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Lui & Lei

un calcio nei coglioni


di mishaemasha
10.03.2019    |    5.875    |    17 8.2
"Ma io sempre stato una testa di cazzo e , alla fine tra storielle , corna e sensi di colpa ho sempre pensato che la femmina con cui faccio l amore e quella con..."
Se lasci tua moglie per Daniela sei un coglione!- a dirlo ,incredibilmente era l amica del cuore di Daniela, un po’ anche amica mia evidentemente.
Ma io sempre stato una testa di cazzo e ,alla fine tra storielle ,corna e sensi di colpa ho sempre pensato che la femmina con cui faccio l amore e quella con cui sto …dovrebbero essere la stessa persona.
Così ,dopo una bella nottata passata a osservare attentamente il televisore spento nella villetta di Posillipo con tanto di giardino e discesa a mare privata ho deciso di chiudere il mio matrimonio con quella brava ragazza che mi voleva anche un mare di bene…le volevo bene anch’io ,oggi non dimentico mai il male che ho fatto a quella bella persona.
Insomma, che devo dire a chi non sa tenere la patta dei pantaloni chiusa: questi sono incidenti di percorso, se non sai o non vuoi seguire l istinto di conservazione, quando non hai problemi, te li crei.
La conobbi una sera, l ennesimo bar con amici ,mi alzo e dico : io vado al Kristall mi rompo di stare qui, chi viene con me? Ero rivolto alla mia ciurma ma sento una voce femminile che esce dal branco e dice: vengo io se vuoi
Daniela si chiama , mora ,alta come me ,col tacco mi fa sentire un nano, due cosce chilometriche un bel culo e tette piccole ..un pò androgina, la gemella di Sigourney Weaver con una differenza ,due labbra carnose che faticavano in maniera imbarazzante a chiudersi facendo sospettare che ,oltre alle normali attività, il padreterno avesse pensato più ad altro!
Non ho mai avuto i riflessi pronti in queste cose e mi esce un debole :- ah ,okey ,andiamo!
appena divorziata senza figli, aveva 38 anni ,11 piu di me e ,dopo un po’ di mie figure da impedito e un paio di mojitos quello che stava intorno a noi e’ sparito in una dissolvenza incrociata dove rimanevano solo i nostri occhi e le nostre parole.
Molte ore piu tardi , sotto casa sua la le parlavo fitto fitto e… le mangiavo con gli occhi quei coscioni che facevano sembrare la mia macchina una automobilina per bambini …un po’ i nostri corpi con mille espedienti si erano toccati ma…niente di più, evidentemente parlavo troppo fitto perché ,senza preavviso, mi stampa i due labbroni sulla bocca e un attimo dopo dice: ok, sono stata bene, ora pero salgo a casa io stavo pensando ancora a una frase adatta , quando lei apre la portiera, si gira e mi dice:
ma avevi voglia che ti facessi un pompino? E io : si!...certo!!, scende, si gira e mi dice :potevi chiedermelo!
Scompare nel nulla e questo coglione e’ rimasto 20 minuti fermo li a pensare a quanto sia stato imbecille.
Lei abitava con due amiche ,una , la sua amica del cuore ,era quella delle frasi storiche e imbarazzanti, In cucina mi guarda e dice: ma… tu scopi sempre cosi tanto, forza della natura?E io : no ,sempre piaciuto molto ma…ma cosi mai!
passavamo le giornate a scopare io e Daniela e lei ,quando ero esausto , mi raccontava storie inventate di sesso che mi facevano ripartire sempre ,sapeva come gira il cervello dei maschi e si divertiva a fare o dire esattamente quello che desideravo…chi è lo schiavo:
chi esaudisce tutti i desideri dell’ altro o chi ha bisogno dell’altro come l aria che respira?
Piano piano le storie e i racconti si sono trasformati in realtà, lei mi raccontava delle avances degli altri e mi interrogava sulle mie, subito dopo ci siamo messi ,tipo cani da caccia, a procurarci piccole e sadiche avventure con altri che per noi erano solo comparse e ci rimanevano pure male quando, uno di noi invariabilmente si presentava a fargli capire che era il momento di sparire!
Le cose venivano da sole, e le scoprivamo insieme ,facevamo a gara, a sfidarci, come la volta che a Firenze vicino ponte vecchio abbiamo visto un cinema porno, ci siamo fiondati dentro a vedere un noiosissimo film porno ma ,dopo qualche minuto, ho messo la giacca sui pantaloni e lei me lo ha tirato fuori quasi subito mi si avvicina all orecchio e dice: questo vicino a me ,mi sta toccando le cosce che faccio? , io: lascialo fare …tiraglielo fuori anche a lui!.. Come è ? lei: il tuo e più grande…
Non ho capito piu niente, me ne sono fregato di quelli che guardavano, la ho presa per i capelli per farmi chiudere il cazzo da quei labbroni ..sono esploso in 30 secondi credo, immediatamente dopo ho realizzato che eravamo accerchiati da tutto il cinema e quello di dietro ,in piedi, cercava affannosamente le sue piccole tette con una mano mentre con l altra si masturbava in bella vista. Stavo perdendo il controllo della situazione , le ho preso un braccio e siamo corsi fuori .
fatti cento metri di corsa avevamo il cuore a mille ma ci siamo dati uno un bacio bellissimo con tutto il respiro rotto dall’ emozione ,quando ci e passata la tremarella un the da Gilli come se avessimo appena visitato gli uffizi.
Ormai avevo lasciato mia moglie e avevo una stanzetta da studente fuorisede, dormivo quasi sempre da lei ma di mio c era solo lo spazzolino da denti in quella casa!
Anche per questo ogni giorno che salivo le scale già a piano terra avevo il cazzo di marmo ,salivo velocemente per scoprire,col cuore in gola, se stavamo ancora insieme o no!
Per due anni abbiamo continuato così ,lavorare o mangiare era solo un intervallo tra un incontro e un altro, lasciarla in manette ,nuda in un angolo di casa e andarmi a prendere un caffè, portare su da lei qualcuno da sedurre, vederlo prima incredulo, poi trionfante e subito dopo chiedergli di andare via tra il disorientato e deluso erano le nostre sfide…ma sempre e solo uno spazzolino da denti c era in quella casa.
Avevamo 10 anni di differenza e per noi era sesso con vero amore e amore con vero sesso, tutto insieme miscelato in modo indistinguibile facevamo pero tutto insieme, viaggiare , visitare musei ,uno aiutava l'altro a scovare quello che gli serviva ,fosse anche un giravite!
Ma c erano differenze di eta e culturali enormi ,lei aveva amici intellettuali e io semianalfabeti ,abbiamo tentato di condividerli ma i due ambienti erano ostili!
Tutti sapete , dopo avere visto 9 settimane e mezzo, che due anni per una relazione cosi sono un record !
io no… non lo sapevo!
Un viaggio con una coppia di amici a Barcellona (niente sesso con loro) è stato l atto finale…era tutto complicato in quei giorni, persino scegliere un cornetto al bar.
Al ritorno lei mi ha lasciato con un bel discorso sulle nostre incompatibilità, io, chiaramente le ho chiesto di rimanere amici e lei ne era felice ,ma … ma quando ho incrociato un tizio con i baffi, che a me sembrava brutto e vecchio ho incominciato a tempestarla di telefonate messaggi e tutto il repertorio di cazzate che fa un coglione quando viene lasciato!
Dopo settimane ero fuori la sua porta chiusa a ululare alla luna ,dopo un ora lei ha aperto la porta senza dire una parola e, senza dire una parola abbiamo fatto l amore come dovessimo morire 3 minuti dopo!
Il giorno dopo .ero di nuovo li fuori: apri !!!! Cazzo, apri questa porta!
No
Apri ,ieri perché hai fatto l amore con me?
Perché chiavi come un dio! (io non credo di chiavare come un dio, ma le donne che leggono sanno cosa lei ,una donna innamorata, volesse dire!)
E allora perché non apri
Perché devi andartene ,è finita! lo devi capire!
Se era finita ti chiavavi un altro ,apri!
Improvvisamente sul pianerottolo si materializza la sorella di Daniela, lei la aveva chiamata per disperazione
Vattene via da qui, dice, e io : sto male hai capito?
Quello che non ha capito sei solo tu! … prende la rincorsa e mi piazza un calcio in mezzo ai coglioni…io quella bizzarra scena la ho vista al rallentatore e avrei avuto il tempo di parare ma, ero quasi affascinato da quel gesto , immobilizzato dallo stupore, uno stalker non si rende conto di quanto sia sbagliato quello che fa e io quel calcio pensavo di non meritarlo!
Invece me lo meritavo ma non ho sentito quasi il dolore…lei e’ scomparsa ,io sono sceso lentamente dalle scale e sono scomparso anche io insieme a un amore.
mai più ho rivisto quella porta! Si , per un annetto mi mettevo in alto sulla strada ,dove si vedeva il suo terrazzo ma era lontanissimo, entravo in un negozio perché una mora di spalle mi sembrava invariabilmente lei ,ho fatto soffrire un paio di ragazzotte dopo di lei che non capivano come mai fossi cosi malfidato e trafottente , ho tagliato con amici in comune che ogni cazzo di volta mi vedevano non trovavano niente di meglio da fare che parlarmi di lei
Ci ho messo quasi due anni a guarire ma alla fine e’ passata ,d amore non si muore!
Di cancro si, 10 anni dopo , una altra vita ,la ho incontrata per caso ,ci siamo parlati con piacere e lei mi ha detto della malattia , un mese dopo mi ha invitato a capri ,aveva affittato una stanza su marina grande ,siamo stati quattro giorni a coccolarci come fratello e sorella e questa cosa bellissima ha guarito definitivamente quella mia cicatrice che non faceva più male ma non era mica sparita!
Un anno dopo ero l unico ,oltre all ex marito ,dei suoi moltissimi uomini che e’ andato al funerale.
non c era nessuno coi baffi .
questa storia, col permesso di masha, va chiaramente a lei ,alla donna che mi ha aiutato a diventare quello che sono oggi nel bene e nel male.
ancora un bacio Daniela
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