Il pescatore viene pescato

Era una tranquilla sera d'autunno, bensì iniziava a far fresco, le serate erano ancora piacevoli per uscire...

Contattai alcuni amici per domandare se volevamo vederci per un caffè, ma rifiutarono tutti perché il mattino seguente dovevano alzarsi presto per andare a lavorare..

Intenzionato a godermi la frescura di quella serata di inizio Ottobre decisi ugualmente di uscire..

Ero solo in auto e non avendo una meta ben precisa mi recai presso la spiaggia di Rovigliano..

Arrivato sul posto, anche in tardi orario, scesi dalla macchina e mi poggiai sul muretto e accesi una sigaretta..

Vi erano parcheggiate altre due auto, ma al loro interno non c'era nessuno..

Una volta finito di fumare decisi di addentrarmi nel buio della spiaggia..

Era un buio che, inizialmente può spaventare, ma conoscendo bene il posto passeggiavo tranquillo..

Arrivai nei pressi del molo, e tra gli scogli vedevo una luce ondeggiare..

Inizialmente credevo che era una coppia di fidanzati, ma incuriosito da chi poteva trattarsi decisi di scendere e mantendo le giuste distanze di vedere chi era..

Giunto in prossimità di quella luce vidi un pescatore seduto su uno scoglio.

Mi riaccesi una sigaretta per farmi notare, cosa che successe..

Il pescatore appena mi vide mi disse: Finalmente, ecco uno che fuma.. Per favore, mi fai accendere?

Io risposi: Certamente..

Mi avvicinai ad esso e lo feci accendere.

Iniziammo a parlare del più e del meno, fin quando io gli dissi: Allora? Com'è andata la pesca?

Lui rispose: Beh, male.. Questa sera il mare è ostile, questo è il terzo posto che cambio e non ho pescato proprio niente..

A tal parole risposi: Beh, questa sera mare e spiaggia sono veramente ostili, non c'è pesce che abbocca, ne per te ne per me.

Il pescatore capii il senso delle mie parole dette con malizia, si fece una risata e poi aggiunse: Beh, per me forse no.. ma per te un bel pesce ci sarebbe..

Io sorrisi e dissi: Ottimo, mi piacerebbe gustarlo proprio ora..

Il pescatore abbassò la mimetica e quei boxer aderenti e cacciò fuori un arnese stupendo..

Si sdraio sullo scoglio dov'era seduto, ed io iniziai a succhiarglielo...

Quel bel cazzo divenne ancora più grosso e duro... e talmente che ero eccitato decisi di abbassarmi anche io jeans e slip...

Eravamo avvolti appena da una luce debole, ma, il pescatore appena mi vide il culo disse: Basta con la bocca..

Successivamente prese il preservativo se lo infilò, mi fece stendere sullo scoglio e in primis iniziò a leccarmi il buco con grande maestria..

Poi, mi fece mettere a pecora e dopo aver fatto un cinque minuti di pratica spagnola, me lo infilò dentro piano ma con decisione..

Quel su e giù mi mandò ancora di più in estasi..

Non capivo più nulla, ero avvolto da un godimento puro..

Oltre al sentire quel cazzo meraviglioso dentro di me, sentivo anche il piacere di chi me lo ficcava, poiché, iniziai a masturbarmi e con la masturbazione senza rendermene conto stringevo il buco facendo impazzire dal piacere il pescatore..

Ci fu poi il momento che sborrammo, cosa che avevamo cercato di ritardare il più possibile..

Il pescatore era intenzionato a sborrarmi sulle natiche, ma non lo fece perché volle godersi quella scopata fino alla fine..

Poi, ognuno si ricompose, andai via.. e da quella sera di Ottobre non l'ho più visto..

Probabile che sia venuto altre volte, ma o con qualche amico oppure quando io non c'ero..

Spero di rivederlo nuovamente.. ma aldilà di questo,essendo frequentatore di Rovigliano posso dire che le scopate vicino al mare sono sempre fantastiche... e la scorsa estate ne ho spompinato di arnesi..tra gli scogli e vicino al canneto