col manager in albergo

Ci eravamo contattati tramite il cds, ma dal sito e in cam non era scattato un grande interesse. Avevamo comunque deciso di vederci quando lui, milanese, sarebbe venuto a Roma per lavoro. Essendo tutti e due attivi non si sarebbe combinato molto, una sega e poco più, ma al massimo dopo saremmo andati a bere un caffè insieme.
L'appuntamento era davanti uno dei più lussuosi alberghi della capitale, dove lui dormiva, all'ora di pranzo. Quando arrivo ci contattiamo telefonicamente e ci veniamo incontro, e qui avviene la prima sorpresa: mi trovo davanti uno splendido maschio in giacca e cravatta, poco più basso di me ma prestante, molto maschile nei modi e dal viso sexy. Ci scambiamo subito una stretta di mano ed un sorriso, evidentemente anche lui era rimasto sorpreso positivamente da me, ed entriamo nella hall dell'albergo.
Saliamo in ascensore senza problemi, come nulla fosse, e raggiungiamo il suo piano, dove con discrezione, visto che potevano esserci altri colleghi milanesi, entriamo nella sua camera. La camera è splendida, poco soleggiata per via delle tende, un enorme letto matrimoniale ed un elegante bagno con vasca e doccia.
Ci scambiamo due parole mentre lui toglie la giacca e le scarpe, ed io faccio lo stesso.
Quando però stiamo per sfilarci i pantaloni ci lanciamo uno sguardo e capiamo che entrambi abbiamo voglia di farlo all'altro. Ci avviciniamo e ci baciamo in maniera decisa, con le nostre lingue che iniziano ad intrecciarsi e praticamente non smetteranno più stare a contatto per la prossima ora...ci togliamo tutto fino agli indumenti intimi, io resto in slip neri e lui con dei leggerissimi boxer di cotone bianco che lasciano intravedere tutto, e che mi fanno venire voglia di strapparglieli con decisione, per scoprirgli il culo. Si stende sul letto e io lo seguo, mettendomi sopra di lui e sfilandogli i boxer fino alle caviglie. Finalmente posso vederlo nudo: è uno spettacolo! Un corpo atletico e muscoloso, completamente depilato, con pettorali definiti, addominali e due gambe granitiche. Non amo i maschi senza peli, ma ora mi trovo davanti uno con il corpo di un atleta olimpico, una statua greca...
Tra le cosce svetta un enorme pisello, lungo e largo, con sotto il sacco delle palle depilato. E' impressionante la perfezione di quel corpo, e mi ci butto a capofitto per assaggiarlo!
Per il primo quarto d'ora non facciamo altro che rotolarci avanti e indietro sul lettone, baciandoci con frenesia, mentre le nostre mani accarezzano ovunque, schiena, natiche, cosce, e le gambe si intrecciano tra di loro. Poi iniziamo a giocare seriamente e prendo l'iniziativa: parto dal petto, leccandogli e mordendo i capezzoli, cosa che lo fa sussultare, e inizio pian piano a scendere, fino al suo cazzo. Sono attivo e non succhio spesso il partner, ma quel membro ora completamente scappellato mi fa ritornare le voglie delle prime esperienze. Mi ci dedico un bel po', con il massimo dell'impegno, anche se la sua grandezza diventa un ostacolo quando devo succhiarlo fino alla base. lui si gode la pompa, senza far nulla, quindi tocca a me gestire la succhiata, la forza, le leccate. Dopo un po' mi stacco dal suo saporitissimo uccello e ci scambiamo i ruoli, io steso e lui pronto a succhiarmi il cazzo, un modesto cazzo circonciso in confronto al suo pilone. Mi fa una pompa da svenimento, è davvero bravo. Ad un certo punto, riesce ad ingoiare tutto il cazzo, tenendo la lingua fuori dalla bocca, per leccarmi le palle! E' la prima volta che qualcuno, uomo o donna, me lo succhia cosi. E' tanto bravo che non resisto: inizio a scopargli la gola, con decisione, e lui apprezza molto.
In effetti mi aveva detto di essere solo attivo, ed è assolutamente maschio nei modi, ma noto che a letto si sta facendo dirigere da me, e la cosa mi eccita tantissimo. Ho uno splendido manager bsex tra le mani, pronto a soddisfarmi.
Dopo la pompa passiamo ad un più completo 69, io sotto e li sopra, ma più che leccarci i cazzi, non riusciamo a resistere dall'esplorare i nostri buchetti.
Ci aggrovigliamo uno sull'altro e iniziamo a leccarci il buco del culo con passione. Scopro che ha un culo fantastico, sodo ma morbido e il muscolo è naturalmente del tutto depilato, posso affondarci la lingua e il naso e leccarlo talmente forte da dargli l'idea di scoparlo! Gli piace così tanto che lo afferro per i fianchi e lo metto a pecora sul letto: è uno spettacolo in quella posizione, con il suo culo sportivo dritto davanti a me, il buco ancora sgocciolante della mia saliva...
Inizio a strusciarmi il cazzo tra le sue chiappe, sempre più forte. Lo sento godere mentre la punta del mio uccello spinge contro il suo buchetto. Abbassa la testa sul letto, sollevando ancora di più le natiche...è quasi un invito, ma mi guarda e mi dice di andare piano, e così allontano il cazzo e mi metto a sditalinarlo con una e poi due dita. Scopro che ha un buchetto di burro, si sente che non si fa scopare, però muovendosi bene il muscolo si rilassa e diventa soffice. Mentre ansima mi confessa che potremmo scoparci la prossima volta, con più tempo a disposizione, gli piacerebb essere fottuto da me e scoparmi a sua volta. Lui però ha un pisello davvero esagerato e l'idea di prenderlo da lui mi blocca alquanto.
L'ora che aveva a disposizione è quasi trascorsa, pensavamo di farci una sega ed un caffè, ma da quando ci siamo conosciuti non siamo riusciti a staccarci l'uno dall'altro: ci siamo leccati, baciati e accarezzati ovunque, dal collo alle dita dei piedi, e abbiamo fatto godere anche i nostri cazzi e i buchi del culo... per essere due attivi ci siamo dati parecchio da fare.
Il manager si rimette sul letto e mi ricorda che è ora di venire, e sorridendomi mi dice che ha voglia della mia sborra! Cavolo! Questa non me l'aspettavo, non da lui, ma di sicuro il suo invito mi fa felice, perché impazzisco per scaricare i miei getti caldi sulla faccia di un bel ragazzo. Si metto steso con la testa sullo schienale del letto, ed io in ginocchio gli salgo su e prenod a scoparlo in bocca, stavolta davvero con grande foga. Vedo che sbarra gli occhi mentre lo scopo in gola senza esitazione, senza dargli un attimo per respirare. Spingo il mio cazzo più in fondo che posso afferrandogli le tempie e costringendolo a succhiare tutto fino alla base del cazzo. Sono molto lento a venire, quindi ho bisogno di sensazioni più forti quando devo raggiungere l'orgasmo, ma in ogni caso questa volta basta davvero poco... dopo qualche minuto sento di esserci, stacco di colpo il pisello dalla sua bocca, lo uso per schiaffeggiargli il viso un po' e poi faccio partire il mio carico di sperma. 1, 2, 3, 4 lunghi schizzi di sborra calda lo colpiscono in piena faccia, riempiendogli il viso di crema bianca. Lo sento ansimare forte, con la bocca semichiusa e la sborra densa che penzola dal labbro e dal mento...
ha sborrato anche lui, e senza toccarsi, perchè ha le mani dietro la nuca, sento un po' del suo seme sotto il mio sedere, si è schizzato sull'addome.
Restiamo qualche minuto così, contemplando la scena, lui davvero felice per il finale della scopata. Poi ci andiamo a lavare in doccia e ne approfittiamo per conoscerci meglio e raccontarci delle nostre esperienze, delle prima volte ocn gli uomini, delle relazioni con le nostre donne e così. Dopo essermi rivestito, vado via da solo, per il lungo corridoio, in ascensore, fino alla hall, dove nessuno sospetta cosa abbiamo combinato nella camera fino a due minuti fa. E' stato il nostro primo incontro ma il feeling è talmente buono che abbiamo continuato a vederci ancora, anche in situazioni più eccitanti e rischiose.