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La prima volta che l’ho presa nel culo


di Membro VIP di Annunci69.it Giusaj
27.01.2025    |    77    |    3 9.2
"Ma cosa più importante anche in presenza, io ero nervosissimo, mi mette subito a mio agio..."
Avevo da poco passati i 40 anni e fino a quel momento andavo solo con donne, anzi devo dire che era un periodo che avevo anche l’amante fissa.
Proprio mentre ero con Silvia e stava facendo uno dei suoi splendidi pompini, senza alcun preavviso, mi ha messo un dito in culo, cosa che ho molto gradito, anche perché ha risvegliato in me ricordi da ragazzo, quando scambiavo delle seghe con un mio cugino che dopo essersene venuto mi appoggiava il suo giovane cazzo nel culo spalmando il suo sperma nel mio voglioso buco.

Quella stessa sera, quasi per caso o noia, guardando un sito di incontri per soli uomini, trovo un annuncio che mi solletica la fantasia, quello di un massaggiatore per soli uomini che era vicinissimo al mio albergo.

Decido di andare, nella mia testa mi dico solo per un massaggio, lo chiamo, devo dire che aveva una voce bellissima ed un modo che metteva a proprio agio, ma gli sottolineo: “a me piacciono le donne ma voglio provare a farmi massaggiare nudo da un uomo".

Mi preparo, per ogni evenienza mi faccio una doccia anale (qualche dildo lo avevo già provato, in particolare quelli di mia moglie a sua insaputa), apre lui bellissimo, fisico palestrato e con un cazzo bello (proprio così era bello anche il cazzo) e grosso. Ma cosa più importante anche in presenza, io ero nervosissimo, mi mette subito a mio agio.

Iniziamo con due chiacchiere e nel mentre mi chiede cosa desiderassi ed io ripeto, un massaggio (anche del culo) ma senza penetrazione, lui sorride e mi dice:"si fa solo quello che desideri", mi fa spogliare e mi invita a sdraiarmi a pancia in giù sul letto ed inizia a massaggiarmi.

Inizia dal collo e dalle spalle e quasi senza "accorgersene" mi appoggiava il cazzo sulle natiche e lo sento tra le chiappe, la mia eccitazione inizia a crescere, poi passa ai piedi e piano piano sale alle gambe, prima verso l'esterno e poi sempre di più all'interno e delicatamente mi apre le gambe iniziando un delizioso e eccitante massaggio al culo, mi passa la lingua nel buco ed una volta ben umidificato mi infila prima un dito e poi due, dicendomi che cazzi non ne avrò presi ma l'ano era bello dilatato.

Mentre si dedicava con la lingua e le dita al mio vogliosissimo ano mi mette, volutamente, il suo enorme e stupendo cazzo praticamente davanti il viso, a questa deliziosa vista non resisto e decido di prenderlo in bocca, era la mia prima volta, e inizio a spompinarlo con grande foga e voglia. D'altronde venendo da anni di pompini ricevuti sapevo benissimo cosa piace ad un uomo.

Lui dice: “ma avevi detto solo un massaggio” ed aggiunge: “sei bravissima non ti fermare”. Essersi rivolto a me al femminile “sei bravissima” mi ha fatto ancora più esplodere la voglia e gli ho semplicemente aperto il culo con le mani e gli ho detto: “Ora fotti la tua troia”.

Lui, sempre con dolcezza, ha preso del gel e ha iniziato prima piano a penetrarmi, sentivo un dolore pazzesco ma lo pregavo di continuare, fino a che con una ultima spinta me lo ritrovo tutto dentro, inizialmente ancora con dolore, ma poi solo con una grande goduria.

Il suo cazzo si era adattato perfettamente al mio culo ed il mio ano non faceva più alcuna resistenza, sentivo solo che ero “tutta bagnata” dei miei umori che facilitavano la sua penetrazione profonda.

Mi ha sbattuto per diversi minuti, la mia voglia e piacere cresceva insieme alla sensazione di sentirmi “tutta sua”, mentre mi scopava gli dicevo che mi sentivo femmina, la sua femmina, era dolcissimo ma maschio in tutto, sapeva come usare bene il suo stupendo attrezzo, ma volevo finire con il suo cazzo in bocca e sentire il suo sapore, cosa che gli ho confidando gemendo di piacere.

Appena ha capito che stava per venire mi ha tolto il cazzo dal culetto, ha tolto il preservativo e me lo ha rimesso davanti il viso.
Era enorme, pulsava, ho ricominciato a spompinarlo, gli leccalo la cappella e mi mettevo le palle in bocca, nel mentre gli ho messo le dita dentro il culo e notavo che la cosa gli piaceva, il suo sapore aumentava nella mia bocca (precum) e prima che me accorgessi mi ha riempito la bocca di caldissima e dolcissima crema, anche io me ne sono venuto, ho scoperto in un secondo momento che avevo avuto un orgasmo anale, ed oltre a ingoiare il suo nettare, ho pulito per bene anche il mio, sempre con l'aiuto del suo cazzo che era diventato per me un cucchiaio dove raccogliere ogni goccia di nettare.

Inutile dire che con lui abbiamo iniziato una relazione, nonostante fosse un escort ci piacevamo, che è finita solo quando è andato via da Roma. Posso dire che mi manca ancora tutto di lui… incluso quando mi ha chiesto di fare un giochetto particolare ma questa è altra storia.
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