Gay & Bisex
L anziano al fiume
di Lentomacontento
10.10.2024 |
1.305 |
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"Questa è un altra storia , partito da casa presi la strada per il fiume , c è una strada sterrata abbastanza ampia e soprattutto costeggia per vari km l adda..."
Qualche anno fa ,quando avevo un po' più di tempo libero ,la domenica mattina facevo la mia pedalata in MTB lungo il fiume, più indietro ancora nel tempo circa 6/7 anni fa ,veniva anche mia moglie e facevamo delle belle "pedalate"lungo al fiume ,e anche alcune di quelle pedalate meriterebbero un racconto .Questa è un altra storia ,partito da casa presi la strada per il fiume ,c è una strada sterrata abbastanza ampia e soprattutto costeggia per vari km l adda fra anfratti ,anse e boschi presi la direzione verso Lecco quella mattina ,i luoghi comunque li conosco bene avendo fatte parecchie volte gite anche lunghe sul fiume ; Dopo una mezz ora di strada ad andatura normale arrivai in una zona dove il fiume rientra molto si allontana dalla strada principale e diviene un po' selvaggio ,le strade diventano sentieri ,i cespugli e sterpaglie diventano alberi ,e li vi sono molte anse formate dalla costruzione di argini fatti dopo l esondazione .Quella si puo chiamare zona trasgressiva e per quanto riguarda maschi anche troppo forse , ma ovviamente in settimana non c e anima,al sabato poca gente. ,quando la bella stagione inizia la domenica c e movimento soprattutto il pomeriggio .arrivai al sentiero e a piedi in senso contrario camminava un uomo abbastanza su di età ,indossava un costume molto sobrio rosso ,sulla spalla aveva un telo mare blu ,occhiali e baffi e anche se aveva la sua età era ancora messo bene fisicamente,rallento e passo piano lui si sposta altrimenti in due non saremmo passati in quel punto si stringedi molto il sentiero ,ringrazio ,saluto ,lui contraccambia ,e vado .dopo circa 200 MT c e il primo sentiero che porta alla prima ansa del fiume , scendo parcheggio la bici contro un albero ,mi accendo una sigaretta ,allora ero ancora fumatore ,e inizio a scattare col cellulare qualche foto del posto . Scendo ancora più giù nel sentiero che si inoltra in un boschetto di fitta vegetazione ,per non lasciare la bici incustodita risalgo qui pochi metri ,e sorpresa il tizio incrociato 10 minuti prima stava camminando verso di me ,arriva alla bici e proverbialmente mi ammonisce sulla sigaretta ,io rispondo che è uno dei pochi vizi che avevo ,facciamo due parole del più e del meno ,del livello del fiume ,del caldo ,e poi come ti chiami di dove sei ,in pratica le solite parole di routine ,lui mi dice che viene al fiume le domeniche ,dove c e tranquillo per prendere il sole nudo ,in effetti quello zona si presta molto per i nudisti ,io prendo l acqua dallo zaino bevo ,e poi mi giro a fare pipì ,una pisciata anche abbondante e lui che chiamerò Matteo ,da dietro mi dice vuoi una mano ? Allora mi giro sgrullo e dico no grazie ho finito , il costume rosso che indossava aveva una macchia scura che prima due minuti prima nn aveva ,tolsi la maglietta la misi sul manubrio ,lui si avvicino e mi strozzo il felicemente il capezzolo poi mi disse andiamo giù che c e più fresco ,allora spinsi la bici per il sentiero arrivammo vicino all acqua ,un bel boschetto nascosto e ombreggiato creava un po' di privacy ,matteo si avvicino e iniziò a tirarmi i capezzoli ,poi si tolse il costume ,e strofinando i capezzoli ,si avvicinava al mio viso come se volesse baciarmi allora io mi scansavo leggermente per evitare , allungo la mano infilandola da sopra i miei pantaloncini ,io iniziai un massaggio tipo mungitura alle palle ,che erano enormi ,mi tolsi i pantaloncini e ci avevo messo un po' ma ero eccitato ,mi a inginocchia e gli presi in bocca il cazzo semi duro con una cappello a a punta e colo quasi bluastro ,succhiai un bel po' e poi ci scambiammo i ruoli . Ma lui accovacciato faceva fatica ,e allora si alzo staccando la bocca e prendimi il cazzo in mano ,fu lì che vidi il rigagnolo che usciva dalla punta della sua cappella ,un rigagnolo fine denso e continuo ,la cosa mi eccito molto perché non avevo mai visto nulla di simile ,era andato un po più in tiro ma nn molto ,era una perdita continua ,lui mi scappellava quasi delicatamente io alla vista di quella incredibile perdita mi eccitai ancora di più presi in mano il suo cazzo gocciolante e ci segammo ,arrivai prima io ,il primo schizzo gli salto sulla pancia lui con la mano libera se la spalmo per bene ,a Velletri la sega sempre di più fino a che matteo non mi mise le mani sulle spalle e a gambe tremanti arrivo all orgasmo ,con mio stupore ,vidi che l intenso orgasmo non fu accompagnato dal seme ,anche li non mi era mai capitato di vedere un orgasmo a secco , una lavata veloce nel fiume e ci incaminammo verso la strada principale ,nella risalita verso la strada,ci salutammo e matteo mi disse tu sei giovane ,io dissi ho 50 anni e lui sorridente mi disse io ne ho quasi 30 piu di te ,gli feci i complimenti ,saltai in sella e continuai la mia pedalata domenicale
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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