio smuova qualcosa dentro di me. Seduta comodamente sulla mia poltrona imbottita, lontana dalla sua visione periferica, ogni volta che mi mostra il suo cazzo, intenzionalmente o accidentalmente, mi tocco i capezzoli e strofino delicatamente il mio clitoride attraverso la mia camicia da notte mentre lo guardo dormire. Sapere che è proprio lì che dorme è ancora più eccitante, piuttosto che immaginarlo mentre si masturba. Se si svegliasse e girasse la testa, mi sorprenderebbe a masturbarmi.
Cosa faccio se mi sorprende a masturbarmi? Mi offrirebbe la sua mano, la sua bocca e il suo cazzo? Oppure restiamo semplicemente seduti lì con lui che mi fissa mentre mi tocco e mentre io fisso il suo cazzo duro. L'unica cosa che mi impedisce di fare sesso con lui è perché sono sua madre e lui è mio figlio. Se non fossimo parenti di sangue, lo avrei sedotto molto tempo fa.
"Lo voglio", mormoro mentre desidero che siano le sue dita a toccarmi invece delle mie. "Devo averlo", muovo le labbra in un sussurro sommesso e silenzioso perché nessuno possa sentire tranne me. Adoro guardare il suo lungo e spesso cazzo diventare così duro nelle sue sottili mutande. Come se lo tenessi, riesco a sentirlo diventare duro nella mia mano. Come se lo stessi succhiando, riesco a sentirlo pulsare nella mia bocca. Riesco a sentirlo scoparmi.

Lo guardo dormire così profondamente sul divano ora. Dove è andato a finire il tempo? Più di vent'anni dalla sua nascita, è cresciuto fino a diventare un uomo così bello. Non molto tempo fa, sembrava solo un bel ragazzino. Quando è diventato un uomo così bello? E dov'ero io quando stava diventando così forte, così bello e così muscoloso? Quando ho iniziato ad avere pensieri incestuosi su di lui? Dove ha preso un corpo così? Un corpo che qualsiasi donna vorrebbe portare a letto, persino sua madre sessualmente frustrata.
"Dio, aiutami. Sono pazza di desiderio incestuoso per lui", sussurro sottovoce mentre mi accarezzo la tetta sinistra e mi tocco il capezzolo come se la mia mano e le mie dita fossero le sue.
L'ho creato. L'ho concepito. L'ho fatto nascere e l'ho cresciuto. Oltre a suo padre, sono io la responsabile della sua presenza sulla terra. È tutta colpa mia se ho un figlio invece di una figlia. Quella che avrebbe dovuto essere una responsabilità condivisa, se mio marito non fosse morto e seppellito, probabilmente non avrei desiderato mio figlio come faccio adesso. Con tutto quello che mi è successo in passato, avrei dovuto sapere che non avrei dovuto fare figli. Incapace di interrompere il ciclo, avrei dovuto sapere che essere stata vittima di desiderio incestuoso mi avrebbe trasformata in una predatrice. Sono così folle nel desiderio per mio figlio. Non è normale che una madre desideri suo figlio, ma a quanto pare io non sono normale perché voglio mio figlio.
Ahimè, se fossi Dio che mi inonda con l'uomo dei miei sogni, non avrei potuto creare un uomo migliore di mio figlio. Non è giusto che io sia così attratta da mio figlio. Non è giusto che io sia sottoposta alla tentazione incestuosa.
"Mi manchi, marito mio. Ti amerò sempre. Perdonami se desidero nostro figlio, ma una vedova in lutto, ha bisogno dell'amorevole conforto che un figlio ha da dare, se solo lo volesse", sussurro ancora le parole per paura di svegliare l'addormentato. "Cosa c'è di così sbagliato in una madre che vuole conforto? Vorrei poterlo toccare. Vorrei poter tenere il suo grosso cazzo in mano mentre lo accarezzo. Vorrei poterlo succhiare."
Di sicuro, non voglio che sappia che fisso il suo cazzo eretto ogni notte, non voglio rovinare il suo spettacolo notturno di esibizionismo e il mio spettacolo preferito di voyeurismo. Guardare il suo cazzo crescere in uno splendore magnifico ed eretto è una delle poche cose che non vedo l'ora di assistere. Di solito, al contrario, con la donna esibizionista e l'uomo voyeur, nel caso di mio figlio i nostri ruoli sono invertiti. Forse a causa di quello che mi è successo, tutta la mia vita è andata in tilt a causa della lussuria che ora nutro per mio figlio.

Non sapevo che per tutto questo tempo la risposta ai miei sogni e alle mie fantasie sessuali era proprio lì, addormentata davanti a me sul divano, mentre guardo sconsideratamente la televisione e faccio finta di non notarlo. Nello stesso modo in cui un uomo non nota una spogliarellista che si spoglia sul palco, come potrei non notarlo? Non c'è modo che non possa desiderarlo, soprattutto quando inizia a mostrarmi il suo cazzo, accidentalmente o di proposito.
Avverto vampate di calore ogni volta che mi abbraccia e mi da un bacio sulle labbra, mentre desidero che mi apra le labbra con la lingua e mi baci per davvero. Sogno mio figlio che mi bacia alla francese, sua madre, mentre mi tocca, mi sente e mi accarezza. Tentata di scoprirlo, mi chiedo cosa farebbe se gli aprissi le labbra con la lingua? Mi domando cosa farebbe se mettessi la sua mano sul mio seno attraverso la camicetta e il reggiseno, e forzassi la mia lingua nella sua bocca mentre successivamente mi abbasso per sentire e accarezzare il suo cazzo indurito.
Mi avrebbe ceduto la lingua e mi avrebbe ricambiato il bacio? O si sarebbe ritratto e mi avrebbe rimproverato per aver cercato di dare un bacio alla francese a mio figlio mentre lo palpeggio? Stordita dal delirio incestuoso al solo pensiero di fare sesso con mio figlio, penso di masturbarmi furiosamente. Anche se metto in dubbio il mio desiderio per lui ogni giorno e anche se cerco di controllare i miei pensieri incestuosi cercando di non averli e rimproverandomi quando li ho, non ho risposte per la mia attrazione inappropriata per lui.
Come posso sedurlo? Sarebbe d'accordo con le mie avance o mi avrebbe considerato una vecchia sporcacciona, e deviata mentale? Non lo so. Semplicemente non lo so e non lo saprò mai finché uno di noi non supererà il limite.
Come oso? Cosa c'è di sbagliato in me a desiderare ardentemente mio figlio?borbotto tra me e me. Reincarnata in un corpo femminile, sono diventata contorta tanto quanto mio zio e mio cugino. Di sicuro, se fossi suo padre e lui fosse mia figlia, l'avrei già scopata. L'unica ragione per cui ho un minimo di autocontrollo è perché sono una donna matura e amorevole e non un uomo animale e pieno di testosterone.

Solo che non riesco più a trattenermi dal voler stare con il mio figliolo nudo e a letto. Con un corpo così bello e lo stesso bel viso di suo padre che mi fissa, è come se suo padre non fosse mai morto. È lui il motivo per cui non riesco a superare il mio dolore. Nel corpo di mio figlio, mio ​​marito è ancora qui, sano, vivo e ancora assieme a me.
Nello stesso modo in cui ero sessualmente attratta da suo padre, perché non dovrei essere attratta da mio figlio? Proprio come mio zio e mio cugino mi hanno insegnato il sesso, mi piacerebbe insegnarlo anche a mio figlio. So che mio figlio è vergine, posso dirlo. Una madre lo sa sempre. Mi piacerebbe essere la prima ad accompagnarlo dolcemente nel mondo dell'intimità sessuale e dell'amore lussurioso prima di lasciarlo andare alla ricerca della donna dei suoi sogni. Mi piacerebbe insegnargli tutto quello che una donna vuole da un uomo quando fa l'amore.
È sciocco da parte mia pensare di essere la donna dei suoi sogni? Sono sua madre. Uno che gli somiglia può avere qualsiasi donna. Perché dovrebbe volermi? Semmai, essendo la troia esibizionista e incestuosa che sono, sono la donna dei suoi incubi invece della donna dei suoi sogni.
Eppure, a parte chi sono io, sua madre, e chi è lui, mio ​​figlio, non riesco a trattenermi dal pensare come sarebbe baciarlo, toccarlo, palparlo e accarezzarlo. Mi piacerebbe sentire il suo cazzo diventare duro nella mia mano mentre lo guardo e faccio scorrere le dita sulla cappella che grida "leccami!". Mi piacerebbe sentire il suo cazzo irrigidirsi nella mia bocca mentre lo guardo con l'amore che solo una madre può dare a suo figlio. Mi piacerebbe sentire il suo cazzo sepolto nel profondo fino a quando non sviluppiamo un ritmo dapprima adagio, poi martellante.
Solo che non posso farlo e, sicuramente, non dovrei farlo a lui. Devo controllarmi. Devo essere quella forte. Devo essere quella matura. Sono sua madre, per l'amor di Dio. Tuttavia, mi piacerebbe dargli tanto piacere quanto lui senza dubbio darebbe a me, dico mentre sussurro la mia lussuria incestuosa.

Solo, lo ammetto e senza vergogna, non posso fare a meno di notarlo, soprattutto dopo che sviluppa un'erezione mentre dorme. Il suo cazzo diventa così grosso, così duro. Suo padre sviluppava numerose erezioni durante la notte e mi piaceva come mi finiva poi nel culo.
Ho visto numerosi film porno con una trama incestuosa. Uno in particolare mi é piaciuto. Una madre succhia il cazzo del figlio mentre dorme. Suo figlio le viene in bocca, e mentre le prende la faccia tra le mani pronuncia la frase: "Ti voglio bene, mamma."
Ora, considerando il mio desiderio incestuoso, una vera madre ha mai succhiato il cazzo o ha sempre desiderato di prendere il cazzo in bocca del proprio figlio?
Persino mio marito ha avuto esperienze sessuali con sua madre. Mi ha raccontato di questi suoi trascorsi poco prima di morire. E io gli ho creduto; specie quando ho potuto vedere con i miei occhi mia suocera farsi sbattere alla pecorina dal figlio di suo fratello. Troia incestuosa per davvero, mica immaginaria come me.
Infatti, quando sono sola mi masturbo pensando a mia suocera che fa sesso con mio marito. Mentre mi tocco i capezzoli e mi massaggio il clitoride, immagino di succhiare e scopare mio figlio. Poi, quando mio marito è morto, i miei cattivi pensieri, la mia brama per mio figlio è cresciuta in relazione alla mia solitudine e al mio dolore. Sono una troia di madre arrapata, che non vede l'ora di prendere in bocca un cazzo durissimo, succhiare e farlo eruttare di sperma sui miei capelli, sulla mia faccia e sul mio seno. Si, una bella spagnola. Quanto sarebbe bello vedere il cazzo duro scavare tra le mie tette, e io che lambisco la punta con la lingua, ogni qual volta si avvicina alla mia bocca. Immagino mio figlio che mi fa un bagno di sperma. Fare il bagno nel suo sperma per esprimere la sua lussuria per me, sua madre, se solo lo facesse, sarei una donna felice. E poi un bacio.
Lo bacerei alla francese con la lingua impastata di sborra. Quale sarebbe la mia reazione se lui mi toccasse e mi stringesse il culo durante il bacio? Facile, gli darei il culo alla pecorina. "Vieni, incula la mamma!" E mi bacia nuovamente con la lingua, da dietro, tirandomi i capelli.
Ma quanto davvero lontana sarei capace di andare? Non lo so e non lo saprò finché non accada qualcosa di più tra noi che guardare. Essendo esibizionista, mi piacerebbe mostrare a mio figlio il mio corpo in topless o nudo. Non potendo oltrepassare il limite per prima, dovrebbe fare lui il primo passo per andare dove nessun figlio dovrebbe condurre sua madre. Una volta fatto ciò, avrei guidato sulla strada incestuosa e preso il controllo della situazione, pazza di lussuria.

Con la coda dell'occhio, colgo altri movimenti del suo cazzo. Starà facendo probabilmente un sogno erotico. Nello stesso modo in cui mio marito sognava sua madre che glielo succhiava, mi domando se mio figlio stia sognando la mia bocca e la mia lingua su tutto il suo cazzo. Poi, come se grazie al mio sguardo eccitato, come se i miei occhi azzurri fossero un incantatore di serpenti e stessero incantando il suo cobra. Il suo cazzo continua a crescere, finché non ha un'erezione massiccia. Ora, gli tende i pantaloni del pigiama, posso vedere il lato venoso e la sua chiazza scura di peli pubici attraverso l'apertura del pigiama. Come se mi stesse prendendo in giro, é così eccitante vedere pezzetti del suo cazzo eretto.
Non posso trattenermi dal toccarmi di nuovo i capezzoli. Se soltanto mi leccasse e sbavasse sulle tette sudate per la tensione. Nemmeno posso trattenermi dallo strofinare il clitoride. Sono così tentata di infilare la mano dentro il suo pigiama e avvolgere le dita intorno alla sua erezione. Il conforto di una madre, l'orgoglio e la gioia di una madre, i miei occhi eccitati ispirano le mie fantasie sessuali e i miei sogni di fare sesso con mio figlio stasera come è successo la notte scorsa e la notte prima. Voglio essere un concorrente in uno di quei quiz in cui un figlio deve indovinare il seno, il culo e la fica di sua madre contro altre due donne prima che una madre debba indovinare il cazzo di suo figlio contro altri due uomini. Mi piacerebbe tanto partecipare a quel gioco sexy e incestuoso.
Oh mio Dio, sarei in paradiso, dandomi qualcosa su cui masturbarmi più tardi.
"Dio, aiutami. Farei qualsiasi cosa per succhiare quel mostro. Farei qualsiasi cosa per succhiare quell'anguilla gigante. Farei qualsiasi cosa per sentirlo dentro di me."

Una madre amorevole che mostra a suo figlio quanto lo ama succhiando, cosa c'è di così sbagliato in questo? Farei qualsiasi cosa per ingoiare la sua sborra calda mentre lo guardo con i miei grandi occhi azzurri, mentre il cazzo prende posto nella bocca.
Poi, come un segnale, la cappella fa capolino dal buco dei pantaloni del pigiama, come se l'anguilla cercasse di scappare dal secchio. Il suo cazzo scivola attraverso l'apertura del suo pigiama ancora un po' finché, come il sole che sorge, mi promette una nuova alba sessuale. Un'opera d'arte, il mio obelisco di pietra, qualcosa di cui sono direttamente responsabile, il suo cazzo è squisitamente bello. Sono così orgogliosa del grosso cazzo di mio figlio che vorrei poter mostrare il suo cazzo alle mie amiche. Solo che, senza dubbio, lo desidererebbero tanto quanto lo desidero io. É tutto mio. Quando finalmente il suo cazzo fa la sua comparsa, come fa ogni notte e come faccio ogni notte, accendo la luce in modo da poterlo vedere meglio come se fosse una spogliarellista sul palco sotto delle luci forti.
Con la sua flebile voce in balia del sonno mi domanda l'ora. E prima di rispondergli, penso che mi piacerebbe assai masturbarmi insieme, un giorno. Mi piacerebbe che mi masturbasse mentre io masturbo lui.
"È passata mezzanotte", dico. Ha ancora gli occhi chiusi. Mi alzo e mi avvicino a lui per dare un'occhiata più da vicino al suo cazzo esposto ed eretto senza che lui mi veda fissarlo, ghignare e sbavare.
"Come fa a essere così tardi? Erano appena le dieci", dice.
"Ti sei addormentato," dico.
"Lo faccio spesso ultimamente. Sono sempre così stanco a causa dell'Università e del lavoro."
Eccitata e bagnata, i miei capezzoli spingono contro la mia camicia da notte e intuisco dallo sguardo concentrato dei suoi occhi che può vederli chiaramente. Orgogliosa dei miei grandi capezzoli come lo sono delle mie grandi tette, sono contenta che lui apprezzi palesemente le mie tette e i miei capezzoli tanto quanto me. Il suo sguardo mi eccita perché può, senza dubbio, vedere le impronte scure che i miei capezzoli lasciano attraverso il sottile tessuto di cotone.
Sta fissando le mie tette nello stesso modo in cui io ho fissato il suo cazzo. Desiderio sessuale e incestuoso nello stesso modo. Dato che é tardi e sono così arrapata, voglio disperatamente andare a letto con lui, desidero solo che allunghi la mano e mi tocchi le tette prima di succhiarmi i capezzoli. Non desidero altro che sentire le sue mani e le sue labbra sul mio seno. Non voglio che pensi a me solo come una stronza incestuosa di madre. Ho bisogno che mi voglia tanto quanto io voglio lui. Ho bisogno che sia lui a fare la prima mossa per il delirio sessuale. La rottura del più audace dei tabù.
"Dai, è ora di andare dormire", dico sperando l'impossibile in extremis.
Mentre sono lì seduta ai piedi del divano, mi chiedo se può vedere la mia fica nuda e gocciolante. Difficile notare le secrezioni, ma immagino che possa comprendere lo stato arrapato.
''Lascia che ti prepari un bagno caldo prima di riprendere sonno", vorrei dire. "Come se tu fossi il mio paziente invalido e io fossi la tua infermiera, ti laverò la schiena, il petto e le cosce, continuando a far cadere il sapone e a cercarlo tra le tue gambe. Lascia che ti lavi il cazzo sporco con la bocca. Il tuo cazzo che fa dentro e fuori più volte per poi esplodere tra le mie tette. Io che lecco la punta per ripulire i residui'', vorrei aggiungere, ma non dico niente di quelle cose. Sono troppo preoccupata dal pensiero di fare sesso con mio figlio. Come oso? Come potrei? Cosa c'è che non va in me? Sono così immoralmente e immodestamente deviata da guardare mio figlio nel modo in cui lui ha forse sempre guardato me?!
"Va bene", dice sbadigliando e stirandosi
Non appena chiude di nuovo gli occhi, riempio i miei occhi eccitati e il mio cervello iperattivo con la vista della sua erezione che non cede. La fisso abbastanza a lungo da registrarne l'immagine per dopo, quando sarò da sola e mi masturberò con delirio nella mia camera.

Mi domando per l'ultima volta cosa farebbe se sapesse di questa mia attitudine scabrosa. C'è solo un modo per scoprirlo, ma non oso avere la perversità di condurre mio figlio lungo il sentiero oscuro dell'incesto e di giocare nel parco giochi del diavolo. Non ancora, comunque.
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