Con la zia non è peccato!!! Cap. 2

Erano passati oramai circa quindici giorni da quando mia zia mi aveva "sverginato" e è cominciavo oramai ad ammazzarmi di seghe al punto che avevo provato a riempire una bottiglia di latte da mezzo litro e ne avevo passato la metà, ma ma allo stesso tempo non avevo il coraggio di andare a trovarla solo per sesso. L'occasione me la diede mia madre, ma mi chiamò dicendomi di portare a mia zia dei documenti e che le aveva già telefonato. Accettai di gran lena mentre il mio cazzo si ingrandita nei pantaloncini attillati cosa che mia madre notò, che quindi scappai. Guida molto in fretta e arrivato da mia zia appena suonai il campanello, mi ha si aprirono cancello e porta, poi entrato mi aspettava ovviamente nuda on la sua fica rasata e quelle enormi mammelle al vento. "
"vieni qui dai, se vuoi tra poco arriva lo zio con i preservativi", scherza pensai, mi avvicinai, lei mi calo pantaloncini e slip, guardo' il mio cazzo semi duro e lo scappello', un paio di volte, ma fino a fargli uscire una goccia di liquido,,, mmh sei già eccitato disse " poi lentamente apri 'la bocca è scese con la bocca aperta fino alla base del pene, e a quel punto tirò fuori la lingua e con l'asta in bocca lecco' I testicoli, I infine chiuse le labbra tornò verso la cappella e iniziò a ruotare la lingua sulla cornice, io ero ovviamente in estasi, mentre lei continuò a godersi il mio pene per dieci minuti, sentii la porta aprirsi e chiudersi "cazzo mio zio!" pensa e di colpo mi si ammoscio. "ma che succede?" esclamò mia zia, "te lo avevo detto che arrivava lo zio" e io ero impietrito quando mio zio entrò nella stanza e disse " tranquillo so già tutto ora arrivo pure io" e in un attimo si spoglio', vidi il suo cazzo, era molto più lungo del mio circa venti centimetri. Mi venne spontaneo pensare perché mia zia volesse il mio cazzo quando quello di suo marito era più grosso. Nel frattempo a mio zio diventò duro e lei gli fece cenno di avvicinarsi. Incomincio a spompinarci entrambi, vedevo la sua lingua passare da una cappella all altra e poi quella strana sensazione di piacere nel sentire il glande di mio zio strusciare sul mio. Quando mia zia reputo' che i due membri erano pronti, e si fece passare un preservativo, lo scarto e dopo averlo messo nelle labbra lo srotolo sul mio cazzo, mi fece sdariare sul letto e dopo avermi fatto chiudere gli occhi sentii di nuovo il calore della sua carne scendere sul mio cazzo. Lei mordendosi le labbra iniziò a danzare sul mio ventre. Io nel mio piacere cercavo di ciucciare qulelle bocce enormi rese preziose da due rose di capezzoli. Continuò per un quarto d'ora, nel mentre mio zio si segava guardandoci scopare, io ammiravo il suo pene e enorme e venoso finche mi sussurro "fermarti un attimo" e fece un cenno a suo marito, il quale si avvicinò da dietro, e io sentii piano piano il cazzo di mio zio inoltrarsi nel suo culo, quasi come se strisciasse sul mio. "tieni il suo ritmo" mi disse, e io pian piano ricomincia a stantuffarla, sembravamo i pistoni dentro un motore mentre mia zia girava gli occhi e ruotava la lingua dal piacere e ogni tanto diceva"che troia che sono! ".
Una ventina di minuti dopo mio zio disse :" cara sto per sborrare " lo fece scendere, accelero' i suoi movimenti e dopo cinque minuti sentii un liquido scendere sui miei coglioni e lei che gridò" sono una vacca godo con mio nipote "
Si sdraio sul letto e iniziò a spompinarci di nuovo, mio zio dopo un attimo fece cenno che doveva sborrare, e lei gli fece cenno sulle tette, le chiuse in attesa del getto che arrivo ' copioso, gli schizzi non si contavano e il primo gli fini in bocca "stronzo, stai più attento! Mi alteri il sapore di mio nipote!" leccando la sborra poi si girò e iniziò a spompinarmi, sapendo del mio problema continuò per quasi mezz'ora alla fine infilò il suo dito nel mio culo, io aprii le valvole la sentii dire"quanta', dopo un attimo" è tanta "aprii gli occhi e la vidi nel tentativo vano di bere tutto, ma ma ero stato inondante
Mi sdraiai vicino a lei e la osservai mentre di ripuliva dallo sperma ricevuto dai due cazzi, quando fini' mi disse" non farti problemi quando vuoi scopare, tu suona e ti apro....proprio tutto! "