Gay & Bisex
Amico di infanzia
di attivo93
13.09.2016 |
3.567 |
5
"Quando entrammo in acqua e il suo costume bianco aderì perfettamente al suo culo e al suo cazzo non riuscii a tenere a bada l'eccitazione che, nonostante il..."
Era da molto tempo che volevo cimentarmi a scrivere un racconto... spero vi piaccia :)Era da molto tempo che Max, amico d'infanzia, era protagonista delle mie fantasie sessuali più sfrenate... ma tutto rimaneva un sogno in quanto ero sicurissimo della sua eterosessualità, vista la relazione di anni e anni con Giusy, e lui della mia.
Quello che più mi faceva (e mi fa) arrapare di Max è il suo culetto: alto e bello sodo, tipico di chi gioca a calcio da molti anni.
Un giorno venni a sapere da altri amici che aveva lasciato la ragazza e che per un po' voleva stare da solo a rimuginare della sua vita e, così, decisi di chiamarlo per sapere come stesse e per dirgli che se avesse avuto bisogno di un'uscita o una chiacchierata io ero lì.
Accettò la mia proposta di un'uscita insieme come ai vecchi tempi e decidemmo che ci saremmo visti il giorno dopo e che saremmo andati nel secondo pomeriggio al mare...
Era da molto tempo che non vedevo Max, proprio per il fatto che la sua ragazza non gli lasciasse un minuto di respiro, ma quando lo vidi tutto nudo col solo costume sleep rimasi interdetto dal fisico che si era costruito in anni di faticoso allenamento e da quel culetto fantastico che era oggetto delle mie fantasie sessuali più eccitanti.
"Ooooh ma ci sei?" mi chiese Max;
"Sisi, scusa mi ero un attimo perso nei mie pensieri" risposi io;
"Siii nei tuoi pensieri... l'ho capito che mi stavi fissando il culo. Ti piace eh?" e per scherzo si abbassa gli sleep;
"ahahah che coglione... ritirati su quelle mutande che c'è un sacco di gente" dissi io;
"Se ti va dopo me lo metti nel culo... però poi ti ricambio il favore" disse Max ridendo...
Quando entrammo in acqua e il suo costume bianco aderì perfettamente al suo culo e al suo cazzo non riuscii a tenere a bada l'eccitazione che, nonostante il costume a pantaloncino, era molto evidente.
Max se ne accorse e mi fece i complimenti perché si vedeva già da sotto il costume che avevo un bel cazzo e così, dal nulla, iniziò a toccarlo. Non mi ritrassi e lui, con un sorriso beffardo, mi spinse verso il largo tirandomi dal cazzo e confessandomi che aveva avuto, da sempre, la fantasia di succhiarmi "il cazzone" e di provarlo nel culo...
Fu così che mi abbassò il costume e iniziò una sega...quando, ad un tratto, lo vedo girarsi, tirare giù gli sleep e strusciarsi di culo sul mio cazzo come una troia assatanata.
" Ti piace come muovo il culo? Mi piace sentirlo così duro mentre mi struscio... Ti piace se faccio la troia?il tuo cazzone mi fa impazzire" disse;
"Certo che mi piace...Tu sei la mia troia e ora andiamo a casa tua perché io quella bocca e quel culo li voglio assolutamente provare" risposi;
"Andiamo, tanto ho casa libera e ho voglia di fare la tua troia... la troia del tuo cazzone grosso che voglio tutto in culo"
Se vi piace continuo :)
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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